Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: Az_Yume    02/02/2013    6 recensioni
Ed eccomi con una nuova One-Shot su Fred ed Hermione!
Stupido, stupido, stupidissimo Weasley.
Non Ron, che l’aveva accusata di fraternizzare con il nemico, non lui che le aveva urlato contro tutto il suo infantile disappunto.
Quel Weasley che le aveva sorriso, che nell’ombra l’aveva fatta ridere.
Quel Weasley che, in fondo, aveva sperato la invitasse al ballo.
Lo stesso che, invece, aveva invitato un’altra, davanti a lei.
Stupido, stupido, stupidissimo Fred.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Fred Weasley, Hermione Granger | Coppie: Fred Weasley/Hermione Granger
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Primi anni ad Hogwarts/Libri 1-4, II guerra magica/Libri 5-7
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Stupido, stupido, stupidissimo Weasley.

Niente, niente, niente stava andando come doveva, come avrebbe dovuto.
La sua serata, che doveva essere perfetta era sfumata in urla e insulti, accuse e lacrime.
Stupido, stupido, stupidissimo Weasley.
Non Ron, che l’aveva accusata di fraternizzare con il nemico, non lui che le aveva urlato contro tutto il suo infantile disappunto.
No.
Non Ron.
Stupido, stupido, stupidissimo Weasley.
Quel Weasley che le aveva sorriso, che nell’ombra l’aveva fatta ridere.
Quel Weasley che, in fondo, aveva sperato la invitasse al ballo.
Lo stesso che, invece, aveva invitato un’altra, davanti a lei.
Lo stesso che ora andava verso di lei, pronto a dirle qualche parola consolatoria per la sfuriata a cui aveva appena assistito.
Stupido, stupido, stupidissimo Fred.
«Hey, Granger» occhi di fuoco, pieni di rabbia, che incontrano quelli sorridenti, confortanti, caldi.
«Che c’è Weasley?» sbottò la ragazza, al culmine di quella rabbia- no, non rabbia, dolore- che le montava nel petto da così tanto che quasi pensò che fosse stato sempre lì.
Lui aggrottò la fronte, scrutandola stranito.
«Hey, non mangiarmi» ma Hermione non rise.
«Cosa vuoi?» sbottò spazientita, voleva solo togliersi quelle stupide scarpe che le facevano male, quello stupido vestito con cui si era illusa di poter attirare la sua attenzione, voleva sciogliere quei capelli morbidi e riavere la sua solita criniera incolta e quasi si pentì anche per i suoi denti.
Voleva tornare ad essere se stessa.
«Lascia perdere Ron, è tocco, non devi abbatterti così per lui» già, Ron era tocco lui invece, lui era un genio.
Sorrise sarcastica, quella situazione aveva una nota di ironia macabra.
«Lo conosci, domani avrà già scordato tutto» scosse la testa sospirando.
«Davvero, Fred, no importa» si alzò piano senza guardarlo e, senza aggiungere altro, si avviò a suo dormitorio.
Stupido, stupido, stupidissimo Fred.

***

Niente, niente, niente andava bene.
Fred la guardò mentre teneva un dei suoi soliti battibecchi con Ron.
Si sentiva stupido.
Stupido, stupido, stupidissimo.
Perché non andava lì e basta perché non poteva essere lui a farla infuriare così?
Perché lui doveva starsene lì a guardarla mentre sfuggiva dalle sue mani?
Stupido, stupido, stupidissimo Fred.
La vide alzare gli occhi al cielo prima di allontanarsi e si voltò, giusto un attimo, verso di lui.
I loro occhi si sfiorarono per qualche secondo.
Il tempo di un sorriso, di una carezza.
«Granger cos’è ti stai allenando per essere un Perfetto Prefetto rompibolidi?»
Occhi che si rimpiccioliscono, fronte aggrottata e lei che, senza dire nulla, se ne va.
Stupido, stupido, stupidissimo Weasley.

«Cosa stai facendo?» alzò gli occhi sorridendole.
«Ti aspettavo, Granger» lei alzò un sopracciglio, incerta.
«Tu...mi prendi in giro?» strinse di più i libri a sé guardandolo stralunata mentre lui rideva.
«No, non oggi, Granger» lei prese un lungo respiro posando i libri con delicatezza.
La stanza delle Necessità era vuota, fatta eccezione per loro due.
«Dov’è?» Fred aggrottò la fronte.
«Chi?»
«Gorge, sai, il to gemello? Quello che ti porti sempre dietro? Dov’è?»
«Oh, George non c’entra» sbuffò infastidito, guardandosi i piedi per un’istante.
Ci fu del silenzio, un silenzio che riempì lo stomaco di Hermione, che rimbombava nella testa di Fred.
Un respiro, più profondo- lei-, un’imprecazione mentale- lui.
Stupido, stupido, stupidissimo Weasley.
«Tu e Ronnie...»
«Non c’è niente fra me e Ron» sentenziò lei prima che lui finisse la frase.
Ci teneva a chiarire quel punto, per qualche stupida ragione Hermione ci teneva a far sapere a Fred che no, lei non era legata a nessuno, ed ancora covava, nel cuore, la speranza che lui la notasse, da un momento all’altro.
«Oh» lo guardò, i suoi occhi luminosi, il sorriso che gli curvava gli angoli della bocca.
«Dovreste smetterla di pensare che io sia innamorata di lui o viceversa, è snervante» sbottò per chiarire definitivamente quel punto cruciale.
«Perfetto» la voce di Fred era più allegra, più leggera, come il suo sorriso.
«Perfetto» sentenziò lei tranquillizzata.
Fred Weasley si era immaginato mille e mille modi per farsi avanti, uno più improbabile dell’altro, che prevedeva un atto eroico per salvare la vita, o uno spettacolo di fuochi, o qualunque cosa che fosse un po’ più sofisticata di quello.
Ma ora era il momento perfetto, ora non sarebbe più tornato, e lui non voleva rischiare di farla scivolare ancora di più.
La raggiunse scrutandola attentamente, pronto a cogliere il minimo segno,il minimo rifiuto, tutto.
Ma non ci fu nulla, nessun ostacolo, per cui, quando le loro labbra si trovarono, si sentì davvero stupido a non averlo fatto prima.
Stupido, stupido, stupidissimo Fred.

Le voci erano corse così n fretta che ne fu sbalordita.
Neanche un giorno e tutta la scuola li fissava.
Chi rideva, chi sussurrava “lo sapevo!”, chi scuoteva la testa, chi semplicemente era incredulo.
E poi c’era Fred.
L’esuberante Fred.
Fred che le arrivava quatto alle spalle e la faceva saltare con un sussurro all’orecchio;
Fred che la tirava dietro le statue mentre lei correva per una lezione;
Fred che entrava in biblioteca- la prima volta Madama Prince si era seriamente preoccupata- attirando la sua attenzione, e spesso facendola cacciare- ed Hermione sospettava che fosse il suo intento;
Fred che in Sala Grande, quando si sedeva vicino a lei, le scoccava un bacio e sorrideva;
Fred che, di notte, le faceva compagnia in Sala Comune mentre lei studiava, o la trascinava in qualche avventura alla Gemelli Weasley di cui lei non era molto entusiasta;
Fred che, nei corridoi, la raggiungeva correndo e prendendola per mano, facendola arrossire- Hermione era certa lo facesse solo perché sapeva che la metteva in imbarazzo;
Fred che la faceva infuriare continuando gli esperimenti sui ragazzini e, quando lei lo riprendeva; Fred che pretendeva di avere un favoritismo da parte sua;
Fred che la faceva ridere, sempre e comunque;
Fred che quando lei andava a vedere i suoi allenamenti la raggiungeva con la scopa e la baciava, sotto le urla di Angelina Jhonson che pretendeva serietà agli allenamenti.
«Stupido, stupido, stupidissimo Weasley» borbottò un pomeriggio, mentre Fred la trascinava in un corridoio laterale vuoto.
«Farò tardi a Rune Antiche» aveva protestato prima che lui la baciasse con un sorriso.
«Sono sicuro di poterlo sopportare»lei aveva soffocato un sorriso.
«Io no!» aveva sbottato districandosi dalle sue braccia, sorridendo mentre lui ghignava divertito.
«E’ l’ultima lezione, ci vediamo a cena, no?» lui aveva annuito e l’aveva baciata ancora.
«E domani è anche sabato, sta sera non si studia, Granger» lei aveva fatto per aprire bocca ma lui aveva fatto cenno di no con la testa con fare serio.
«No, non voglio sentire scuse, l’hai promesso» lei sospirò con un sorriso, rassegnata, annuendo.
«Va bene» acconsentì mentre scivolava nei corridoi di corsa.
Stupido, stupido, stupidissimo Weasley.

*Spazio Me*
Heylà!
Eccomi con una nuova One-shot, la millesima FreMione.
L'ho scritta un po' di tempo fa ma non avevo tempo per pubblicare e non ero sicura su questa Fancfiction,
alla fine l'ho pubbicata e spero vi piaccia :)


   
 
Leggi le 6 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Az_Yume