Storie originali > Soprannaturale > Vampiri
Ricorda la storia  |       
Autore: nephylim88    02/02/2013    0 recensioni
Charlie è una ragazza di diciassette anni perseguitata da un incubo. Cosa si nasconde dietro alla morte misteriosa del suo fratellino? Cos'è quella presenza misteriosa che sembra incombere sulla sua famiglia? O è semplicemente impazzita?
In questa storia ho un po' modificato il folklore sui vampiri. Spero che vi piaccia comunque! Buona lettura!
Genere: Dark, Thriller | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Anno 1624.

 

“Siamo qui riuniti oggi per celebrare un'altra vittoria sul Maligno!”

La voce del cacciatore di streghe echeggiava nella piazza, rimbalzando sui muri degli edifici. La folla guardava il podio da cui l'uomo parlava, quasi ipnotizzata dalle sue parole. Erano tutti presenti, anche i malati e gli anziani, tutti pronti ad assistere all'esecuzione della donna che, mesi prima, aveva sconvolto la comunità, e l'aveva fatta chiacchierare per settimane filate.

“Portate la strega!”, comandò il cacciatore. Dietro di lui, in piedi, stava il prete, con aria austera. Nessuno osava ammetterlo, ma tutti, prima o poi, avevano pensato che quei due, il prete e il cacciatore, formavano un duo pericoloso. Erano fanatici religiosi, capaci di accusare chiunque di stregoneria. D'altra parte, anche quella donna era pericolosa, e la maggioranza di loro era sollevata all'idea che l'incubo stesse per finire!

I portoni del palazzo di giustizia si spalancarono e ne uscirono due gendarmi, trascinando malamente un fagotto informe. Il fagotto era una ragazza sui ventun anni, quasi inerte, stretta alle caviglie da catene grosse e arrugginite. La sua veste era sudicia, dopo mesi passati in carcere, i suoi capelli neri erano incolti, e formavano una cornice intorno ad un viso un tempo molto bello, ma ora segnato da rughe precoci intorno agli occhi gonfi, causate da mesi di privazioni. La ragazza piangeva, mentre veniva trascinata verso il patibolo. Sapeva perfettamente che stava per morire. La folla, a quel punto, esplose in un boato gioioso. Quelli più vicini cominciarono a sputarle addosso, esultando perché la concubina del demonio stava finalmente per essere segregata di nuovo all'inferno da cui era venuta. Altri le lanciarono uova e frutta marce.

Arrivati al patibolo, i gendarmi tirarono su la ragazza e la sbatterono di malagrazia contro il palo dove avrebbero dato inizio al rogo. La legarono stretta con una corda. Il cacciatore di streghe le si fece vicino.

“Finalmente la tua ora è giunta, strega!” sibilò, con un ghigno perverso ben visibile sul viso,

“La prego, mi liberi! Non ho fatto niente!” implorò la ragazza.

“Strano, hai confessato tu stessa di essere una strega, e di avere copulato col demonio...” la voce di lui suonava melliflua, soprattutto col sottofondo della ragazza che singhiozzava disperata.

“Ma non lo sono! Glielo giuro su Dio, non sono una strega!”.

“Ah, davvero?” il cacciatore sollevò le sopracciglia, sarcastico. Poi si avventò su di lei, strappandole la veste, fino a denudarla completamente. Lei strillò e pianse disperatamente, dimenandosi per sottrarsi all'ennesima umiliazione, invano. La folla tacque, sbalordita. Ora che la ragazza era nuda, era evidente anche il suo stato di gravidanza. L'indignazione cominciò a serpeggiare tra la folla: non era costume mandare a morte donne incinte, e oltretutto quella ragazza era molto magra, era quasi morta di fame. C'era da sorprendersi che il bambino fosse ancora vivo.

Tuttavia, nessuno disse nulla. Temevano troppo le ripercussioni di una qualsiasi rivolta contro quel pazzo fanatico.

“ECCO A VOI L'ULTERIORE PROVA DELL'EMPIETA' DI QUESTA CREATURA!” urlò il cacciatore di streghe, conscio della sottile ostilità che si era venuta a creare nei suoi confronti. Palpeggiò malamente i seni della ragazza, prima di spostarne uno per mettere in evidenza la macchia marrone su uno di questi. “IL MARCHIO DI SATANA, E L'ORRIDA CREATURA CHE QUESTA DONNA PORTA IN GREMBO! ORA SAPETE CHE QUESTA PUTTANA SI E' ACCOPPIATA CON SATANA!”

“NO! NON E' VERO!” strillò la ragazza, in preda al panico “IL BAMBINO E' TUO, MALEDETTO BASTARDO!”

“ORA SPEDIREMO LA SGUALDRINA E LA SUA PROGENIE DIABOLICA ALL'INFERNO DA CUI PROVENGONO!” la voce del cacciatore sovrastò quella della ragazza. La folla continuava a tacere.

La ragazza chinò la testa. Era finita. Nessuno avrebbe mai preso le sue difese. Sarebbe morta. Guardò la gente lì presente. Il suo sguardo cadde sulla famiglia del cacciatore, in prima fila ad ammirare la sua morte. Il figlio minore del cacciatore la guardava sogghignando. Aveva passato gli ultimi mesi a combinarle ogni sorta di dispetto attraverso la grata della cella in cui era stata rinchiusa. La sorella minore, invece, mossa a pietà nei suoi confronti, le aveva allungato del cibo ogni volta che ne aveva avuto la possibilità. Un paio di volte aveva tentato anche di parlarle, ma con i gendarmi che passavano avanti e indietro non si era rivelata un'impresa facile. E ora la guardava, con le lacrime agli occhi. La ragazza non capiva come mai quella bambina fosse così gentile nei suoi confronti. Ma le era grata. Tornò a guardare il cacciatore di streghe, che ora teneva in mano una torcia. Nel momento in cui le fiamme cominciarono a lambire la legna del rogo, la ragazza lanciò un grido terribile. Le fiamme si propagarono rapidamente, e lei cominciò immediatamente a tossire. Il cacciatore e suo figlio ridevano. Mentre sentiva il suo bambino scalciare dentro di lei per l'ultima volta, la ragazza ricorse all'estrema risorsa per avere giustizia. La formula segreta che nessuno, nella sua famiglia di guaritori, aveva mai osato pronunciare. Raccolse il poco fiato che le rimaneva, e continuando a fissare il cacciatore e suo figlio sentì la sua rabbia crescere a dismisura, fino a uscire dalle sue labbra in un urlo disumano: “ULTIO DIABOLUS!!”

Le fiamme aumentarono. Poi diminuirono, e la ragazza morì.

  
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Soprannaturale > Vampiri / Vai alla pagina dell'autore: nephylim88