Abiti in un'appartamento nella periferia di Londra da un'anno ormai e sei già abituata alla tua solita routine quotidiana; ti sei trasferita per gli studi: ora frequenti un'università e la paghi grazie alle 3 ore pomeridiane di lavoro nel bar di fronte a casa.
Questa mattina devi andare a scuola, perciò ti svegli presto, ti prepari e esci di casa.
Dopo un'intensa mattinata torni a casa e fai per preparare un piatto di pasta ma ti ricordi di averla finita ieri sera e di non essere ancora andata a fare la spesa, allora ti appunti mentalmente di andare al supermercato subito dopo il lavoro..
Opti per mangiare un semplicissimo panino con il prosciutto, anche perché non hai molto tempo a disposizione, e vai al bar.
Oggi il bar è molto affollato e tu sei già stanca per la mattinata pesante appena trascorsa, ma fai comunque del tuo meglio: sai quanto è importante quel posto di lavoro..
Dopo 3 ore trascorse a fare avanti e indietro dal tavolo al bancone o preparando caffè, cappuccini, cioccolate, spremute e chi più ne ha più ne metta hai finito il turno.
Esci dal locale, prendi la macchina e ti dirigi, di malavoglia, al centro commerciale nel centro di Londra che, considerando le macchine presenti nel parcheggio, sembra anche abbastanza vuoto.
Entri, prendi un cestino per la spesa e inizi a girare per le corsie riempiendolo di pasta, affettati, qualche formaggio e un po' di carne, dopodiché ti dirigi nella tua 'corsia preferita', ossia quella dei dolci, delle patatine e di tutte le 'schifezze' immaginabili.
Inizi a scegliere i cereali per la colazione, qualche barretta che porti sempre nella borsa per un'eventuale spuntino di metà mattina a scuola, e passi a scegliere un pacchetto di semplicissime patatine mentre senti degli schiamazzi alle tue spalle, ma non gli dai molto peso perché sei intenta a scegliere se prendere un pacchetto di popcorn o di patatine classiche per il film che hai in programma di guardare questa sera ..
Quando sei sul punto di scegliere il pacco di popcorn e di uscire da quel posto per tornare a casa e buttarti sul divano in pigiama a guardare un bel film, ti imbatti in una pioggia(?) di Fonzies.
Sei già nervosa e stanca si tuo;
Sei molto vulnerabile perché sei un po' stressata in questo periodo;
Sei visibilmente rossa in viso dal nervoso, hai chiuso gli occhi per contare fino a 10 prima di girarti, con le vene del collo gonfie dall'ira, e dare una strigliata a quell'essere che ha INNOCENTEMENTE pensato di far esplodere un pacco di patatine.
Quando sei girata inizia a parlare a raffica poco prima di aprire gli occhi -Chi è quel razza di imbecille, stupido, simpaticone che ha os..- ma le parole tu muoiono in bocca quando ti accorgi di trovare davanti a te cinque ragazzi, divertiti dalla scena, ma comunque dispiaciuti per il danno..
Li vedi .. tu sai chi sono quei ragazzi, certo che lo sai.
Senti le loro risate e le loro battute frutto dalla tua faccia buffa, un misto tra stupore e nervosismo.
Cerchi di riprenderti, perchè bhe, avevi davanti a te, in carne e ossa quei cinque ragazzi che da ormai due anni speravi di vedere..
Louis. Zayn. Liam. Niall. Harry.
Hai davanti agli occhi il tuo sogno, il tuo sorriso, proprio come quello che si è appena fatto largo per spuntare sul tuo viso.
Liam prende l'iniziativa e riprende i colpevoli -Avanti Niall, Zayn chiedete scusa a ..- e tu completi -*Il tuo nome*- e lui continua -Su, chiedete scusa a *Il tuo nome*, forza!- 
Allora obbediscono e cantilenando ti dicono -Scusaci.- e tu rispondi di rimando -Ow, non fa niente..- mentre la situazione si fa un po' imbarazzante Louis azzarda -Tu sei una nostra fan, oddio, UNA NOSTRA FAAAN!- e ridendo ti viene incontro e ti stritola in un'abbraccio.
Nel momento in cui Lou lascia la presa ad Harry viene un'idea -Che ne dite se questa sera, per farci perdonare, la invitiamo a casa nostra a mangiare una pizza e poi ci spariamo un film?- tutti i ragazzi erano entusiasti della proposta, ma tu ancora non sapevi cosa fare, come comportarti .. -Allora verrai?- ti chiede Liam mentre aspettano solo una tua risposta -Sarebbe un sogno..- rispondi tu.
-Allora aggiudicato!- dice Zayn, sorridente -Bene, allora cosa aspettiamo a fare scorta di cibo?!- azzarda Niall.
Ti scappa una risata e, dopo che ti hanno dato le indicazioni procedi verso la cassa, paghi la spesa e ti dirigi verso la macchina per tornare a casa, ignara di quello che avresti vissuto quella sera, di come sarebbe cambiata la tua vita, di come loro te l'avrebbero cambiata rendendola ancora migliore di come avevano già, inconsciamente, fatto da due anni a questa parte.


-Angolo scrittrice.
E' la prima one-shot che scrivo..
Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate:)

Non siare crudeli._. ♥

Fonti