Per quanto si sforzasse lui non lo notava mai.
Eppure si impegnava da sempre per renderlo fiero e orgoglioso di lui: lui, che sarebbe diventato il suo discendente diretto.
Aveva cercato di domare il suo carattere e di renderlo adatto a “quello di un Re”.
Voleva rendere orgoglioso il nano che lo aveva cresciuto ed amato ma...
Thorin aveva sempre gli occhi puntati su suo fratello minore.
- Fili! - sentì la voce dello zio chiamarlo e subito aprì la bocca per risponde ma, con sua enorme delusione, notò che, ancora una volta, l’altro aveva invertito il nome suo e di suo fratello.