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Autore: TheGreatAndPowerfulZael    04/02/2013    5 recensioni
[Questa fan fiction partecipa al contest "When the music is your only friend” indetto da _Ryusei Girl_ & Flock]
SAAAAAAAAAAAALVEEEEEEEEEE!!
Il vecchio Zael è pronto a dare battaglia con questa fic! Poche parole di descrizione: Reina, Fumiko, malinconia e tanta, tanta riflessione, come piace a me.
Una sorta di mio "marchio di fabbrica" XD, spero vi piaccia!
Genere: Introspettivo, Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Shoujo-ai | Personaggi: Isabelle/Reina, Keeve/Kii Fumiko
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Autore/i: The Pridestalker (Zael)
Titolo: It Was Only Love... Nothing More, Nothing Less
Pairing: Kii Fumiko (Keeve, Kim Powell, Kiburn) x Yagami Reina (Ulvida, Isabelle Trick, Bellatrix)
Parole: 1312 (senza angolino), 1420 (con angolino)
Prompt [La canzone su cui si basa la storia]: Queen - The Show Must Go On
Note: La storia è vista dal punto di vista (perdonate la ripetizione) di Reina; il parlato è fra trattini, mentre i pensieri sono fra virgolette e sono soltanto di Reina (e a volte sono una sorta di rottura della cosiddetta "quarta parete")


IT WAS ONLY LOVE... NOTHING MORE, NOTHING LESS

 
Siamo cresciute assieme. Abbiamo condiviso lo stesso triste e tragico destino, essendo orfane. Sole al mondo, senza conoscere l’affetto e l’amore di una famiglia, abbandonate al fato di estranei e ogni volta costrette a essere messe in riga per l’adozione. Ma anche se quelle persone ci mostravano volti sorridenti e felici, per noi non provavano null’altro che compassione. Solo un uomo era gentile con noi, ma poi, una volta realizzate le sue vere intenzioni, avevamo capito di essere soltanto state usate. E tu eri lì, con i tuoi boccoli color orchidea appoggiati sulla mia spalla, abbracciata a me, all’unica amica che ti era sempre stata accanto.
E oggi siamo entrambe al liceo, nella stessa classe, sedute l’una vicino all’altra. Sembriamo così vicine, ma in realtà siamo fin troppo lontane. Fin da quanto hai incontrato lui, non sei stata più la stessa, Fumiko. Io ti sono sempre stata accanto, io ti sono sempre stata amica... fin quando ho capito che la semplice amicizia  non poteva descrivere ciò che provavo per te.
-Reina.-
Quasi alla fine della lezione prima di pranzo, hai sussurrato il mio nome, e poi mi hai fatto la domanda che io non ho mai avuto il coraggio di farti.
-Mangiamo assieme?-
Con quello sguardo così ammaliante, con quelle labbra così carnose, con quei capelli così soffici...
-Scusami, Fumiko. Non posso.-
Terminai la mia risposta, e proprio in quel momento suonò la campanella. Mi alzai e me ne andai, mentre sentivo lo sguardo confuso di Fumiko posato su di me.
“Solo perché lui oggi non c’è, non vuol dire che io debba essere il suo rimpiazzo.”
I miei pensieri erano sempre incentrati su Fumiko, sul come mi avesse inconsapevolmente tradito... e di come non fossi stata in grado di esprimerti i miei sentimenti. Ma ora è così, e devo nascondere ciò che provo veramente: questa farsa deve andare avanti.
Penso a spazi vuoti, a luoghi abbandonati, e li ricollego al mio cuore. Se solo sapessi cosa in realtà io sto cercando... se solo qualcuno mi dicesse cosa ho perso. Mi dirigo verso il tetto, il luogo più alto della scuola. Sorrido, e la mia espressione è falsa come un bluff a poker, però sorrido: e il mio sorriso rimane, mentre i miei occhi iniziano a lacrimare. Ma ormai non mi vede nessuno, sono già sulle ultime scale. Probabilmente le ultime che percorrerò. Tutto ciò che succederà, sarà frutto della sorte, ma io avrò sempre questo falso sorriso stampato in faccia: solo perché questa farsa deve continuare.
Mi fa male il cuore: so bene perché. Tutto a causa del mio amore non corrisposto, tutto a causa di quel ragazzo. Sento le lacrime bagnarmi il volto, solcandomi le guance, sciogliendo il mio trucco.
Ma nonostante le lacrime, continuo a sorridere, perché questa farsa deve continuare. Lo so che devo continuare, che devo trovare un modo per andare avanti, ma non ci riesco. Io da sola non ce la posso fare.
Questa farsa doveva continuare, ma purtroppo oggi finirà.
“Chissà come si sentirà Fumiko dopo che avrò compiuto questo passo. Spero che sia triste, come lo sono io ora. Addolorata, proprio come io mi sono sentita da quando l’ho vista con quel ragazzo.”
La farsa deve continuare, ma io non ne ho la forza. Quello che provo per Fumiko non era più semplice amicizia, me n’ero accorta... lei purtroppo no.
Sto per dare una svolta alle nostre vite... una svolta tragica, ma praticamente inevitabile. L’alba della tua nuova vita sta sorgendo, Fumiko, la tua nuova vita senza di me.
“Sono sul cornicione, e ho gli occhi chiusi. Sono pronta a questo balzo?”
-REINA!-
Mi giro, con le lacrime che ormai solcano abbondantemente il volto, mentre il trucco continua a sciogliersi, e mentre sorrido ancora, un sorriso che esprime tragedia.
-Fumiko... perché mi hai seguita?-
-Cosa stai facendo, Reina? Perché piangi e sorridi... perché sembri così affranta?-
Povera Fumiko... ancora non l’hai capito?
-Se non l’hai ancora capito, non posso dirtelo io. Mi sembra ovvio... ma forse lui ti ha fatto perdere di vista chi ti è stata sempre vicina.-
Mi hai fissato come se io fossi una pazza, e hai replicato, in una mezza risata:
-Reina, sei forse gelosa?-
Con queste ultime parole mi hai spezzato il cuore, e io non ce l’ho fatta... ho riso come una povera isterica in preda alla disperazione.
-Reina? Scendi dal cornicione, per favore.-
Al solo udire quelle parole, ho sentito il mio cuore spezzarsi definitivamente.
-La farsa deve finire, Fumiko... io ti sono sempre stata vicina, ti ho sempre confortata e sostenuta nelle tue scelte... tu magari pensi che io l’abbia fatto per amicizia, e lo pensavo anche io. Ma lo sai, io mi sono accorta che quello che provo per te non è semplice amicizia... era soltanto amore, nulla di più, nulla di meno.-
Mi hai guardato sgranando gli occhi, ma mentre stavi per parlare, ti ho preceduta:
-Addio, mia unica amata. Mi spiace, ma tu puoi andare avanti senza di me... io senza di te sono perduta.-
Due passi e non ho più il cornicione sotto i piedi.
-REINA!-
Fletto i muscoli e sono nel vuoto.
Mentre cado, piango e sorrido, segno che la farsa non è ancora finita. Il mio cuore però è ormai spezzato, e manca poco prima della fine.
“Qualcuno sa perché ho vissuto? Se ho vissuto solo per vedere il mio amore negato, allora, la mia vita non è stata degna di essere vissuta.”
-Addio, Fumiko.-
In lacrime, sto per morire... ma almeno ho svuotato il mio cuore, e mi sono dichiarata.
“La farsa, signori, è finita. Gli attori ringraziano per il sostegno a loro dato. Non ci sarà alcuna replica.”
Il trucco ormai s’è sciolto, e il finto sorriso adesso è svanito. Ora, l’unico sorriso sul mio volto è quello di rassegnazione. Ma sento un peso attaccarsi a me, e apro gli occhi, per vedere l’ultima persona che mi sarei aspettata di vedere. Fumiko.
-Non lasciarmi, Reina! Io ti amo!-
Ormai è tardi, ti sei sacrificata per nulla. Il terreno è a poche spanne. Ci schiantiamo.
 
Apro gli occhi, e vedo gli occhi di Fumiko fissi nei miei.
-Non... non siamo morte?-
Lei mi tira una testata molto leggera, e mi dice:
-Guarda dove siamo finite, stupida.-
Vedo un materasso ginnico, e poi mi guardo intorno. Li vedo ovunque, e guardo Fumiko con un’espressione confusa.
-Oggi pulivano i magazzini delle palestre e dei ripostigli. Hai scelto il giorno sbagliato per morire...-
Ci sediamo una davanti all’altra, e ci fissiamo. Scoppiamo a ridere, mentre dai miei occhi continuano a uscire lacrime; Fumiko prende un fazzoletto e mi pulisce il viso, asciugandomi le lacrime e pulendomi le sbavature del trucco.
-Te lo dico ancora, Reina. Ti amo anche io.-
-Ma...-
-Niente ma. Lui è solo un mio amico.-
-Ma le voci...-
-Le voci non contano un cazzo! Perché mai dovrei mettermi con uno quando ho vicino a me la persona alla quale tengo di più al mondo? Fin da quando eravamo all’orfanotrofio io ti ho ammirata. E pian piano, mi sono innamorata... ma venire a scoprire così che mi ami anche tu... ce la siamo vista brutta.-
Mi lancio addosso a lei, mentre continuo a piangere come una bambina. Lei mi abbraccia, e ironizza:
-Le parti si sono invertite adesso?-
 La guardo, e scoppiamo entrambe a ridere, finché non ci baciamo.
La farsa è continuata per troppo tempo, ma ora è finita... nel migliore dei modi. Ora il mio sorriso è fisso, ma è sincero. Fumiko mi guarda, è contenta: mi rigira le mie parole.
-Reina, quello che provo per te è solo amore... nulla di più, nulla di meno.-
-Non lasciarmi... mai più.-
“La farsa, signori, è finita. Gli attori ringraziano il sostegno a loro dato. Ci saranno quante repliche volete... di questo sentimento, chiamato solo amore: nulla di più, nulla di meno.”
 
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L’angolino di Zael

AAAAAAAAAAAAAAAAAAA, troppo tempo che non scrivevo, cazzoooooooooooooooooooooo!!!!!! La fic è MOLTO sperimentale, lo ammetto, e potrebbe essere un fallimento. Sono pazzo a proporre una fic sperimentale ad un contest? CERTAMENTE. Forse fin troppo XD. In queste settimane, riprenderò tutte le fic (si spera), con le idee per una nuova fic, e l’ultima fic su commissione... almeno fino a quest’estate. Questa fic segna il mio ritorno con un nuovo nick e un nuovo avatar... ma sono sempre io, il caro “vecchio” Zael! Alla prossima, gente, seguitemi anche nelle mie altre long! E date un’occhiata anche alle mie one-shot, alle long complete e alle mie songfic!

Zael

  
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