La porta della casa era aperta. Katie potette entrarvici subito, aveva conosciuto Jeremy durante il corso di storia a scuola e un pomeriggio era stata invitata in casa con la scusa di dover restituire un libro.Nessuno si era accorto del suo far maldestro e inquieto.Sapeva che il ragazzo era un giovane cacciatore e se non fosse stato tanto inesperto avrebbe subito cercato di ucciderla. Faceva freddo, le luci erano accese. Era come se qualcuno se ne fosse appena andato. Regnava il silenzio eppure riusciva a percepire una presenza nella stanza accanto.Nonostante fosse una vampira originaria Katie percepì un lieve brivido freddo lungo la schiena, sapeva di non essere sola e per un attimo avvertì il senso di pericolo e di eccitazione che provava ogni volta in cui si trovava coinvolta in qualche problema. Pensò per un attimo di andarsene ma mentre stava per voltarsi sentì un rumore di passi che, dietro di lei, si stava avvicinando. Fu in quel momento che tutto fu chiaro. Piegò lievemente il capo e lo vide.Non era cambiato di una sola virgola, sempre perfetto ed affascinante. I loro sguardi di incrociarono e rimasero immobili per qualche instante.Katie fece qualche passo in avanti ma notando che lui non si stava dirigendo verso di lei si arrestò bruscamente. Non era mai stato un tipo propenso agli abbracci, ma in questo momento ne avevano entrambi un disperato bisogno.Le era mancato tantissimo. In quel momento lui ruppe il silenzio << Katie... >> si limitò a sussurrare con voce profonda ma tremolante << Sei tu! >>. Smise di pensare e si avvicinò a lui quanto credette fosse necessario, ora solo pochi passi li dividevano << Mi sei mancato moltissimo >> disse lei. Katie lo abbracciò impulsivamente, non avrebbe potuto resistere un altro secondo, Klaus ricambiò il gesto. Da quanto tempo non stringeva qualcuno a sé ? Da quanto tempo non era felice? Troppo ormai, tanto da sembrargli solo un sogno, un bellissimo sogno. << Anche tu mi sei mancata tanto sorellina! >> Restarono immobili per qualche secondo poi lui sciolse l'abbraccio. << Ti ascolto >> disse lei con tono severo. Klaus abbozzò un sorriso strafottente e rispose << Sono abituato ad essere io quello che fa le domande >> << Lo so Klaus, ti conosco.Ma no, non è una domanda.Dimmi cosa ci fai qui dentro >>. Il sorrisetto strafottente comparve ancora una volta nel suo viso,ora però una luce nei suoi occhi comunicava un forte benessere e Katie poteva percepirlo. << Sono dovuta fuggire di casa per venire a cercati, i miei genitori saranno furiosi >> A quelle parole l'ibrido fece un passo indietro, era confuso e spaesato << Genitori? >> disse lui. Katie si aspettava questa reazione << Da quanto tempo sei a Mystic Falls? >> << Da qualche settimana >>. Klaus non poteva credere alle sue parole, avrebbe dovuto percepire la sua presenza invece non si era accorto di nulla . << Ho impiegato giorni prima di decidere di farmi viva ma devi capire che è stata dura per me >> Avrebbe voluto abbracciarla, dirle che era tutto a posto e che non avrebbe dovuto preoccuparsi ma la fece continuare. << So di Jeremy , so che è un cacciatore e sono stata molto ingenua. Non avrei mai dovuto conoscerlo, presto si accorgerà che sono un vampiro, ma non è questo il punto. Klaus non riesco più a vivere così, la mia vita non ha senso. Sono in trappolata in questo corpo da più di mille anni. Avrei voluto crescere,invecchiare e morire >> Mentre parlava gli occhi le diventarono lucidi . Klaus l'ascoltava sapendo in cuor suo che avrebbe potuto salvarla.<< Lo so , so cosa pensi. Non mi sarei più dovuta far vedere, so che la mia vita è in pericolo così come la tua. >> Sorrise divertito . Ora lei lo guardava con aria interrogativa. << La mia vita non è in pericolo, sono la creatura più potente al mondo Katie >> disse sfidandola.<< Ah sì? E vuoi farmi credere che chiunque ti abbia intrappolato qui dentro non voglia liberarsi di te? Non ti vedo da cinquant'anni ormai , non so cosa sia successo ma ti conosco.Sei mio fratello Nik! >> Abbassò lo sguardo per qualche secondo dopo di che la fissò di nuovo