Erano le 16:45 in quel mondo così strano in cui ero stato rinchiuso: Sword Art Online.
Mi si avvicinò una ragazza, dandomi un pacco e fuggendo via senza possiblità di chiederle cosa mi avesse dato o cosa voleva.
Incuriosito da tale gesto, aprì il pacchetto pur sapendo che poteva essere una trappola.
« Un… Un panino, cosa ci fa qui un panino? »
Le mie skill non individuavano pericoli, così decidi di dargli un morso, così, per provare.
« Ma questo panino… È come quello di Asuna! E’ buonissimo!»
Stavo per dare il secondo morso ma all'improvviso sentii una voce.
« Ti prego Kirito, non mangiarmi…»
Mi fermai subito e mi guardai intorno, pensando che qualcuno mi stesse parlando.
« Kirito, sono qui, tra le tue mani» Disse il panino.
Rimasi sbalordito, un panino mi stava parlando!
« Ma… Ma tu come fai a parlare?!»
« Grazie al tuo amore Kirito… Grazie al tuo amore ho ricevuto il dono della parola» Rispose immediatamente il panino.
« È davvero possibile una cosa del genere? Davvero un panino può parlare grazie a questo motivo?»
Il panino restò in silenzio per qualche secondo «Kirito… Il tuo amore mi ha dato la vita… E io… Io voglio ricambiare questo favore, io ti amo Kirito! Ti ho sempre amato! Sin dalla prima volta che mi feci cadere insieme per terra!»
Rimasi lì fermo a fissare il panino, ero sopreso… Ma allo stesso tempo affascinato da questa cosa, il mio cuore iniziava a battere in maniera instabile, non avevo mai provato tale sensazione di felicità.
« Oh… Panino… Anch’io ti amo, ti ho sempre amato!» Senza esistare sbattei il panino contro un muro e lo baciai, il panino ricambio il mio bacio facendo strofinare la sua dolce foglia di lattuga contro la mia lingua.
« Panino… Vuoi sposarmi?...»
« Certo… Certo Kirito, lo voglio!»