05/02/2013
4 recensioniShe’s not afraid.
Il grande giorno.
Camminavo per i corridoi della mia attuale scuola con le cuffie nelle orecchie,ascoltando per la milionesima volta i miei album preferiti,fischiettando di tanto in tanto.
Oggi era un grande giorno per me,ci sarebbe stata una delle più importanti gare che la scuola,come al solito,aveva istituito.
Però,questa volta sarebbe stato diverso,perché a giudicare non sarebbero stati i professori,bensì dei giudici scelti appositamente da loro.
Frequento una scuola dove si balla,si canta,si recita,ma soprattutto dove si studia poco; una meraviglia insomma.
Diciamo che avevo una voce abbastanza discreta,e che le gare le vincevo quasi tutte io.
Entrai in classe,cercando di non guardare nessuna delle ragazze/mostri nel viso.
Avevo una dannata paura.
Diciamo che in questi quattro anni di scuola non sono mai state gentili con me,anzi,tutto il contrario.
Mi offendevano e mi picchiavano quando vincevo nelle competizioni in cui anche loro erano presenti. Fortunatamente però sapevo difendermi.
Stavo per uscire dalla classe per aspettare la professoressa,quando una voce,quella voce,fece scattare qualcosa in me.
‘Ragazze,guardate chi c’è! Quella sfigata della Evans!’mi girai di scatto,sfidandola con lo sguardo.
Mi sorprendevo di me stessa,avevo sempre fatto finta di niente,ma adesso mi sentivo stupida a continuare in quel modo.
‘La sfigata qui sei tu,Cristal. Non hai mai vinto una competizione contro di me,in nessuna categoria. Che c’è? Sei gelosa e quindi mi offendi,eh?’ mentre parlavo mi avvicinavo sempre di più,fino a ritrovarmela a pochi centimetri dal viso.
‘Ma io ti uccido,troia!’disse con la sua voce stridula,che mi perforò i timpani.
Cercò di avventarsi su di me ma io fui più veloce e la scaraventai contro un banco,facendola cadere a terra.
Tutte le ragazze mi guardavano scolvolte,mentre i ragazzi mentre passavano mi tiravano delle pacche sulle spalle.
‘Allora,Cristal? Ne hai abbastanza,o devo continuare?’ mi guardò per un attimo,poi urlò.
‘Professoressa Green! Ha visto anche lei quello che ha fatto le Evans,no? L’ho vista davanti alla porta’ cazzo,sono fottuta.
La mia vita è ufficialmente terminata.
‘No,cos’è successo? Suvvia Cristal,alzati da terra e non fare la bambina!’ poi si girò verso di me e mi fece l’occhiolino.
Da lì capii un bel po’ di cose.
La professoressa Valeria Green era a conoscenza di tutto quello che quelle arpie mi facevano,e metteva sempre loro i bastoni tra le ruote.
Dopo che Cristal si rialzò da terra,la professoressa annunciò di dover andare un attimo in sala insegnanti, e senza farsi vedere mi disse di seguirla.
‘Bravissima Charlotte! Così si fa! Lo so,dovrei dirti di non farlo e blablabla,ma dopo tutto quello che ti hanno fatto è il minimo che tu possa fare contro di loro.’mi porse la mano,e le diedi il cinque.
‘Comunque’ continuò ‘la scaletta per stasera è pronta?’
‘Sì,certo’
‘Ci giocherei la casa che almeno una delle canzoni è degli One Direction’ io la guardai e annuii lentamente,poi scoppiammo a ridere. Rientrammo in classe e dopo aver preso il cambio per le prove ci dirigemmo in palestra,per provare un’ultima volta.
‘Sei agitata?’
‘Molto!’
‘Dai tesoro,sono sicura che sarai fenomenale come sempre!’
‘Grazie prof,speriamo…’
Quando tutti ci fummo preparati per bene per la prima canzone,la presentatrice,nonché la professoressa Green,ci chiamò sul palco tutti insieme.
‘Ed ecco a voi,signori e signore,tutti i partecipanti di questa sfida! I giudici in questo momento sono dietro le quinte,e appena tutti avrete finito la vostra esibizione di apertura usciranno.In bocca al lupo a tutti!’ dopo vari fischi di incitazione da parte del pubblico rientrammo tutti dentro.
Tremavo.
Tremavo per paura di sbagliare.
Tremavo per paura di non piacere.
Tremavo per l’ansia.
Ma soprattutto, tremavo perché il prossimo turno era il mio. Tremavo perch…
‘Ed ecco a voi,Charlotte Evans!’ oh cazzo. Cazzo cazzo cazzo cazzo cazzo. Cazzoculominchiatette. Fingi un sorriso e via.
“ Your hand fits in mine
like it's made just for me
But bear this in mind
it was meant to be
And I'm joining up the dots
with the freckles on your cheeks
and it all makes sense to me”
Sorrisi,pensando a quei cinque ragazzi che coloravano la mia vita.
[…]
“You’ve never loved yourself
half as much as I love you
you’ll never treat yourself right darlin’
but I want you to
if I let you know
I’m here for you
maybe you’ll love yourself
like I love you”
Socchiusi gli occhi,pensando a Niall che mi sussurrava dolcemente queste parole.
Finii la canzone con le lacrime agli occhi,e ringraziando tutti scesi dal palco.
Wow.
Stavo applicando gli ultimi ritocchi al mio secondo ‘costume’ di scena,quando un addetto alle luci mi venne a chiamare,dicendomi di essere desiderata sul palco.
Mi guardai un’ultima volta allo specchio e mi diressi a passo svelto verso il palco,dove ad attendermi c’era un’elegantissima professoressa Green,che adoravo.
Mi mise un braccio intorno alle spalle e sorrise verso il pubblico.
‘Beh,abbiamo appena finito di ascoltare le vostre performance di entrata,che ne dite di conoscere i giudici?’ guardò il pubblico che urlò ‘si!’ e poi me,che sorrisi per acconsentire.
‘Bene,ed ecco a voi,i nostri giudici!’ applaudì ridendo mentre guardavo la professoressa entusiasta,per poi girarmi e pietrificarmi.
AVEVO I ONE DIRECTION DAVANTI.
Spalancai la bocca cercando di dire qualcosa,mentre le lacrime offuscavano la mia vista.
‘Ma…One Direction…Sogno?’ balbettai.
‘No,sono verissimi. Se vuoi puoi toccarli!’ scoppiai a piangere,non staccando mai lo sguardo da loro però. Non riuscivo a muovermi,finchè Louis non aprì le braccia. In tre nano secondi ero scesa giù dal palco ed ero saltata,letteralmente,tra le sue braccia,mentre gli altri ci abbracciavano. Appena scesi abbracciai tutti gli altri,e per poco non svenni.
Avevo davanti a me i miei idoli.
ASDFGHJKL.
Hoooooooooola!
Sì,sono sempre io che rompo le balls.
Però,prometto che questa FF non verrà cancellata,perchè so come mandarla avanti.
Bene,questo capitolo fa molto da introduzione,nei prossimi si svilupperà tutto.
Sarei molto felice se mi lasciaste una recensioncina,tanto per sapere cosa ne pensate.
Mi dileguo.
Questa è Charlotte. ( Ariana Grande ) c:
