SHINee, 'Voglio essere come la luna.' di cenerentola

Uhm... Prima di iniziare vorrei dire che a parlare è Jonghyun e che tutta la conversazione, giuro è davvero esistita, fra me e una persona che mi ha detto che voleva essere la luna. L'ho trovato così carino, che non ho potuto far a meno di copiare la nostra conversazione e scriverla qui. Quindi ammetto che in parte non è tutta farina del mio sacco >__< Ok dopo aver ammesso sta cosa, vado a nascondermi O_O Ps. Leggete la one shot ascoltando questa canzone. Grazie a chi la leggerà <3

***

Entro nella nostra camera. È tutto buio, ma lo splendore della luna illumina la stanza. Ti guardo di spalle, affacciato alla finestra.

Come ogni sera, guardi il cielo notturno in silenzio. Non ho mai capito perché lo fai, ogni volta che decido di chiedertelo mi soffermo a guardarti. Sembra che aspetti qualcuno, qualcuno che venga dal cielo ed io ogni volta, ho paura di interrompere questo momento d’attesa.

Ma questa volta sono attratto, ipnotizzato e qualcosa mi spinge ad affiancarti. Ma tu non mi guardi. Continui a fissare il cielo, così lo faccio anche io. È uno spettacolo bellissimo. Credo di aver capito perché tutte le sere rimani qui a contemplarlo. Mi rigiro verso di te e cambio idea. Lo spettacolo più bello è il tuo viso accarezzato dalla luce notturna. Il mio cuore palpita, ma ormai ci sono abituato. Ogni volta che sono al tuo fianco mi succede.

Credo di essere arrossito, ma per fortuna non è me che stai guardando. Vorrei davvero essere in grado di ignorare questi miei sentimenti. Ma amarti, è così semplice. È come respirare. È incondizionato, naturale, è indispensabile. Semplicemente non posso smettere di amarti, come non posso smettere di respirare.

Perché guardi il cielo? Se solo rivolgessi quello sguardo così attento anche a me, ti accorgeresti dei miei sentimenti. Vorrei che tu capissi da solo, vorrei che tu mi dessi un segnale, anche piccolo. Un qualcosa che mi desse il coraggio di dirti la verità.

Ma non so nemmeno se hai notato la mia presenza al tuo fianco.

Sono qui… Lo senti che sono qui?

< Mi piace la notte. È bello poter ammirare le stelle. > Parlo, è un leggero brusio, ma ho bisogno di attirare la tua attenzione. Essere ignorato da te fa male…

Sospiri. E per la prima volta, mi parli.

< Non ho mai conosciuto qualcuno che dicesse che gli piace la notte a causa delle stelle. > Nelle tue parole leggo qualcosa di strano. Come se fossi offeso. Ma non capisco.
< Uhm… Pensavo piacessero anche a te. >

Ti giri e mi guardi. Sembri sorpreso dalla mia rivelazione.

< La luna… Mi piace la luna… >

< La luna? > Mi sento confuso, in tutto questo tempo, ho sempre pensato guardasse le stelle. Avevo ignorato la luna.

< Sì. La maggior parte delle persone è attratta dal sole perché brilla, ma è così luminoso che acceca. Invece la luna è più generosa. Illumina ed è più accogliente. >

Seguo parola per parola. Hai un modo di ragionare così singolare, eppure quello che dici sembra così vero. Guardo la luna ed è forse la prima volta che lo faccio davvero.

È bella, luminosa ed accogliente. Non mi acceca, è piacevole guardarla.

< Io voglio essere come la luna. > Ora la fissi ammirato. Sono uno stupido. Prima credevo di aver capito perché ogni sera passavi il tempo affacciato alla finestra. Ed invece non avevo capito nulla.

< Lo sei già. >

Mi fissi perplesso.

< Ti guardo ogni giorno, è piacevole guardarti. Sei luminoso, ma non accechi le persone, anzi, sei accogliente. Sì, tu sei come la luna… >

< Io non voglio illuminare la gente. Vorrei illuminare solo una persona… >

Ed è come ricevere una pugnalata al cuore. Ho paura… Ho paura di quello che sto per chiederti, ma voglio farlo. Ho bisogno di chiedertelo.

< Kibum… Chi è la persona che vuoi illuminare? >

< Tu… >