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Autore: ___drunk    06/02/2013    2 recensioni
-Dobbiamo partire, tuo padre ha accettato un lavoro in un ospedale a Seattle. Non poteva rifiutare un posto da chirurgo così ben pagato, partiamo fra una settimana-
-cosa? stai scherzando.-
-no tesoro, purtroppo no..-
Non ebbi le forze di risponderle. Corsi in camera mia rischiando di cadere sulle scale durante il tragitto.
Mi era caduto il mondo addosso. Sentii gli occhi pizzicarmi e mi gettai sul letto.
Odio mia madre.
Odio Seattle.
Odio il lavoro di mio padre.
Odio la mia vita.
Odio tutto.
Non sempre tutto va secondo i piani, come ce l'aspettiamo.
Ma almeno per Emily tutto si sitemerà... forse.
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO 17
MAKE LOVE TO ME


-Stai scherzando spero?!- Gridai a Miley che stava davanti a me con un sacchetto di Victoria’s Sectret in mano.
-Eh dai non l’hai nemmeno visto! Provalo almeno- cercò di convincermi Micol.
Cercai di rifiutare più volte, ma niente da fare.
-Poi ricordatemi perché vi ho fatto venire- dissi loro dirigendomi verso il bagno. Dannazione.

-Emily sei li dentro da dieci minuti. Quanto ci metti?!- -mi urlò Micol bussando alla porta.
-No way. Non metterò mai una cosa del genere.- le risposi.
-Dai esci.. fatti vedere-
-No!-
-Muoviti!- mi urlarono all’unisono.
-Siete delle arpie- Dissi aprendo timidamente la porta.
-Ringrazia che non c’è nessuno. Altro che Harry Styles.. così potresti rimorchiare anche Orlando Bloom- disse Miley vedendomi con addosso quel babydoll che non lasciava spazio all’immaginazione.
-O far diventare etero Martin- rise Micol.
-Non mi metterò mai una cosa del genere.- dissi cercando di risultare ferma e convinta.
-Invece si! Ho girato tutta Londra per trovare un negozio aperto!- Mi disse Miley.
-Scusa? Hai speso soldi per me e hai deciso di comprarmi proprio questo? Già mi sento in imbarazzo da vestita, figuriamoci così!-
-Ma..ma..ma sei quasi nuda!!- disse Martin entrando in camera.
-Esci subito di qui!- gli squittii contro cercando di coprirmi il più possibile e chiudendogli la porta in faccia.
-Ti vorrei ricordare che sono tuo fratelle e soprattutto gay!-mi rispose lui andandosene.
-Dai, mi dovevo sdebitare per non averti preso il regalo di Natale- disse la riccia.
-Un biglietto di auguri sarebbe bastato- le risposi.
Sentii un suono venire da una borsa sul letto, la riconobbi subito, era la colonna sonora di Star Wars, la suoneria di Micol.
-Micol ti squilla il cellulare- le dissi. Prese il telefono e la vidi sorridere guardando il nome sul display.
Rispose, e quando riattaccò ci informò che era Louis e che avrebbe passato la serata a casa sua.
-Ragazze mi accompagnate? Non ho voglia di fare la strada da sola- disse poi.
-Certo, mi rivesto e andiamo..- le dissi prima di ritornare in bagno per cambiarmi.


Tornando indietro da casa Malik accompagnai Miley fino alla sua via e poi mi fermai a prendere una cioccolata calda nel bar all’angolo. Lì incontrai Liam.
Mi disse che stava aspettando una ragazza quindi lo lasciai al suo appuntamento. Quando arrivai nel vialetto di casa mia si era fatto buio e la temperatura era calata.
Notai che la porta era aperta, segno che mio fratello era in casa.
-Martin!- gli gridai entrando.
-Dica!- Rispose lui dalla sua camera abbassando il volume della musica.
-Lo sai che te ne devi andare sta sera?- guardai l’orologio.. erano le cinque, Harry sarebbe arrivato alle sei. –Anzi tra un’ora!?- mi corressi.
-E perché mai?- chiese.
-Dai fammi un favore..-
-Tu dimmi perché dovrei e poi ci penso..-
-Perché ti voglio bene?- feci gli occhioni da cucciolo abbandonato che funzionavano con tutti tranne che con lui a quanto pare.
-Emily lo so che deve venire Harry.. ha chiamato a casa prima per dire che avrebbe ritardato un po’. E io ho chiamato Christian quindi starò con lui stasera. Contenta?-
-Si! Grazie..- lo abbracciai.
-Però vedi di non farti saltare addosso con quel babydoll..- aggiunse.
-Non ti impicciare.- gli dissi entrando in camera mia.
Bene. Avevo ancora un po’ di tempo prima che arrivasse quindi mi fiondai nella vasca da bagno dei miei per rilassarmi un po’.
Misi un po’ di musica e abbassai le luci, accesi qualche candela profumata e mi gettai nell’acqua bollente. Mamma e papà non mi permettevano mai di farmi un bagno nella loro vasca, il fatto che non c’erano era un vantaggio.
Passai quasi un’ora buona a mollo prima di rendermi conto che Harry sarebbe arrivato a momenti e dovevo sistemare un po’ in giro.


Presi l’aspirapolvere e passai il pavimento della sala e della camera. Sistemai il mio letto e rimisi a posto la montagna di roba che si era accumulata sulla scrivania, -Wow da quanto tempo è che non ti vedo? Cara mia, mi sei mancata.- dissi parlando alla scrivania.
Vidi qualcosa che sbucava dietro dei libri, li spostai e trovai il braccialetto che mi aveva regalato Lucy, mi mancava quella ragazza.
Quando guardai l’orologio vidi che erano già le 18.30. Non feci in tempo a sedermi sul divano che suonò il campanello.
-Chi è?- chiesi urlando prima di andare ad aprire, anche se sapevo già chi fosse.
-La persona più bella del mondo!- rispose.
-Cazzo! Mi hanno clonata!- dissi aprendo la porta. Rise sfoggiano i suoi denti perfettamente dritti e bianchi.
Lo feci entrare e ci sedemmo sul divano a vedere la tv. Lo avevo costretto a guardare Fringe, una delle mie serie preferite, anche se lui non sembrava dedicarle tanta attenzione. Incominciò a baciarmi sul collo e mi mise una mano appena sotto l’orlo della maglietta.
-Hey riccio, calmati- lo frenai.
-Dai Emily.. sono in astinenza- disse divertito.
-Non qui. Non adesso. C’è mio fratello di là- gli dissi tirandogli una gomitata.
-Martin! Quando te ne vai?!- urlò sbuffando.
-Adesso..- rispose lui sbucando dietro di noi. –è venuto Christian a prendermi..- aggiunse infilandosi la giacca. Mi alzai e andai a salutarlo.
-Ciao fratellone-
-Ciao topolina- mi disse schioccandomi un bacio sulla guancia.
-Buona scopat… buona serata!- aggiunse allungando un saluto con la mano ad un Harry che rideva stravaccato sul divano. Gli tirai un calcio e uscì di casa sbattendo la porta, tornai poi a sedermi sul divano.
-Tuo fratello ha capito tutto..- disse sorridente.
-Fin troppo..-


Per cena ordinammo due pizze e dopo ci fiondammo sul gelato alla menta che avevo conservato con avidità nel freezer. Ero riuscita a farlo piacere anche a lui.
-Perché non ti ho scoperto prima Santo gelato alla menta con cioccolato?!- disse assaporando l’ennesimo cucchiaio mentre io sistemavo i bicchieri e le posate nel lavandino. Quando finii, prendendolo per mano, gli dissi –Ho una sorpresa per te- lo strascinai in camera.
Mi fiondai in bagno a cambiarmi e a mettermi quel babydoll troppo trasparente, di raso e pizzo nero, e con quel poco coraggio che avevo entrai in camera.
Lui stava giocando al cellulare sdraiato sul letto. Cercai di mettermi in una posa più sexy possibile, anche se io di sexy e provocante non avevo niente. Come se poi Styles avesse bisogno di essere provocato.
-Allora?- dissi cercando la sua attenzione. –Come sto?- Alzò un attimo lo sguardo dal cellulare che gli cadde sul petto. Mi fissava come imbambolato. –Cos’è, hai visto passare un fantasma?- chiesi.
-No, solo la ragazza più bella di sempre- a quelle parole il mio cuore incominciò ad impazzire. Lui si alzò dal letto e si avvicinò a me. Iniziò a baciarmi appassionatamente, feci l'amore con lui, non era solo sesso, era amore. Passai tutta la notte fra le sue braccia, ne sento ancora il calore. La passione è stata intensa, desideravo da tanto passare una notte così, la voglia e il desiderio erano forti, lo volevo tutto per me, ci volevamo a vicenda. Lui mi aspettava, era fremente, mi ha abbracciata, mi ha stretta a se. Mi ricopriva di baci, io lo accarezzavo ricambiandoli. Le nostre labbra umide e calde si univano, le nostre lingue si cercavano, le nostre mani non smettevano di accarezzare i nostri corpi. Eravamo in estasi, nulla ci fermava, volevamo essere uno nell'altro senza pudori, senza riservarci nulla, dare solo il massimo di noi stessi, fonderci in un solo corpo.




-spazio autrice-
lo so lo so, sono quasi due settimane che non aggiorno... imploro perdono :c
Comunque, che ne dite del capitolo? boh, a me non dispiace :)
Il capitolo 16, senza che io facessi pubblicità ovunque (lol), ha ricevuto 52 visite.. questo vuol dire che qualcuno caga questa storia! *w*
Vi adoro, a tutti, sia chi recensisce ma anche a chi rimane nascosta e fa la lettrice silenziosa :3
Il capitolo 18 è gia pronto quindi lo caricherò tra qualche giorno.. adios chicas 

   
 
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