Mi sopporti per sempre?

Capitolo 1

Ginny era intenta a finire il tema di trasfigurazione di trentacinque centimetri per il giorno seguente, ma sussultò al tocco vellutato di due mani e si irrigidì al suono di quella voce tanto desiderata…quanto aveva sognato quelle mani, quella voce che pronunciasse proprio quelle parole… “Vieni con me!”

Era il suo amatissimo Harry, la prese per mano e la portò con se fuori dalla stanza; ad un certo punto, mentre percorrevano il corridoio, lui si fermò, prese tra le sue mani il suo viso e…

“Ginny?”

Ginny scosse il capo perché non capiva cosa era successo e guardò l’amica con un’espressione interrogativa.

“Che fai ancora qui? Sono le nove e mezza e siamo già in estremo ritardo per la cena”, la rimproverò Hermione.

“Ah scusa, stavo… ehm… stavo finendo un tema per domani.”

“Ancora? Sei qui dalle cinque di questo pomeriggio! Che cosa stai scrivendo un prologo???”

Ginny non rispose. Raccolse le sue cose sotto lo sguardo interrogativo di Hermione e nel profondo silenzio percorsero il corridoio verso la Sala Grande.

Quella sera Ginny ingoiò tutto d’un fiato il pasto evitando lo sguardo di Harry, poi raccolse la sua borsa e con un cenno salutò gli amici per dirigersi dritto dritto verso il dormitorio femminile. I tre amici si guardarono perplessi, ma Hermione, da brava amica, capì che qualcosa non andava in lei, così dopo aver salutato Ron e Harry la seguì.

“Ma cosa ti succede?”, le chiese Hermione, una volta chiusa la porta.

“Niente!”, rispose l’altra.

“Niente lo vai a dire a qualcun’altro. Ti conosco e lo vedo che non sei tranquilla.”

“Ti giuro che non ho niente, sono solo stanca.”, rispose animatamente Ginny.

“Se non ti va di parlarne è un conto, ma non venirmi a dire che sei solo stanca”

“Oh merlino, non ho niente!”

“Ok! ok! D’accordo, come vuoi.”

Ginny, esausta, crollò e si buttò a peso morto sul letto.

“Ecco lo sapevo! Visto? Per favore lo dico per te, cosa c’è che non va? Hai paura per gli esami? O non so cosa…dimmi! Lo sai che di me ti puoi fidare!”

“Lo so… solo che ho paura del tuo giudizio…ho paura se Lui lo viene a sapere…”

“Ginny non riesco ancora a capire, chi non deve sapere e cosa non deve sapere. Perché dovrei darti un giudizio negativo?...Ginny cosa hai combinato?”

“Non ho combinato niente…”

“Allora cos’è che ti fa stare male così tanto?”

“Hermione non ce la faccio più! Lui è sempre lì, nei miei pensieri! Ogni volta che mi rivolge la parola non riesco a formulare una frase di senso compiuto e vorrei tanto fuggire… invece quando non c’è vorrei tanto che lui fosse accanto a me… non so più che fare… E poi c’è mio fratello…Oh merlino se solo sapesse… mi lancerebbe la maledizione Cruciatus”

“Aspetta aspetta, stai calma! Andiamo per ordine. Ho capito che ti piace un ragazzo. E perché Ron dovrebbe disapprovare in tal modo questo ragazzo?”

“Io… io l’ho amato sin dal primo momento che l’ho visto…quella volta a colazione. Da quel giorno la mia vita è diventato un inferno! Ho cercato di togliermelo dalla testa, mi ripetevo sempre: “Lui non ti interessa veramente, sono solo fantasie adolescenziali…e poi lo sai che è impossibile”…ma poi ogni volta che lo vedevo il mio cuore accelerava e dovevo scappare almeno cento miglia da Lui se no impazzivo… io non riesco più a dormire, non riesco più a mangiare!”

“Si ho capito ma chi è? … non è per caso Draco?”, Hermione si portò le mani alla testa al solo pensiero.

“Ma che stai blaterando! Ma quale Malfoy … io mi sono innamorata del migliore amico di Ron… di Harry!!!”

Hermione fece un sospiro come sollevata, poi si sedette sul letto e come intontita si rivolse all’amica:

“Harry???”

“Ecco visto? Ecco perchè non volevo dirtelo…tu mi prenderai per pazza… ti prego non lo dire a Ron!!!”, la supplicò.

“No, non ti preoccupare non dirò niente a Ron. Non riesco solo a capire perchè pensi che tuo fratello reagisca in questa maniera, non è che stai infrangendo la legge!”

“ Sai com’è Ron, per la sua morbosa gelosia (neanche fossimo sposati) se vede un ragazzo gironzolarmi intorno subito entra in azione, e poi non credo che sarebbe contento di vedere sua sorella stare con il suo migliore amico”

“Ma se a te piace un ragazzo…”

“Piace??? Io sono pazza di Lui, ormai lui è è la mia aria, il mio ossigeno… Hermione io mi sono innamorata di Harry e ormai sono cinque anni che non faccio altro che pensarlo!”, la corresse Ginny.

“E allora? Proprio per questo devi reagire e vedere se può andare con Harry, sei tu che devi stare con lui non tuo fratello!”

“Infatti una delle mie più grandi paure è proprio questo: io non potrò mai essere ricambiata da lui! Lui è… è… è Harry Potter,capisci? Ha migliaia di ragazze ai suoi piedi e tu credi che si accorgerebbe di me? Che perderebbe tempo con me?”

“Questo non lo puoi dire. Cosa hai tu che non potrebbe piacere a Harry? Sei una ragazza studiosa, seria ma allo stesso tempo spiritosa, alla mano e molto carina…!”

“ Sarebbe la realizzazione del mio sogno se Lui potesse ricambiare, ma come due più due fa quattro, Harry più Ginny non rientra nei suoi calcoli!”

“Perché devi essere sempre pessimista?”

“No Hermy! Sono realista, che è diversa la cosa…”

“Non è vero! Ricorda che niente è sicuro oltre la morte! Dai su non ti abbattere così, devi reagire!”

“Il fatto è che io ho bisogno di Lui! Ho bisogno di condividere le più piccole cose con Lui! Ho bisogno di litigare con Lui per poi fare pace… ho bisogno che Lui mi dia la buona notte, il bacio della buona notte… ho bisogno di sentirmi importante per Lui…ho bisogno che Lui mi stia accanto quando ne ho bisogno…ho bisogno di essere il suo punto di riferimento nei momenti di sconforto…ho bisogno di addormentarmi tra le sue braccia e sapere che al mio risveglio Lui sarà lì vicino a me…io ho bisogno di Lui capisci?”

“Ginny, l’unica cosa da fare è riuscire a capire cosa prova per te Harry, se tutto quello che vuoi tu lo vuole pure lui da te!”

“Ma come faccio? Quando sono accanto a lui tutti i neuroni se ne vanno a sfrecciare con i bolidi e non connetto più, e poi se io gli apro il mio cuore e lui non ha intenzione di farne parte, io non so se riuscirei a sopportarlo…”

“Visto? È lì che ti sbagli, non devi partire già prevenuta, cerca di stare il più possibile con lui per vedere se c’è intesa, riuscire a capire cosa prova lui per te…se posso, in qualche modo ti aiuto, ma è tutto tuo il lavoro, io posso solo farti da supporto, da spalla.”

“Non lo so, non sono sicura di riuscirci, ma pensandoci bene almeno ci devo provare…grazie Hermy sei veramente un amore, ti voglio un infinità di boccini d’oro di bene!”

“Ma stai scherzando? Non devi ringraziarmi di niente, lo sai che ti voglio bene e sappi che quando hai bisogno io sono a tua disposizione… dai adesso non voglio più vedere quegli occhioni gonfi, rinfrescati il viso e dormici sopra, vedrai che domani andrà meglio!”

“Ok, grazie ancora Buona notte!”

“Buona notte a te!”

…To be continued…

Salve a tutti! Questa è la prima volta che mi diletto a scrivere una ff e non sono sicura che ne sia capace. Spero che vi piaccia. Sarei lieta se mi lasciaste un commento per questo primo capitolo. Grazie in anticipo^^

Un bacio…