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Autore: Ellaena    06/02/2013    2 recensioni
È una fan fiction su Shinichi, Ran, Kazuha e Heiji dieci anni dopo il manga. Ran rivive i ricordi del passato, mentre Shinichi e Heiji stanno lavorando ad un caso pericoloso.
Genere: Generale, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Heiji Hattori, Kazuha Toyama, Ran Mori, Shinichi Kudo/Conan Edogawa | Coppie: Heiji Hattori/Kazuha Toyama, Ran Mori/Shinichi Kudo
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Una amica da Osaka
 
Erano passati esattamente dieci anni da quel giorno... Ripensarci le faceva riaffiorare tutte le emozioni che aveva provato quel giorno: prima dolore e tristezza, poi rabbia ed infine gioia, una gioia che non aveva provato da tanto tempo. Sorrise. Ormai la sua era una vita felice e fortunatamente non aveva più certe preoccupazioni, però altre erano alle porte, anche se erano preoccupazioni per una cosa buona. Si toccò il pancione, ormai era incinta da sei mesi e lei si sentiva un uovo di pasqua anche se suo marito le ripeteva che era bellissima, lei quasi non ci credeva ancora, ma non faceva che  ripetersi che lì dentro c'era un piccolo Kudo, o una piccola Kudo come le ripeteva sempre Shinichi. 
Incominciò a sorseggiare il tè mentre aspettava una sua vecchia amica che non vedeva da tempo. A differenza sua lei si era appena sposata perché suo marito era riuscito a dichiararle i suoi sentimenti solo pochi anni prima, quando per poco lei non si era sposata con un altro. Kazuha entrò nel bar e corse ad abbracciare la sua cara amica Ran. “Non alzarti, posso abbracciarti anche se sei seduta!” le disse Kazuha con un sorriso a trentadue denti. Ran le sorrise a sua volta e ricambiò l'abbraccio. “Kazuha sono così felice di rivederti!” esclamò Ran, le due amiche parlarono di moltissime cose, dall'università alla bellissima primavera che era appena iniziata, ma ad un certo punto Ran fece un sorriso furbo e disse: “Mi devi assolutamente raccontare la dichiarazione di Heiji! Non capisco perché tu abbia dovuto aspettare così tanto, quando avevamo diciassette anni tu ti sei quasi dichiarata... Poi vorrei proprio sapere con chi ti saresti dovuta sposare… Non mi dire che ti dovevi sposate con quel Natsuo! ”. Kazuha arrossì violentemente fino alla punta delle orecchie ed iniziò a balbettare frasi sconnesse, dopo un po' si riprese e incominciò a raccontare: “Beh ecco… È una storia lunga, quindi metti comoda... Ehm, da dove comincio… Ti ricordi quando a diciotto anni conobbi un ragazzo poco più grande di noi di nome Natsuo, pian piano incominciammo a frequentarci, penso che te lo ricordi perché tu disapprovavi e mi ricordavi sempre la quasi-dichiarazione fatta ad Heiji... Alla fine Natsuo mi rivelò i suoi sentimenti allora decisi di mettermi con lui, inizialmente solo per fare soffrire ed ingelosire Heiji.” Kazuha fece una pausa, poi ricominciò: “Però quell'insensibile fece finta di niente allora io decisi di dimenticarmi di lui e incominciai a pensare di essere innamorata di Natsuo. A ventiquattro anni mi accorsi che sbagliavo. Heiji era venuto a sapere da un mio amico che avevamo intenzione di sposarci, allora mi invitò al cinema con una scusa banale a cui io però credetti, perché l'ultima cosa che mi aspettavo da lui era una dichiarazione d'amore… Alla fine del film comprammo una pizza al fast food vicino al cinema e la mangiammo al parco. Finita la pizza io gli dissi che dovevo tornare a casa a studiare per i miei esami universitari e lui fece finta di andarsene. Dico che “fece finta” perché mi seguì fino al mio appartamento e riuscì ad entrare scassinando la porta con un trucco che gli aveva insegnato un suo amico. Quando me lo trovai davanti incominciai a dirgli di tutto, ma lui rimase zitto fino a quando io mi fermai e gli chiesi cosa aveva, allora lui mi baciò! In quel momento capii che non avevo mai veramente amato Natsuo ed il giorno dopo ci lasciammo… Era distrutto, e mi dispiacque molto per lui, però gli dissi che doveva stare con la persona giusta, e che quella persona non sarei mai potuta essere io. Dopo tre anni insieme ci siamo sposati ed adesso sono qui venuta a trovarti perché i nostri mariti hanno fatto carriera nella polizia e stanno lavorando ad un caso insieme. Va bene come spiegazione cara Ran?” concluse Kazuha sorridendo con le guance lievemente arrossate. “Sì, va benissimo!” le rispose Ran felice. “Adesso andiamo a casa mia che devo preparare la cena, così mi aiuti… Oggi vengono anche Sonoko e Makoto, sarà una fantastica rimpatriata!” aggiunse Ran alzandosi.

Questa è la mia prima Fan Fiction... Spero che vi piaccia comunque!
  
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