Angolo dell’autrice.
Yep, eccomi di ritorno con un'altra ChosenShipping, anzi, con una Dark!ChosenShipping. Questa volta da una fic fluff e sentimentale si passa ad una triste e malinconica. Ringrazio chiunque la leggerà e deciderà di lasciare una piccola recensione, giusto per farmi sapere cosa ne pensate. Arrivederci e buona lettura.
Darkdan. 

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Bisogna perdere una persona prima di riuscire a capirne la reale importanza,per Blue quelle parole mai furono più vere.
Immersa nella più totale oscurità la ragazza teneva lo sguardo perso nel nulla, lasciando che una miriade di pensieri vagassero senza freno nella sua mente.
Era passato un mese dall’incidente in cui Silver era scomparso senza lasciare traccia, eppure a lei sembrava trascorso molto meno tempo.
Forse era il senso di colpa a darle quell’impressione?
Si, la testa non faceva altro che venirle martellata da un ricordo in particolare, l’istante in cui il ragazzo scomparì a causa sua.
Una colpa, un peso, un fardello indelebile che avrebbe continuato a lacerarle il cuore per chissà quanto, forse mesi o forse anni.
Se solo avesse riflettuto, se solo non avesse dato ascolto a dei sentimenti confusi, probabilmente Silver sarebbe ancora al suo fianco a sostenerla ed a sorriderle in quel modo sincero e impacciato che era riservato unicamente a lei.
Amore, questo pensava di provare per Green.
Ma si sbagliava e questo l’aveva capito solamente quando vide il rosso cadere in un baratro profondo e sparire tra le rocce.
L’amore, quello vero, l’aveva sempre avuto accanto credendolo affetto fraterno, uno sbaglio che le era costato caro, perché ormai nulla gliel’avrebbe potuto restituire.
Non poteva far altro che piangere, sussurrando disperata il suo nome nella speranza che qualcosa, forse un miracolo, potesse accadere da un momento all’altro.
Ma il tempo passa e la speranza vacilla, il cuore cede e la mente crolla.
Non capisce più da quanto si trovi rinchiusa in quella stanza buia, non ricorda nemmeno il motivo per cui ci fosse entrata e non ci fosse più uscita.
Eliminare il Dex Holder dai suoi ricordi sembra l’unica soluzione per smettere di soffrire ma in fondo lo sa bene, una parte di lui, anche se molto piccola , resterà insediata per sempre in un angolo remoto del suo animo.
Smetterà di piangere, la motivazione per le sue lacrime oramai è stata completamente rimossa.
Eppure quando le assi del pavimento scricchiolano e davanti le si presenta quella figura indimenticabile non può far a meno di sentirsi morire una seconda volta, non può non precipitare di nuovo verso l’orrore.
“In fondo Silver non è altro che un fantasma del passato, no Blue?”
Il suo sguardo percorre ogni centimetro del corpo di Silver, soffocando con estremo sforzo ogni gemito di disgusto alla vista di tutto quel sangue.
I vestiti sono strappati, le carni sono lacerate, il suo colorito è pallido.
“Sil…”
Sfiora titubante le sue occhiaie, soffermandosi ad osservare i suoi occhi spenti e completamente privi di vita.
Per un secondo nella sua mente si fa strada l’idea che quello sia davvero un fantasma.
“Sil…”
Singhiozza Blue, mostrando al ragazzo tutta la sua fragilità.
Lui non reagisce, non sembra nient’altro che un involucro vuoto.
La ragazza gli prende il viso tra le mani, non stacca gli occhi da suoi, soffrendo tremendamente nel vedere che quella luce che da sempre li caratterizzava era sparita.
Appoggia le labbra sulle sue più e più volte, il risultato non cambia.
Quei baci, attesi e ambiti da fin troppi anni ormai non lo smuovevano.
Blue ormai l’aveva perso, niente di quello che avrebbe potuto fare avrebbe fatto tornare quel timido e dolce ragazzo che era stato.
Silver nonostante fosse in piedi davanti a lei non era più lo stesso.
Silver era già morto.