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Autore: Tomlinson_My_Life    08/02/2013    3 recensioni
Aveva un 'amore platonico', così lo definiva suo padre, ai suoi occhi per un semplice ragazzo, come tutti gli altri insomma; mentre agli occhi di tutto il resto mondo era una famosissima star della musica.
Sapeva benissimo che anche se lo amava con tutto il cuore, lui non si sarebbe mai accorto di lei, del suo profondo, sconfinato ed infinito amore che provava nei suoi confronti e anche se le faceva male riusciva, in un modo o nell' altro, ad accettarlo. L'altro ostacolo che li divideva maggiormente era una ragazza. La sua ragazza. Marika la odiava, era invidiosa, gelosa ma la sopportava perchè se lui era felice doveva esserlo anche lei.
Genere: Fantasy, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: Lemon | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Chapter eleven.

Sono passati tre anni, Louis è rimasto accanto ad Amelie. Forse per amore, forse per la band. Ormai ho capito che se non si è mai stati in grado di restare nel momento giusto, non si deve inventare un momento giusto per tornare. Fatto sta che sono rimasta sola con la mia piccola Abby.
Mia nonna mi ha lasciata da cinque mesi, beh adesso lei almeno è in pace. Mi manca terribilmente ma sapevo che quel giorno, prima o poi, sarebbe arrivato...
Raven ha coronato il suo sogno. Ha incontrato i ragazzi e adesso fa coppia fissa con Niall. Sono davvero carini insieme, peccato che tutti abbiamo trovato la felicità tranne me. Mi sarebbe piaciuto adesso essere con loro, uscire tutti insieme e passare giornate indimenticabili all'insegna delle risate e del divertimento.
L’unico è Zayn. Mi manda spesso lettere con i soldi sufficienti per mantenere la bimba. Chiama qualche sera e viene a trovarci due volte all’anno. Per Natale e per il compleanno della piccola.
Mio padre non lo vedo da molto però lo chiamo quasi ogni sera.
Sono anche andata a trovare William e Scout molte volte, mi hanno accolta come se fossi una nipote. Erano delle persone fantastiche, mi hanno aiutato molto con Abby, ma purtroppo anche loro sono volati via, insieme.

Sono circa le dieci di mattina. Mi vesto e preparo pure Abby. Voglio andare a mettere la foto sulla tomda dei due cari amici che sono stati come una seconda famiglia per me.
Prendo la macchina e vado al cimitero. Quando scendo metto la piccola nel passeggino e entriamo dentro. Chiedo al guardiano dove si trova la tomba e mi ci reco con tutta la calma possibileripensando a ogni attimo della mia vita, a tutti i cambiamenti che ha subito da quando gli ho incontrati.
Ho la foto stretta tra le mani, la guardo e sfrego il vetro con il pollice. Appoggio la cornice a metà delle due tombe, poi non posso far altro che abbandonarmi in un pianto di dolore. Mi inginocchio ormai stanca della situazione nella quale ogni mattina mi sveglio. Sola, con una figlia di quattro anni, senza un lavoro, mi hanno strappato via la ragione per cui vivere. Però è anche vero che ho permesso alle mie ferite di trasformarmi in qualcosa che non sono. L'amore della mia vita sta per sposarsi. Si, con Amelie. Ho bisogno di qualcuno che mi abbracci e che mi dica che va tutto bene. Ho bisogno di Harry o Zayn ma loro non ci sono e io non posso continuare a sperare che torni tutto come prima. Ho perso tutti. E' tutta colpa mia, sono stata io a farli allontanare, uno ad uno, e adesso sto piangendo la mia pena.Immediatamente mi tornano alla mente le ultime parole che mi dissero William e Scout prima di andarsene.

" 'Sarebbe da stupidi, non credi?
Passare un' intera vita a desiderare qualcosa senza mai agire.
' " pronuncio ad alta voce.

Si, avevano ragione. Devo agire.

Sono passatetre ore e sono ancora qui a piangere. Non so se le lacrime ci sono ancora ma io sono distrutta. Tutto non ha più un senso.
Abby, piangendo, inizia a dirmi che ha fame e che vuole tornare a casa. Mi alzo per andare da lei ed esaudire i suoi desideri.
Due mani mi cingono i fianchi, non ho la minima idea di chi possa essere ma Abby ha iniziato a ridere. Dubito che sia Zayn. So che ha qualche giorni di riposo ma ho giò parlato con lui e ha detto che verrà domani a trovarci.
La curiosità aumenta, decido di voltarmi.
Prima che possa girarmi dice qualcosa. "Concordo con Will. E' da stupidi passare un'intera vita a desiderare qualcosa senza mai agire." mi fa voltare lui.
Non posso credere che sia qui, adesso. E' tornato da me?
Mi asciuga le lacrime. "Cosa ci fai qui?" chiedo stringendomi a lui.
"Sono venuto per parlarti." risponde allontanandomi per guardarmi negli occhi. Beh, magari non tornerà tutto come prima. Forse vuole invitarmi al matrimonio, o forse vuole dirmi di dimenticarlo per sempre.
"Louis, se è una cosa dolorosa fai in fretta." continuo facendo respiri sempre più grandi.
"Mar, amore mio, scusami,  perdonami. Avevi ragione tu, Amelie era solo attratta dalla mia fama. Mi ha lasciato solamente perchè ne ha trovate uno più ricco. Ora sono qui e non ti lascerò più, te lo prometto." mi riappoggia al suo petto stringendomi. Il suo cuore batte molto forte e tutto ciò mi fa spuntare un dolce sorriso sulle labbra.
"Lou, se non ti lasciava lei, non saresti tornato però. Mi stai facendo sentire come una seconda scelta." rifletto.
"Sarei tornato. Magari non adesso, ma sarei tornato. Non riuscivo più a vivere senza vederti o sentirti. Io ti amo e voglio urlarlo al mondo intero perchè tutti devono sapere che sei la donna che mi ha rubato il cuore." mi dice avvicinandomi al suo viso.
Lo guardo e sorrido fiondandomi ad assaporare le sue labbra le quali mi erano tanto mancate. Mi stringo a lui, e continuo a trasmettergli l'amore e la passione cheriesce a suscitare in me mi stacco.
E' tutto perfetto adesso.
"Può darsi che per il mondo tu non sia nessuno, ma ci sta che per qualcuno tu sia tutto il mondo." mi sussurra all'orecchio lui per poi lasciarmi un bacio a stampo sulle labbra.

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Passano cinque anni.
Siamo a casa. Nevica, il cielo è grigio e scendono piccoli fiocchi bianchi, sono sotto le coperte insieme al mio cucciolo, il mio amore, lui, lui che con un sorriso mi illumina la giornata, con un abbraccio fa si che il freddo diventi caldo, e quando mi bacia è indescrivibile quello che provo! Stiamo guardando un film sul letto, in camera.
"Amore, quanti giorni sono che stiamo insieme?!" mi chiede lui.
"Lou, è da cinque anni ormai..." rispondo ripensandoci.
"Cinque anni?! E siamo ancor qua?!" continua lui.
"Cosa intendi con questo?" domando confusa.
"Lo hai capito dai..." afferma.
"No! Non ho capito!" finisco incazzata scoprendomi con un gesto brusco.
Scendo dal letto e vado in cucina. Lui sbuffando mi raggiungie.
"Amore daii!" mi prende per i fianchi facendomi girare e costringendomi a guardarlo. Mi sta facendo la faccia da cucciolo. E' irresistibile.
"Basta, hai ragione!" dico.
"Non capisco" continua confuso lui.
"Seguimi." finisco misteriosa.
Lo porto in camera da letto e lo butto sul letto. Spengo la TV e la luce. Comincio a farlo impazzire, lo bacio con molta foga e ciucciandogli il labbro inferiore mi allontano. Cerca le mie labbra nel buio ma io scappo. Voglio farlo impazzire, voglio vedere fino a dove puù arrivare. Si stanca, mi prende e mi avvicina  a se.
"Ti voglio, sei mia." sussurra sul mio collo facendomi procurare dei brividi su di esso.
"Prendimi." lo stuzzico scappando.
E' buio e lui sbatte contro il comodino, comincia ad urlare quindi mi avvicino e lo bacio. Mi prende in braccio e mi sbatte contro il muro, mette le sue mani sui miei fianchi e mi sfila via la maglietta con delicatezza poi mi tira giù gli spallini del reggiseno, me lo slega, poi con delicatezza mi porta sul letto e mi bacia tutta. Le sue mani percorrono le curve delle mie coscie e il suo respiro si fa sempre più affannato. Mi sbottona i pantaloni, gli sfilo la maglia poi tiro via i pantaloni e li lancio di sotto dal letto. Mi stuzzica le mutande, vuole togliermele ma ha paura quindi prendo la sua mano e lo aiuto. Me le toglie. Tiro via i suoi boxer. Si posa delicatamente su di me e non smette di baciarmi. Inizio a sentire la sua presenza dentro di me. Metto le mani tra i suoi capelli, caccio degli urli leggeri ma di dolore. Si, fa male ma non come la prima volt. Spinge sempre più forte, mi piace ma fa male!
Si stanca e si ferma, prende il lenzuolo di seta, mi copre, continua a baciarmi tutta e si copre anche lui. Ci addormentiamo abbracciati.
 
 
 
 
My Space.
Ciao a tutteeeeeee!! Ok, si, non credo sia brillante come storia, avevo in mente di meglio ma quando andavo a scrivere non avevo punte idee quindi ho cercato di concludere il prima possibile per dedicarmi all'altra FF e scriverne una nuova. Quella che sto scrivendo è su Harry mentre la prossima su Zayn.
Adesso vi prego recensite e fatemi sapere cosa devo cambiare, cosa devo migliorare o cosa devo imparare. Sono importanti per me le vostre recensioni quindi vi pregooo, qualche anima gentile che si fa avanti?! Fate anche espandere la FF, mi farebbe molto piacere che la condivideste con i vostri amici/amiche.
Adesso vado, un bacione enorme e un grandissimo grazie a tutte quelle che l'hanno seguita!

  
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