Eccomi ritornata con un'altra storia su Star Trek: The Next Generation. Questa piccola storiella - mi piace più scrivere storie brevi - é dedicata al mio personaggio preferito in assoluto di Star Trek - insieme a Spock - Data. Ho voluto provare a scrivere qualcosa su di lui e sulla sua gatta Spot. Ho messo gli avvisi "Comico" perché semplicemente adoro Data che prova ad addestrare Spot non riuscendoci, finendo per essere addestrato lui da lei e "Nonsense" perché semplicemente questa storia non ha una trama ben precisa.
Come sapete sono appena entrata nel fandom di Star Trek e non sono sicura di scrivere bene su questa bellissima serie TV, ci tengo a ricevere recensioni e sono ben accetti critiche e consigli. ^_^
Buona lettura.

***

Addestrare un gatto

Prendere un gatto per lui era sempre stato interessante, Beverly Crusher gli aveva detto che i gatti erano animali teneri e sopratutto facili da educare. 

Io adoro i gatti, basta solo saperli tenere bene. 

Così gli aveva detto.

Data dedusse che la dottoressa avesse un gatto per dire che "erano facili da tenere" e sopratutto che fosse molto brava nel addestrarli, perché lui non si era mai trovato in difficoltà nel svolgere qualcosa.

Si era sempre rivelato un ottimo osservatore, era sempre stato bravo in combattimento: sia a sparare con il suo phaser e sia battersi in combattimenti corpo a corpo - anche se la forza fisica di solito la usava in casi di estrema necessità - ma non pensava che sarebbe stato così difficile addestrare un gatto.

Ma questo lui lo trovava interessante, trovava difficile credere che alcuni esseri umani non avevano avuto difficoltà nel tenere un animale.

Guardò la sua gatta salire sulla console, la sentì chiaramente fare le fusa senza smettere di osservarla, mentre lei salì sopra le sue gambe facendosì le unghie sopra i suoi pantaloni.

- Spot- Disse dolcemente l'androide. 

- Così non mi fai lavorare...- La prese con delicatezza in braccio posandola per terra, ritornando al console dove stava cercando di lavorare.

Ma il suo dovere non riuscì a farlo perché la gatta risalì sopra le sue gambe miagolando, guardandolo fisso negli occhi.

Sospirando, l'androide si alzò facendo scattare la gatta che andò sopra la console, la guardò negli occhi con il suo solito sguardo impassibile e senza emozioni.

- Spot, vai giù- Ordinò indicando con un dito pallido il pavimento.

Lei miagolò senza smettere di fissarlo, rimanendo ferma al suo solito posto. 

Allora l'androide la prese in braccio un'altra volta ignorando i miagolii della gatta che aveva iniziato a tirare fuori le unghie, e la posò per terra indicando sempre il pavimento.

- Spot così é giù, devi stare giù- Cercò di essere più chiaro, sperando che la sua adorata gatta capisse.

Lei si liberò dalla stretta dell'androide e si sedette in un angolino dell'alloggio del suo padrone, guardando un punto della stanza.

Ok. 

Era convinto che la sua gatta lo stessedecisamente ignorando, decise di lasciar perdere e andò verso il replicatore.

- Supplemento felino 74- Davanti a lui apparve una ciotola con dentro dei pezzetti di carne. Lo prese e lo poggiò per terra, vide Spot avvicinarsi all'oggetto di vetro contenente il suo cibo annusandolo, e andarsene, secondo lui abbastanza stizzita.

Data scrollò le spalle decidendo che il giorno dopo, avrebbe impartito a Spot delle lezioni.

Non la chiamò una guerra tra lui e la sua gatta, ma doveva far capire al suo animale chi era il padrone e chi comandava.