"muoviti" urlai a mio fratello Austin come sempre in ritardo. "arrivo" sentii gridare dalla cima delle scale con un tono fin troppo calmo per i miei gusti. Uscimmo di casa e c'era fuori Harry in macchina,il mio migliore amico. "ciao Nicole" mi disse facendo un sorrisone. "scusami c'è ancora lui" dissi sbuffando,guardando mio fratello "la sua macchina è ancora rotta,spero la aggiustino al più presto" Austin fece una smorfia e si sedette in macchina infilandosi la musica nelle orecchie. Mio fratello era più grande di me e credo scocciasse di più a lui farsi vedere con me e Harry,lui era il figo della scuola e arrivare in macchina con me era un suicidio sociale,o almeno lui lo definiva così. "anche oggi di mal umore?" disse ridendo Harry. "lo sai come la penso su mio fratello" risi "passera non appena scomparirà dalla mia vista". Arrivammo a scuola Austin scese dalla macchina di fretta borbottando un grazie e andò subito dai suo amichetti della squadra di football, di cui era il capitano. Non avevo mai parlato con nessuno di loro, tranne che con Justin. Justin era come tutti gli altri, ma io per qualche strano motivo avevo una cotta per lui fin dal primo anno di liceo. Eravamo 'amici' ma sapevo che stare con lui sarebbe stato impossibile. "vado a biologia,ci vediamo a educazione fisica" mi disse Harry dandomi un bacio sulla guancia per poi andare dall'altra parte della scuola. Mentre andavo verso l'aula di chimica mi ritrovai per terra. "hei scusa" disse. "idiota stai più att.." mi bloccai subito vedendo che era Justin "non fa niente" dissi. Mi tese la mano per farmi alzare e dopo avermi raccolto i libri mi disse "scusa ancora" e corse via. La Campanella era suonata da un pezzo ed ero sicura che mi sarei trovata il posto peggiore in classe. Quando entrai però vidi che Cody mi aveva tenuto il posto. "Che strano" pensai. Mi sedetti vicino a lui esitando un po' e subito dopo entrò il prof. Cominciai a prendere appunti ma poi finì per cominciare a disegnare. Amo disegnare, qualsiasi cosa mi passi per la mente la trasformo in un capolavoro,o almeno così mi diceva Harry. Al suono della campana alzai la testa e notai che Cody mi stava guardando ammirato. "bel disegno Mahone" mi disse in modo freddo. "grazie Simpson" risposi dubbiosa. Da quando Cody mi faceva i complimenti o soprattutto mi parlava? Finalmente ero fuori da quella classe, e lontana da quel Simpson, mi spaventa un po'. Andai in spogliatoio e mi cambia di fretta sperando di non incontrare Kitty e le sue amichetti cheerleader. Uscì di fretta e aspettai Harry seduta sulla panchina, quando lo vidi in lontananza arrivare. "ciao cucciolo" mi disse baciandomi la fronte. L'amicizia tra me è qualcosa di fantastico, è come un fratello per me, ma non come quell'idiota di Austin, era un fratello intelligente, simpatico e dolcissimo. "ciao Harry" dissi alzandomi dalla panca. Passammo l'ora in cortile perché il prof era assente, parlando e ridendo. Quando tornai in spogliatoio per cambiarmi pregai di non incontrare Kitty. Naturalmente era li che mi aspettava. "dovrebbero abolirli i pantaloncini per le tipe come te" mi disse guardandomi. "se fai schifo a me che sono una ragazza figurati ai ragazzi, io mi farei qualche domanda" disse in modo arrogante. "lasciami stare Kitty" dissi scocciata. "tu lo sai vero che potrei metterti contro tutta la scuola?" disse Kitty. Purtroppo lo sapevo: Kitty era la ragazza più popolare della scuola, e indovinate un po'? era la fidanzata di mio fratello.