Sono le 10:30 tra una mezz’ora dovrei  andare ad una festa di capodanno per festeggiare l’anno nuovo. Decisi di non vestirmi sempre allo stesso modo con jeans e maglietta ma prendere un vestito. Cosi feci presi un vestito con il corpetto a cuoricino nero e sotto era blu con dei tacchi neri da sotto. Mi arrivò un messaggio dalla mia amica jade.
“Hey sam sei pronta?”
“No.” Le risposi dovevo ancora truccarmi.
“Sono li da te tra cinque minuti ok?”
“Va bene” le risposi mi misi giusto un po’ di trucco presi la giacca di pelle salutai i miei e aspettai che jade arrivasse.
“Wow…” mi disse.
“Ho qualcosa che non va per caso?” risposi. Lei mi fece segno con la testa di no.
“Sei bellissima.”
“Oh… grazie” sorrisi.  Mi prese per mano e mi abbracciò ci avviammo alla festa dalla casa provenivano rumori di musica ad alto volume entrammo e ci sedemmo su un divanetto.
“Viene rick dimandai?” (rick è il ragazzo di jade)
“Dovrebbe” rispose.
Mi guardai un po’ in torno vedevo gente ubriacava coppiette decisi di distogliere lo sguardo… All’improvviso un ragazzo si avvicinò a me mi guardò  ma non riuscivo a vederlo poi lo vidi aveva due occhi azzurri cielo che mi fissavano erano bellissimi non riuscivo neanche a descriverli.
“Ciao…” mi sussurrò.
Ricambiai il saluto.
Fissavo i suo occhi erano cosi belli e profondi che mi persi dentro.
“Allora?”
“Umh?” gli dissi mordendomi il labbro accorgendomi che mi ero persa nei mie pensieri.
“Ti va di ballare?”
“Va bene” . Gli risposi stavo  andando a ballare  con un estraneo ma non mi importava dovevo uscire da quel guscio di timidezza che mi portavo dietro quella sera lo feci.  “Allora come ti chiami?
“Samantha ma per gli amici sono sam tu?”
“Louis ,sei carina sai?”
Quindi se non fossi stata carina non mi avresti cagato? Mi venne da dirgli. Alzai un sopracciglio senza farlo a posta.
“Qualcosa non va?”
“Hum niente niente.”
Mi afferrò la mano e mi portò nella pista. La sua mano era calda  e soffice feci un mezzo sorriso infondo era carino. Quando Entrammo nella pista finalmente sotto la luce lo vidi era abbastanza alto aveva un bel fisco gli occhi color cielo.  Misero un ballo lento cosa che era abbastanza inaspettata dopo quella musica house a palla.  Eravamo un po’ distanti lui mise una mano dietro la mia schiena facendomi salire i brividi mi tirò vero di se io gli misi le mani intorno al collo. Mi guardò facendo un sorriso malizioso. Ci guardammo per tutto il tempo del ballo mi accorsi che stavo sorridendo senza motivo lui rise.
“Umh ho qualcosa che non va?”
“No sei  a posto, solo mi piace il tuo sorriso.”
“Umh grazie…” Non sapevo cosa dire e arrossì.  Rise di nuovo
Alzai di nuovo il sopracciglio.
“Cosa c’è adesso?”
“Hey calma ,sei arrossita ,sei carina”.
“Anche tu sei carino.” Mi accorsi che  avevo fatto il pensiero ad alta voce ero ancora più imbarazzata.
“Grazie” sorrise. Aveva un sorriso a 32 denti era bellissimo ma mentre ero immersa nei mie pensieri la musica finì.
“E’ stato un piacere conoscerti.”
“Anche per me.” Si staccò  e lo vidi sparire. Tornai su quel divanetto vidi jade e rick baciarsi, poi si staccarono jade mi guardò.
“Ho qualcosa che non va?”
“Oh cavolo stai bene ma perché lo ripeti sempre? Ti stavo guardando perché stavi ballando con quel ragazzo allora com’è andata?”
“Niente abbiamo ballato solamente niente di che.”
“Niente di che…( mi imitò)  tranne che sei arrossita due tre volte e sorridevi come un’ ebete lo chiami niente?”
“Sono arrossita perché ero imbarazzata e ho sorriso perché era carino ma non vuol dire che gli salterei a dosso”
“Stai calma”
“Sono calmissima” anche se jade era mia amica a volte non sopportavo il fatto che si facesse subito film mentali.
“Ok rispose”
Intanto il conto alla rovescia cominciava rick prese per mano jade e jade mi fece cenno di andare verso di loro tutta la sala si svuotò Poi vidi qualcuno avvicinarsi verso di me era Louis. Mi prese per mano e mi portò fuori jade mi sorrise e andò avanti con rick. Andammo fuori il conto alla rovescia era iniziato.
“10”
“9”
“8”
“7”
“6”
“5”
“4”
“3”
“2”
“1”
“BUON ANNOOOOOOOOOOOOOOOO”
Louis mi prese la mano mi tirò verso di lui e accadde cioè che non avrei mai immaginato. Premette le sue labbra contro le mie. i brividi mi salivano lungo la schiena le sue labbra erano calde e avvolgevano le mie,la sua lingua premeva contro le mie labbra aprì leggermente la bocca e le nostre lingue si toccarono. Era la prima volta per me mi lasciai andare in quel momento magico. Quando ci staccammo, mi sfiorò leggermente la guancia con la sua mano. Mi abbracciai  a lui che mi riscaldò lentamente nelle sue braccia guardammo i fuochi insieme. Non sapevo che pensare dopo. Ero la sua ragazza? Potevo chiederglielo o era semplicemente ubriaco?
“Che significa?”
“Cosa?” mi rispose.”
“Il bacio”
“Significa che ora sei la mia ragazza.”