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Autore: Charlotte Miller    10/02/2013    6 recensioni
Louis.
Harry.
Lou ha una bimba con El.
Harry scappa da Taylor.
Ma un amore così forte può sconfiggere un ostacolo così grande?
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson
Note: Lemon, Lime, Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Vuelvo a casa
 

Ogni dannata foto mi uccideva…
Lou, nonostante fosse lontano, mi perseguitava sempre.
Le sue foto, i suoi progressi, i suoi successi…le foto con sua figlia…
La figlia avuta da Eleanor…
Diceva di amarmi, diceva di non fare più sesso con lei, diceva tante cose, a cui ho sempre creduto…
Quanto sono stato stupido!
Come ho potuto crederci?
Ho creduto anche a quando mi ha detto che la bambina non era sua.
Ma poi, quando è nata, ho visto i suoi occhietti azzurri-verdi e allora…avrei riconosciuto gli occhi del mio Lou ovunque…
Gli promisi che non mi avrebbe mai più visto, che avrebbe potuto vivere la sua storia con Eleanor senza più alcuna interferenza da parte mia.
I One Direction si sciolsero esattamente quel giorno.
Feci un biglietto per la Pennsylvania…esatto, proprio per andare da Taylor.
Quella donna che è stata odiata dalla maggior parte dei nostri fans, quella donna che nonostante tutto mi ha sempre sostenuto, sopportato e anche amato.
Ho sempre vissuto da lei…finchè non rimase incinta del ragazzo con cui si frequentava in un certo periodo. Il tipo sparì dalla circolazione e decisi di prendermi cura i quel piccolo.
Nacque Kyle, un cuccioletto minuscolo, del tutto uguale a Taylor.
I tabloid americani e inglesi impazzarono, facendo girare foto di me con il bambino in braccio e con Taylor stretta a me. Liam, Zayn, Niall e perfino Eleanor mi chiamarono per congratularsi con me. Tutti tranne lui. Quel 19.10.12 Louis chiese a Eleanor di sposarlo. Due mesi prima del matrimonio lei ebbe un incidente e sfortunatamente morì sul colpo.


Andai al funerale, e lui non c’era.
Vidi la bambina…aveva 3 anni allora…era identica a Louis…gli stessi occhi, lo stesso colore di pelle, di carnagione…lo stesso sorriso…
Guardai la tomba di Eleanor, lasciando cadere due lacrime…le volevo bene…
Qualcosa mi tirò il pantalone.
Guardai giù e la piccola di Tommo mi guardava con quegli occhioni azzurri lacrimosi. Non resistetti, la presi in braccio e la strinsi al mio petto, facendole liberare quelle lacrime.
<< Tu sei Harry…papà e mamma mi parlavano sempre di te! Papà ha una foto tua sul comodino! >>
Io la guardai e vidi Louis, vidi Eleanor, uniti, insieme…eppure, in quel momento, per me, esisteva solo quella piccola creatura.
Sarei voluto scappare, andare lontano, quel posto mi arrecava solo tanto dolore.
Passai molto tempo con la piccola in braccio, poi Jay, la mamma di Lou, la venne a chiamare.
<< Harry…sei veramente tu? >>
<< Ciao Jay…ti vedo in forma… >> le sorrisi e lei mi abbracciò, facendomi inalare il suo profumo.
<< Manchi tanto…a tutti…torna… >>
<< Non posso Jay…mi dispiace… >>
Lei abbassò lo sguardo e guardò la bambina.
<< Anne saluta Harry…dobbiamo tornare da papà! >>
<< No! E se non dovessi più vederlo?! Harry! –la piccola si girò, fissandomi – promettimi che scriverai, manderai foto…me le faccio scrivere da papà! E ti risponderò! Lo giuro! >> aveva quei lacrimoni pronti a scendere…aveva appena perso la mamma…chi ero io per negarle un po’ di gioia?
<< Scriverò. >> le baciai una guancia e tornai in hotel, pronto a ripartire.
 

Una settimana dopo mi arrivò una lettere.
Era da parte di Anne.
Aprii la busta e srotolai la lettera. Era la calligrafia di Lou.
Caro Harry,
Avevo promesso che avrei scritto!
Come stai? Qui tutto ok…a parte la tristezza…mamma mi manca tanto…ma papà cerca di non farmi sentire la sua assenza, continuando a parlarmi di te, di quanto eri dolce a 16 anni, e di quanto vi divertivate.
Sai…mi ha detto che eravate molto legati, ma io credo che vi volevate molto più bene di quanto volevate far credere.
Vorrei tanto rivederti sai…però papà dice che è presto per me per avere un computer, quindi per ora niente…accontentiamoci! Comunque…tra tre mesetti faccio 4 anni sai? E tu invece ne fai 22 il mio stesso giorno!
Che ne diresti di venire? Dai, ti divertirai!
Rispondimi presto Hazza….

                                                                       Da oggi in poi,
                                                                                      Tua Anne.
 




Io e la piccola mantenemmo quel rapporto epistolare per tre anni, poi ne persi le tracce.
Forse Louis aveva cambiato indirizzo. Comunque sia, vidi Louis altre 2 volte…attento a non farmi vedere io però…faceva ancora tanto male.
Una sera, mentre guardavo la tv con Kyle spaparanzato addosso, mi arrivò una chiamata.
Mittente: BooBear..
Perché Louis mi stava chiamando? Sarà Anne?
<< L.Louis? >> dico tentennando.
<< Harry! Menomale che non hai cambiato numero…io…lei….ti vuole molto bene, non sapevo chi chiamare….Harry… >> aveva iniziato ad annaspare, in cerca d’aria…piangeva.
<< Louis, dannazione, cosa succede?! >>
<< Lei…stava per imbucare una lettera, un auto…uno stronzo…Eleanor…la stessa cosa Harry… >>
<< Sto arrivando Boo, tranquillo. >>
Chiusi la chiamata, scostai Kyle, dicendogli che stavo andando lontano, da Louis, e che la mamma avrebbe capito. Mi fece un segno da marinaio e tornò a guardare la tv. Infilai la giacca e iniziai a chiamare tutte le agenzie di volo che conoscevo. Mi prenotarono un volo, sola andata, abbastanza caro ma breve. Bene.
Arrivai nella fredda Doncaster alle 4.OO a.m.
In ospedale c’era la solita aria statica, odiosa.
Trovai Louis inginocchiato a terra, con le ginocchia attaccate al petto e i singhiozzi a scuoterlo. Corsi da lui e lo strinsi forte. I suoi singhiozzi divennero più forti e strinse forte le sue braccia intorno al mio collo.
<< Andrà tutto bene Boo…abbi fede. >>
Annuì sul mio collo e ci si appoggiò contro. Si addormentò.
Esattamente sei ore dopo un dottore ci venne a chiamare, dicendoci che Anne era salva e le condizioni ottime. Louis mi stampò un bacio e corse dentro.
Entrai e li vidi abbracciati. Louis con il volto rigato dalle lacrime, ma felice, e la bambina era serena. Mi vide e i suoi occhi s’illuminarono, mentre i miei si sciolsero in quelle lacrime che volevano uscire da tempo. Louis venne da me, afferrandomi e stringendomi la mano, e conducendomi da Anne, che mi fece abbassare per poi abbracciarmi.
<< Sono felice che tu sia qui Harry… >>
<< Sono felice di esserci per vederti Anne… >> la strinsi forte.
 

Io e Lou tornammo a casa insieme, non potendo portare Anne con noi ancora per quella notte. Decisi di restare da lui.
Inutile dire che lo facemmo.
Dopo anni di pura distanza lo stavo toccando, baciando, abbracciando, lo stavo facendo mio.
La foga e la dolcezza nei nostri baci.
La passione del vedere i nostri corpi nudi, l’uno sull’altro.
L’amore nel fondere i nostri corpi.
Il piacere espresso con i nostri gemiti.
Amore.
Amore.
Noi eravamo pure e semplice amore, rimasto lontano, per troppo tempo.
Mi accoccolai a lui, per le coccole, e iniziò a parlare.
<< Eleanor era ubriaca, ferita e triste. Era depressa Harry. Quella sera che mi chiese di fare l’amore con lei, per un’ultima volta, non potei rifiutarla. Era una donna a pezzi. Una donna importante per me. Per te. Per noi. Concepimmo la bambina, lei non voleva dirmelo per rovinare la nostra relazione, ma Danielle me lo venne a dire. Voleva abortire, ma sono contro. Cercavo di non farti andare via, ma i nodi venivano al pettine, uno dopo l’altro e non sono riuscito a proteggervi. A te. A lei. Mi dispiace Harry…non potevo lasciarla….e poi vidi le foto di Taylor e te…con quale coraggio potevo prendermela con te se ti eri rifatto una vita? Ma non sono scemo come sembro, Kyle non ha nemmeno un po’ di te. Poi Anne ha cominciato a scriverti, a chiederti delle foto, e non potevo non esserne felice…sei cresciuto così tanto amore mio…mi dispiace…mi dispiace tanto averti fatto soffrire in quella maniera…ti amo Harry…lo giuro. >>
<< Boo… >> alzai il mio sguardo, reso liquido dalle lacrime. << ti amo anche io… >>
Lo baciai dolcemente per poi addormentarci.
 



Ciao cucciola di panda <3
Sono Cuppy!
Non sai che cosa è successo da quando sono tornato qui!
Ho ritrovato il mio Boo! E ho un’altra figlia acquisita! Anne!
E’ bellissima!
Come stai? Kyle? Qualche volta dovresti mandarlo qui! Si divertirebbe con Anne!
Ma andiamo per ordine…
Lou mi ha spiegato il perché ha fatto quel che ha fatto…mi ha sempre amato Tay, sempre!
Mi sono fatto del male inutilmente! Era proprio come dicevi tu!
E’ bello tornare a casa Taylor…
Gli One Direction si stanno riformando! Manca poco e Simon ci fa’ firmare un altro contratto!
Tutto torna come prima…
Dovevo solo tornare a casa e affrontare la realtà…
Dovevo solo tornare…mi bastava questo!
Giuro che ti ripagherò di tutta l’ospitalità che ti ho scroccato.
                                                                              Con tutto l’affetto del mondo,

                                                                                              tuo Hazza <3
 

 











*SPAZIOMIOMIOMIO*

Devo aggiornare quella dell'autolesionismo,lo so ç_ç
Ma sono piena di compiti, il mio ragazzo ha bisogno della mia presenza e Whatsapp a pagamento non mi permette di sentirmi con Fede ç_ç
Anyway ho fatto pace con Bianca *fa' ciao ciao* #nonvenefottenulla LOL
Il titolo proviene dal mio grande amore...per i miei primi e indimenticabili veri idoli...i Teen Angels...love u ç_ç
Vuelvo a casa <3
Hasta la vista baby! <3
  
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