Carpathia 13 Aprile  1912.

Shelly una bambina di appena sette anni,camminava per la nave guardando in ogni angolino.Ad un certo punto un signore  in divisa la ferma e le chiede<<" piccola,di che classe sei, prima seconda o terza?>>" <<" t-terza signore>>" rispose con voce tremolante la piccola.<<" nome e cognome?>>" <<" mi chiamo Shelly Piece,ero sul Titanic  con la mia mamma,Veronica Moulth,siamo irlandesi,ha visto la mia mamma per caso signore?>>" <<" oh piccolina>>" disse un 'anziana signora vestita di nero,<<" la tua  mamma purtroppo non c'è più, l'ho vista cadere in mare la piccina adesso è sola>>" disse poi la donna all'orecchio del signore.<<" come non c'è più,io voglio la mamma,la voglio ora,vi prego vi prego no lei non è morta,non poteva morire,me lo aveva promesso,è tutta colpa mia,dovevo aspettare l'altra scialuppa e salire con la mamma>>". Dopo aver detto ciò la piccola si chiuse in un angolino della nave e fino a new york non parlò con nessuno,rimase con la testa china,gli occhi rossi dal pianto.Dopo quel giorno Shelly vagabondò per new york,fino a quando raggiunse l'età di 16 anni e quì piena di dolore e rimorso  si lasciò mangiare dal gelo e dalle intemperie.