Una volta usciti in strada mi spinge in un vicolo,premendomi con brutalità contro il muro.Io sussulto.Le sue labbra si avventano sulle mie.Il desiderio esplode in tutto il mio corpo.Lo bacio a mia volta affondando le mani nei suoi riccioli,tirandoli forte,la sua mano scende su tutto il mio corpo fino alle cosce;sento la sua erezione premere contro il mio fianco "Dio se è eccitante" la mia dea inferiore ha messo da parte la sua timidezza e sì è messa un favoloso intimo in pizzo molto provocante.Interrompe il bacio ansimando.
"Tu.sei.mia"ringhia,poi continua "Ho voglia di scoparti qui,adesso,ma non voglio che qualche depravato senta i tuoi gemiti"Delusa per la mancata scopata,ci dirigiamo verso la macchina per ritornare a casa.