Buonasera popolo di EFP!
Questa è la mia prima FanFiction...Spero vi piaccia :)
Non esitate a recensire, anche le critiche sono ben accette! :D

Grazie mille pwo_  <3



Una goccia. Due gocce. Tre,quattro, cento, mille gocce. Perfetto. Non c'è
giornata migliore per andare al parco.
Dovevo immaginarmelo, qui a Teignmouth piove spesso. Non che la cosa mi dia
particolarmente fastidio, anzi, trovo che la pioggia sia estremamente rilassante
e una compagna perfetta per prendere carta e penna e trasferire le mie
emozioni, i miei pensieri o le mie riflessioni in una canzone. Per farlo, però,
ho bisogno di silenzio, tranquillità e solitudine, che trovo solo grazie alla
panchina sotto ad una quercia, vicino ad uno stagno.
Ma soprattutto ho bisogno di un luogo asciutto e questo adesso non lo è. Non
mi resta che aspettare che smetta di piovere.
Dovevo dare retta a mia madre: avrei dovuto prendere l'ombrello..
Mi scosto i capelli bagnati dal viso. Dopo poco il ritmo costante della
pioggia comincia ad attenuarsi fino a rallentare del tutto.
"Grazie" sussurro.
Tiro fuori dalla tasca della giacca un foglio di carta stropicciato, l'odore di
pioggia ancora nell'aria.
Dall'altra tasca prendo una matita.
Bene, ci siamo.
Comincio a scrivere: I
No, perchè devo parlare di me in prima persona? Cancello la prima parola.
Bell' inizio, Matt.

"Hey!" riconosco quella voce. Tanya. Comincio a disegnare dei ghirigori ai lati
del foglio, così da sembrare troppo impegnato per risponderle.
"Hey, Matt, mi hai sentito?" si siede accanto a me. Mi giro a guardarla.
"Scusa, ero sovrappensiero. Come stai?"
"Bene, vuoi?"chiede sorridente, offrendomi una sigaretta.
"Mmm" la prendo e l'accendo velocemente. Trattengo il fumo nei polmoni per
pochi secondi, poi lo rilascio, disegnando leggere nubi bianche nell'aria che
si dissolvono dopo poco.
Tutto sarebbe perfetto se solo non ci fosse lei.

"Tutto bene?" chiede preoccupata dal mio silenzio. Annuisco, non ho voglia di
spiegarle che sono a corto di ispirazione. E comunque sa benissimo che quando
scrivo voglio stare da solo.
"Sei sicuro?"
"Si!" le rispondo spazientito.
"..scusa" sussurra, abbassando lo sguardo. Non dico nulla, ma semplicemente mi
limito a spostare l'attenzione sul laghetto.
Sono una persona pessima, lo so. Ma cosa posso farci? Non riesco a cambiare,
in tanti ci hanno già provato. E poi non voglio farlo.

"Cosa stavi facendo?" chiede gentilmente.
Apprezzo il suo tentativo ma no, non riuscirà ad ottenere una conversazione
normale, almeno non con me.
"Niente" mento, prendendo il foglio e piegandolo accuratamente. Poi lo ripongo
nella tasca, continuando a fumare.
Ora anche lei si accende la sua sigaretta, fissandomi intensamente.
Tanto è inutile, non riuscirai mai a capire a cosa sto pensando.
"Tu perchè sei qui?" spero che dal tono capisca che non voglio la sua
compagnia.
"Perchè io e te non ci vediamo mai..volevo recuperare il tempo perduto.." mi
sorride, poggiando la sua testa sulla mia spalla e stringendo il mio braccio.
Alzo gli occhi al cielo.
"Non è il momento Tanya, sono impegnato." Lei mi guarda, palesemente delusa.
Improvvisamente si alza. Ecco che arriva la sfuriata.
"Tu sei perennemente impegnato! Per te esiste solo ed esclusivamente la band! E io? Non so se te lo
ricordi, ma io e te stiamo insieme!"
La guardo. é davvero bellissima,devo ammetterlo. Bè, riflettendoci bene forse
è l'unico motivo per cui è la mia ragazza.
Cavolo, sono davvero uno stronzo. Un sorriso si dipinge involontariamente
sulle mie labbra. Naturalmente peggioro solo la situazione.
"Ti sembra divertente?!" mi urla contro "Perfetto! Allora voglio vedere se ti
divertirai di più senza di me!"
Questo è sicuro.
"Addio rockstar del cazzo."
Stronza.
Nonostante il suo commento, non riesco a fare a meno di scoppiare in una
fragorosa risata. Lei mi lancia un' occhiata gelida e io non ce la faccio a
smettere e continuo a ridere, senza un motivo.
Non riesco a fermarmi nemmeno quando resto da solo, proprio come desideravo.


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P.s. Scrivo solo per divertimento, nessuno mi paga!
I Muse (o in questo caso solo Matthew Bellamy) non mi appartengono!