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Autore: Stella_Styles    11/02/2013    2 recensioni
Stella finalmente capì che un semplice sito della scuola e un numero ti può trasformare la vita.
Può contare solo su due persone nella sua vita e su uno sconosciuto.. Non sa che quello sconosciuto è uno dei ragazzi amici di suo fratello, Zayn, ai quali sta sempre alla larga..
Genere: Drammatico, Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Liam Payne, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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 Ciao ragazze!! Grazie per aver letto la mia storia siete fantastiche!!
Prima di iniziare vorrei dire che continuo ad almeno 2 recensioni.
Pubblicherò un capitolo al giorno e adesso vi lascio alla storia!!
Per favore recensite, accetto tutto !!
Un bacio

 

 
Capitolo 3

Stella's pov

Mi mancava mio padre
Mi mancava fottutamente mio padre, non potevo non pensarci, era impossibile..
L'avevamo perso un anno fa, in un fottuto incidente automobilistico..
La cosa aveva distrutto me, Zayn e soprattutto mia madre
Lei faceva la psicologa ma lì, tutti gli insegnamenti che aveva imparato erano scomparsi, in un secondo
In quel secondo in cui avevo ricevuto la telefonata da suo figlio.
Z: Stella, passami mamma
La sua voce era strozzata da un pianto, lo sapeva, lo sapeva benissimo che mi avrebbe fatto male, troppo male per ragionare
Mamma mi guardò, sorrise e poi scoppiò a piangere mi disse di seguirla e io la seguii in silenzio, non sapevo dove stavamo andando ma mi fidavo di lei.. Mi fidavo come non mai..
Andava tutto bene finché non vidi quel corpo così inerme steso sul lettino, che non poteva muoversi, collegato a una fottuta macchina..
Gli andai vicino, gli strinsi la mano e chiesi a Zayn cosa fosse successo
Z: Non voglio parlare
S: Cazzo, Zayn, dimmi cosa è successo
Z: Uno ci ha tagliato la strada, lo abbiamo preso in pieno, la macchina si è rovesciata e il mio airbag si è aperto, il suo no
Disse mentre le lacrime continuavano a scendere sul suo viso
Era la prima volta che lo vedevo così e l'ultima..
Non mostrava mai i suoi sentimenti, tanto meno davanti a me..
Mio padre morì il giorno dopo e Zayn non si dava pace, continuava a darsi la colpa
Z: Io non volevo andare a piedi e l'ho costretto ad accompagnarmi
S: No, non potevi andare a piedi, era troppo lontano, non saresti arrivato in tempo per il provino di calcio
Z: Non me ne frega un cazzo, ma se lo sapevo ci andavo correndo
S: Non potevi saperlo, smettila..
Z: Stai zitta
Litigavamo sempre, prima eravamo più che fratelli, eravamo amici, giocavamo con nostro padre e adesso il nostro mondo era distrutto, completamente
 
Li: Tutto bene??
La risposta era ovvia, non andava tutto bene ma non potevo farlo sapere
S: Tutto bene, perché??
Li: Ti vedo un bel po'... Sulle nuvole
S: Stavo pensando
Li: A cosa??
S: Non ho voglia di dirtelo
Li: Ok.. Stai tranquilla, comunque è suonata, ci siamo solo noi in classe e quando vuoi parlarmi, io ci sono
Liam che mi offriva un mano.. Strano.. Uno dei migliori amici di mio fratello
Mi diede un bacio sulla guancia e sparì dalla classe..
Mi alzai lentamente scioccata da quello che mi era successo e andai all'armadietto dove, ovviamente, c'era già Hope, attaccata all'armadietto che era alla presa con un giochetto spastico sul cellulare
S: Salve
H: Salve..
Disse mentre metteva via il cellulare e mi fissava mentre mettevo a posto i libri
H: Com'è??
S: Stupita
H: Perché??
S: Mi sono seduta vicino a Liam
H: Minchia che culo..
S: Mi ha detto che se volevo parlare lui c'era, mi ha dato un bacio sulla guancia e se ne andato
H: Parliamo dello stesso Liam??
S: Sì..
H: Vuole scopare
S: Sarà..
H: La sai la storia di Abbie
Abbie, la ragazza che si era fatta Liam una settimana fa, si era illusa, lo aveva detto a tutta la scuola vantandosi ed è finita a piangere davanti a tutta la scuola in mensa quando Liam l'aveva mollata e le aveva detto che era solo sesso per lui.. Lei è stata presa in giro da quel momento in poi..
H: Non illuderti.. E non dargli corda
S: Stai tranquilla, ho fatto questo errore una volta, non si ripeterà più
H: Vado in mensa.. Vieni??
S: No, ho bisogno di stare da sola, ok?? Ci vediamo dopo in classe
H: Va bene, tranquilla
Mi abbracciò e se ne andò lasciandomi da sola, con il mio cervello che non la smetteva un attimo di pensare a quel fatidico giorno..
 
Liam’s pov

Stavo andando in mensa quando mi arrivò un messaggio..
Era la ragazza misteriosa..
Mi ero iscritto in un sito della scuola dove avevo conosciuto questa ragazza, era qualcosa di fantastico, non ci eravamo mai visti non sapevamo niente di noi però era incredibile, parlavamo benissimo tra di noi e mi ero quasi innamorato di lei..
Entrai in mensa e mi guardai intorno, avevo una voglia incredibile di scoprire chi era quella ragazza misteriosa, era quasi un anno che parlavamo ma non avevo idea di chi fosse
Zayn si alzò e mi fece segno di venire..
Z: Amico, dov’eri finito??
Li: In classe, dovevo chiedere una cosa alla prof
N: Uh, il solito secchione
Ed ecco qui, i miei migliori amici, dei completi deficienti, ovviamente non volevo dire che ero stato lì solo perché c’era Stella..
Quella ragazza era bellissima, ma una rompi coglioni di prima categoria, pensavo di riuscire a leggerle nella mente, di farla restare tranquilla con qualche frase ma era impossibile
H: Merda.. La preside mi ha già fatto il culo perché sono arrivato in ritardo a lezione
Disse Harry sedendosi al tavolo della mensa.. Ormai pieno di ragazzi e di ragazze che miravano, come al solito, il nostro tavolo
X: Scusa, è libero??
H: No, almeno che non me la dai
Lei lo guardò male, gli sorrise e se ne andò
N: Cos’è?? La tua sfida della settimana??
H: Non ho ancora deciso chi è la prossima..
Z: Secondo me è depresso perché mia sorella non gliela da più
Odiavo Harry quando si approfittava di Stella, lei e suo fratello avevano affrontato la morte del padre e lui, l’unica cosa che gli importava, era portarsela a letto, era la sua sfida.. Quella principale
Idiota
Cercai subito di cambiare discorso, non avevo voglia di sentirlo di nuovo parlare di come un anno fa se l’era portata a letto senza complimenti
Li: Zayn, oggi ti chiamo e ci mettiamo d’accordo per uscire.. Ok??
Z: Non posso, quella merda di mia madre mi ha ritirato il cellulare..
Lou: Perché??
Z: Brutto voto in storia..
Lou: Capisco
Li: Beh ma puoi uscire??
Z: Sì.. Tranquillo.. Aspetta ti do il numero di mia sorella, tanto quella prende sempre bei voti, l’unica volta che nostra madre le ha ritirato il cellulare era perché non aveva messo a posto le barbie
Tutti scoppiarono a ridere.. E intanto Zayn alzava la testa per vedere chi entrava in mensa..
Mi diede il numero velocemente e tornò a fissare la porta quando gli si illuminarono gli occhi, era entrata Hope
Hope era una delle ragazze più belle della scuola e Zayn ci aveva messo gli occhi sopra e nessuno poteva fargli cambiare idea..
Z: Scusate.. Devo andare..
H: Ti capisco..
Lou: Non farla soffrire se no ti spacco il culo
Z: Tranquillo, mi conosci
Lou: È quello che mi preoccupa..
Zayn si alzò e andò verso il tavolo vuoto di Hope..
Intanto mi arrivò un messaggio dalla ragazza sconosciuta, non avevo salvato il suo numero prima ma sopra i messaggi non c’era più scritto il numero, c’era scritto Stella
Quindi era lei la ragazza sconosciuta, quindi era lei quella fantastica ragazza che mi aveva fatto stare bene anche quando mi era morto il cane..
Era lei..
Era la cosa più strana mai successa, come poteva una rompicoglioni senza cuore essere così dolce??
Continuavo a fissare il nome di Stella sopra tutti quei messaggi, non potevo crederci
N: Ehi amico tutto a posto??
Li: Sì sì.. Tutto bene, scusate
Mi alzai e cercai dappertutto la testa rossa di Stella ma non la trovai da nessuna parte
N: Chi stai cercando??
Li: Cazzi miei..
N: Grazie
Me ne andai dalla mensa e andai a cercare Stella
Le mandai un messaggio senza far sapere chi ero e senza far capire che io sapevo chi fosse
Li: 'Ciao bella, dove sei??'
S: 'Se te lo dicessi salterebbe tutto..'
Li: 'Anche questo è vero.. Come è andata oggi??'
S: 'Al solito, le prof rompicoglioni e .. Va beh non posso dirtelo'
Li: 'Perché??'
S: 'Perché capiresti chi sono..'
Li: 'Giusto'
Voleva dirmi di suo padre, voleva sganciare quella bomba che era troppo per lei..
Finalmente la trovai, era seduta tutta rannicchiata su una panchina mentre leggeva un libro e si spostava i capelli ogni volta che le ricadevano sugli occhi, era così bella e fino a quel momento non l'avevo mai considerata così dolce..
Fuori era dura, acida ma dentro era una caramella dolce piena di tenerezza
Dovevo essere solo sicuro che fosse lei
Li: 'Che fai??'
Lei in quel momento alzò gli occhi dal libro, guardò il telefono, sorrise e scrisse velocemente una risposta..
S: 'Leggo un libro te?'
Li: 'Ti cerco nella mensa'
S: 'Non dovresti'
In quel momento mi avvicinai e mi sedetti vicino a lei ma non alzò neppure lo sguardo, era tornata nella sua corazza
Li: Ciao
S: Ciao
Li: Come va?
S: Non ti interessa, te?
Li: Bene.. Passata la crisi che hai avuto in classe??
Lei richiuse immediatamente il libro si alzò e fece per andarsene ma io la fermai per un polso
Li: Aspetta che ho detto??
S: Lasciami perdere Liam, non ho avuto nessuna cazzo di crisi.. La prossima volta fatti i cazzi tuoi e lasciami perdere..
Si scostò dalla presa e se ne andò lasciandomi da solo.. Con i miei pensieri
 
Hope's pov

Ecco mi aveva abbandonato a pranzo in mezzo a quella banda di coglioni dei miei compagni
Buttai il vassoio sul tavolo e iniziai a guardare quelle pietanze schifose che davano alla mensa..
Spinsi il vassoio più in là e mi accasciai sulla sedia
Z: Non hai fame??
H: Cazzi miei
Z: Devi mangiare sei così magra..
H: Chi sei?? Mia madre??
Z: No, mi preoccupo solo per te..
H: Non dovresti
Mi alzai per andarmene e lui mi prese per il polso e mi fece voltare e mi ritrovai la sua faccia a due centimetri dalla mia
Z: Dove volevi scappare??
H: Lontano da te, non so se lo hai ancora capito.. Ma non te la do
Lou: Oh.. Spento.. Ciao Hope
H: Ciao Louis
Z: Ciao.. Louis
Lou: Vieni da me oggi??
H: Molto volentieri
Mi staccai da quella presa, presi il vassoio e andai a cercare Stella, la quale, quella grandissima troia, mi aveva abbandonato
Mi inoltrai per i corridoi deserti quando sentii dei passi dietro di me, mi fermai, mi girai ma non c'era nessuno..
H: Bene, ora sento anche le voci, mi mancava solo questa..
Z: No, tranquilla, non senti le voci..
H: Merda Zayn, mi hai spaventato
Z: Non volevo..
Prese il mio vassoio lo posò a terra  e mi strinse contro il suo petto..
Z: Devi andare per forza a casa di Louis??
H: Sì caga minchia.. Perché.. Non mi devo giustificare con te
Z: Io avrei in mente un'altra cosa che potremmo fare
Ci furono due minuti di silenzio imbarazzante, abbassai la testa e sperai di sparire in quel momento preciso
Z: Che c'è.. Ti ho messo in imbarazzo??
Presi un respiro e misi di nuovo la corazza, che per un momento, ma solo un istante, si era disciolta nel nulla
H: Nessuno mi mette in imbarazzo, neppure te
Mi scostai, presi il mio vassoio e me ne andai
Z: Andiamo Hope..
Mi fermai, il mio nome detto da quel viscido di Zayn, non mi piaceva affatto
H: Non voglio essere la riserva, non voglio essere una delle tante, io non sono una delle tante
Z: Tu non sei una delle tante
Gli mostrai il mio splendido dito medio e mi rincamminai nei corridoi cercando disperatamente qualcuno a cui riferire tutto
Finalmente vidi finalmente Stella seduta per terra con le ginocchia piegate contro il petto, i braccialetti per terra e la testa piegata a piangere
Mollai il vassoio su una panchina e mi catapultai da lei..
H: Amore, non devi guardare quei segni, non fanno parte di te
S: E invece sì, questi sono l’unica cosa che mi riportano alla realtà, che mi ricordano che non potrò mai avere un rapporto normale con una persona senza pensare a quello che mi hanno detto tutti, quello che hanno detto contro di me e contro di te..
Per colpa mia, tutto per colpa mia
Stava riavendo una delle sue crisi che ricoprivano ormai la sua vita
Lei era fragile, non poteva sopportare tutto quel dolore, non poteva farcela..
C’eravamo solo io e Niall ma l’unica che le sta accanto anche se tutti la giudicano sono io..
H: Amore, no.. Tu sei splendida così come sei.. Non ti serve farti male .. Non ti serve a niente.. Vieni qui
L’abbracciai con tutto il cuore.. Sperando di fargli del bene, ma era una cosa impossibile, non potevamo servire né io né Niall
Era lei che si doveva fare forza e noi le dovevamo solo stare vicino
  
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