Anime & Manga > Detective Conan
Segui la storia  |       
Autore: Danytav86    11/02/2013    1 recensioni
Ispirato ai personaggi del celebre anime Detective Conan,la mia storia è puramente fantastica.Spero vi piaccia e aspetto i vostri commenti.
Genere: Avventura | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
II capitolo

Era passato un mese dall’incontro fra Rachele e il detective Goro. Essi erano rimasti d’accordo che si sarebbero rivisti per parlare delle indagini svolte per risolvere il caso. Arrivò il giorno dell’incontro, c’erano tutti tranne Sonoko. Rachele insieme al detective e agli altri partecipanti analizzò le varie indagini effettuate, scoprirono chi era il vero assassino e il perché di tali omicidi. Infatti, come sospettato da Rachele il vero assassino era, purtroppo, Brian che aveva ucciso queste persone perché avevano scoperto il suo traffico illegale di armi e droghe. Sempre grazie alle indagini sia Rachele e sia gli altri scoprirono dove si era rifugiato, per passare inosservato, Brian e decisero di scovarlo. Brian si era nascosto in una casa di un palazzo situato al centro di Londra e abitato da quattrocento persone. Essendo un palazzo enorme, i nostri amici decisero di cercare Brian separatamente. Ran e Kazuha erano con Rachele, mentre Heiji e Conan erano con il detective Goro. Cominciarono le ricerche, ma a un certo punto ci fu un blackout tutte le luci del palazzo si spensero e tutte e tre le  ragazze furono rapite da due malviventi, ma essendo buio non avevano visto chi era. Furono portate in un appartamento abbandonato nel palazzo e dopo che si erano riaccese le luci, videro che uno dei malviventi era proprio l’assassino Brian. Brian le legò tutte e tre, Ran e Kazuha erano terrorizzate.
Allora Brian rivolgendosi a Rachele le disse:
< Salve mia carissima collega, come va? Ci si rivede … >
Allora Rachele disse:
< Ciao Brian lo sapevo che eri tu il vero assassino, non dovevi uccidere quelle persone innocenti! >
Brian disse:
< Le ho uccise perché si erano intromesse, come te, nei miei affari e quindi dovevano morire. >
Rachele chiese a Brian:
< Allora adesso ucciderai anche me e le due ragazze? >
Brian le rispose:
< Non lo so. Forse le due ragazze si ma a te non posso farlo … >
Rachele rimase stupita poi gli chiese:
< Brian che vuoi dire … perché a me no, infondo anch'io mi sono intromessa nei tuoi affari. >
Brian le disse:
< Lo so che ti sei intromessa nei miei affari ma purtroppo non riesco a ucciderti poiché io sono sempre stato innamorato di te e vorrei solo che tu restassi sempre con me! >
Rachele stupita gli rispose:
< Brian cosa dici, come puoi pensare che io voglia restare sempre con te dopo quello che hai fatto? >
Allora Brian dopo essersi innervosito le disse:
< Rachele tu lo farai, altrimenti ucciderò qui davanti a te e senza pietà queste due ragazzine! >
Rachele sconvolta gli disse:
< No Brian non puoi e non devi farlo! Va bene accetterò di stare sempre con te ma a una condizione, io resterò qui con te solo se Ran e Kazuha verranno lasciate libere. Giurami che lo farai Brian! >
Brian dopo essersi calmato le rispose:
< Va bene le lascerò libere te lo giuro, però loro due devono andare via insieme con gli altri tre e farsi gli affari propri o li ucciderò! >
Rachele rivolgendosi alle ragazze gli disse:
< Ran e Kazuha, raggiungete Goro, Heiji e Conan e andate via da qui, dimenticandovi per sempre di me. >
Le due ragazze al suono di quelle parole rimasero sconvolte. Allora Ran disse a Rachele:
< Rachele ma cosa stai dicendo? Non puoi chiederci questo, lo diremo agli altri e insieme con loro verremo a salvarti! >
Allora Rachele con un dolce sorriso le disse:
< No Ran, fai come ti ho detto, non voglio che succeda qualcosa di irreparabile a ognuno di voi. Stai tranquilla e non preoccuparti io me la caverò. >
Rachele abbracciò le due ragazze, poi le mandò via. Ran e Kazuha con le lacrime agli occhi fecero come gli aveva detto Rachele e lei rimase lì con Brian.
Arrivate da Conan e gli altri, le due ragazze mentre piangevano gli raccontarono tutto.
Nello stesso momento in quell’appartamento abbandonato Brian rivolgendosi a Rachele le disse:
< Sono felice che tu sia qui con me, non temere non voglio farti del male. >
Rachele gli rispose:
< Lo stai già facendo … >
Brian sorpreso le disse:
< Rachele cosa stai dicendo a cosa ti riferisci? >
Rachele guardando Brian gli disse:
< Brian, tu mi stai già facendo del male tenendomi legata qui e contro la mia volontà a causa di una tua minaccia! >
Allora Brian le disse:
< Io ti ho legato perché non voglio che tu te ne vada, abbandonandomi e  lasciandomi qui da solo! >
Rachele dolcemente gli disse:
< Brian liberami e ti prometto che non scapperò. >
Brian dopo essersi agitato le grida:
< No Rachele non promettermelo ma giuramelo! >
Allora Rachele dopo essersi spaventata si calma e gli dice:
< D’accordo Brian te lo giuro, non scapperò rimarrò qui con te ma ora calmati, fidati di me e liberami. >
Brian dopo essersi calmato slegò Rachele, che rimase lì seduta e lui accanto a lei. Intanto Goro, Conan e Heiji avevano escogitato un piano per salvare Rachele. Il piano consisteva nel distrarre e allontanare Brian colpendolo nel profondo del suo animo e liberare Rachele, sconfiggendo l’altro complice, con imboscata.
Iniziò il piano:
Il detective Goro prese un altoparlante dalla macchina e cominciò a chiamare Brian:
< Brian - Brian sono il detective Goro, ti ordino di arrenderti e di liberare la signorina Rachele! >
Brian sorpreso si affacciò alla finestra e disse:
< Detective ascolti io non libererò mai Rachele! Il mio consiglio è di andarvene e di lasciarmi in pace altrimenti farò esplodere le bombe che ho messo in questo palazzo, così tutte le persone che sono qui con me e Rachele, moriranno! >
Tutti quanti rimasero esterrefatti e sconvolti da questa rivelazione. Il piano doveva continuare senza creare una strage, così Goro disse a Brian:
< Brian smettila e non fare pazzie! Pensi che se ti comporti così e fai quello che hai detto Rachele decida di perdonarti e di rimanere con te, non credo che lei lo faccia. >
Mentre il detective continuava a parlare con Brian, colpendolo sempre nel profondo dell’anima, Heiji e Conan riuscirono a entrare nel palazzo e raggiunsero il luogo dove era tenuta prigioniera Rachele e dopo essersi nascosti videro che Brian si diresse verso Rachele.
Brian le chiese:
< Rachele è vero quello che dice il detective Goro, ossia che tu non resterai con me nonostante io ti ami? >
Rachele gli rispose:
< Io resterò con te solo se tu ti costituirai e sconterai in carcere ciò che ti spetta per quello che hai fatto. >
Brian sconvolto le disse:
< Non posso! Non voglio restare da solo e in carcere! >
Rachele si alzò, andò verso di lui e gli disse:
< Non sarai da solo. Io starò vicino a te e ti aiuterò a vivere una vita migliore. >
Brian guardò Rachele, poi gli prese le mani e le disse:
< Veramente farai questo per me Rachele? >
Rachele  lo  guardò e gli sorrise. Mentre Brian continuava a guardare Rachele e l’altro colpevole  era  distratto  Heiji  lo colpì e il socio di Brian cadde a terra. Brian si accorse di loro e decise di attivare  l’interruttore  però proprio mentre lo stava per fare il piccolo Conan con un calcio potentissimo colpì la sedia che andò a scaraventarsi contro Brian che cadde a terra e perse l’interruttore, poi svenne.
Allora il detective Goro dopo aver saputo com'era finita, chiamò la polizia che arrestò  Brian e il suo complice. Brian dopo essersi ripreso guardò Rachele e le disse:
< Allora adesso mi abbandonerai e mi lascerai da solo, a scontare le mie colpe, in carcere. >
Rachele lo guardò e gli disse:
< Brian ti ho già detto che non ti abbandonerò. Io mi assicurerò al cento per cento, che dopo che avrai scontato ciò che ti spetta tu non commetta più crimini o sarà la tua fine, poiché io ti abbandonerò per sempre e non mi rivedrai mai più! >
Brian la guardò, poi le sorrise e salì sulla macchina della polizia. Appena la polizia andò via tutti quanti si avvicinarono a Rachele e Ran, le chiese:
< Signorina Rachele perché dopo quello che le ha fatto Brian lei vuole continuare a stargli vicino? >
Rachele le disse:
< Ran voglio stare vicino a Brian perché anch'io sono sempre stata innamorata di lui, ma lui non lo sa e non lo saprà mai! >
Ran guarda Rachele e rimane in silenzio. A un certo punto il piccolo Conan si tolse gli occhiali, Rachele lo guardò con uno sguardo dolcissimo e gli disse:
< Sai Conan tu assomigli molto a Shinici quando era piccolo, ho visto una sua foto insieme a Ran, a casa della mia amica Eri, quando erano alle elementari. >
Conan divenne pallido, ma poi Rachele gli disse:
< Conan non fare così! Ho detto solo che gli somigli non ho detto che lo sei! >
Rachele cominciò a ridere e lo stesso fecero gli altri, compreso Heiji, anche se lui sa quale sia la verità. Prima di salutare tutti quanti Rachele gli dice, che se mai avesse avuto ancora bisogno del loro aiuto li avrebbe  chiamati e loro accettarono. Allora dopo averli ringraziati e salutati, Rachele torna al suo lavoro e lo stesso fece il detective Goro insieme ai suoi aiutanti.
 
Fine
 
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Detective Conan / Vai alla pagina dell'autore: Danytav86