Lei, era quella ragazza che non lo avrebbe mai lasciato andare.
Lui, era quel ragazzo pieno di sogni che non voleva scappare.

Era il lontano 1967 e nel giorno nel quale si conobbero nevicava sopra tutta Londra. Martha si stava rifugiando in uno dei tanti bar della città, ma non c'erano più posti a sedere. Un ragazzo con una strana capigliatura rossastra la invitò a sedersi insieme a lui, visto che aveva una sedia libera.
Incominciarono a conoscersi. Lui si chiamava Ed, Ed Sheeran e si guadagnava da vivere cantando le sue canzoni alla gente per strada. Martha rimase sorpresa della sua storia travagliata. Quela ragazzo per lei era fonte di ispirazione per tutto ciò che lei era. Entrambi ordinarono un caffè. Osservava i movimenti del ragazzo come se fossero una danza armoniosa. Si era persa nei suoi occhi color ghiaccio, che la facevano sognare ed immaginare un futuro diverso da quello che i suoi genitori le avevano programmato. 
Doveva sposarsi con Tom Dawson, il più ricco e famoso ragazzo di tutta Londra. Non era facile per Martha accettare tutto questo, ma ci stava provando e non poteva lasciarsi ammaliare da queste piccole cose.
I due però non si riprometterono un altro' incontro. Fu solo un pomeriggio un po' diverso del solito, passato ad un tavolino con uno sconosciuto.

Qualche giorno dopo, Martha passeggiava con la sua amica Kate, per le vie affollate di una Londra diversa dal solito. Sembrava che tutte le persone presenti si fossero radunate in un punto preciso della piazza per ascoltare o vedere chissà che cosa. Le due ragazze incuriosite si avvicinarono entrambe al semicerchio di folla.
Un ragazzo, che Martha riconobbe subito, stava cantando una melodiosa canzone, con la sua chitarra. Davanti a sè teneva un cappello con dentro quache offerta da parte dei passanti. Martha si fece largo fra la folla e rimase in prima fila per sentire la voce di quel ragazzo che sempre l'aveva ammaliata. 
Quando Ed alzò gli occhi e la vide, era molto stupito. Non avrebbe mai pensato di rincontrarla, quella bellissima ragazza dagli occhi color smeraldo e capelli mogano.
La folla si disperse lasciando qualche spicciolo, mentre i due continuavano a fissarsi sotto la luce fioca di un lampione. Kate scuotè un po' la spalle di Martha. Lei però non distolse lo sguardo dagli occhi del ragazzo. Gli si avvicinò sempre di più ed aprì la borsetta, tirando fuori un pezzo da cinquanta serline. Piano, senza smettere di guardarlo, mise i soldi dentro il cappello. Lui la fermò appena in tempo. non li voleva, ma Martha insistette così tanto che alla fine accettò.
Kate chiese a lungo a Martha chi fosse quel ragazzo, ma lei non gli dette mai una risposta. Rimaneva in silenzio, assorta nei suoi pensieri con ancora quel giovane nei pensieri.

I giorni dopo furono tranquilli fino a quando lui, si, proprio Ed, non le si presentò alla porta con un mazzo di rose bianche in mano. La ragazza si rese conto di essersi innamorata di quel artista di strada, non per il suo aspetto o per la sua fama, ma per il suo nobile cuore. Quel pomeriggio i due uscirono. Fu il loro primo appuntamento, molto romantico, con alla fine un piccolo bacio che rese tutto perfetto.

Martha amava Ed.
Ed amava Martha.

La madre non capiva come una ragazza di buona famiglia come lei, voleva quel futuro. Ci fu una lite, ma questo con concluse niente, anzi peggiorò le cose, tanto che Martha ebbe l'obbligo di restare in camera sua.
Le ore passavano e l'appuntamento promesso con Ed, svanì. Martha pianse molto, ci teneva davvero a quel ragazzo dagli occhi di ghiaccio. Poi sentì un rumore provenire dalla sua finestra, un ticchettio a ritmo regolare. Si affacciò e lo vide, con tutta la sua bellezza. La neve che lo circondava ne risaltava il sorriso perfetto.
'Scappa via con me' le propose. Martha non era sicura della sua scelta, ma tutto ciò a cui pensava era la sua felicità con Ed, fuori da questa casa, forse anche fuori da questo paese che non le piaceva più come una volta. Si appese all'edera rampicante e scese proprio nelle sue braccia. I due scapparono e corsero via, veloci come il vento. A nessuno importava di quello che sarebbe successo.

Vissero così per un paio di mesi. Il loro amore cresceva, giorno dopo giorno. Finchè la salute di Ed non peggiorò bruscamente. Era estate, i frutti sugli alberi erano maturi e il sole cocente riscaldava le pietre. In tutto quel tempo erano arrivati ad Oxford ed un'altra vita gli si prospettava davanti, o almeno così pensavano. Passarono le ultime giornate in una locanda, nella periferia della città. Lui continuava a peggiorare, ma non avevano soldi per permettersi un medico. Martha non aveva più sentito parlare della sua famiglia e un po' le mancava, ma non poteva tornare indietro. Se lo avesse fatto la sua vita sarebbe continuata ad essere monotona ed avrebbe perso colore. Come la carnagione del viso di Ed.

Il 14 agosto, tutto finì. La sua sofferenza, il suo dolore, la sua vita. Martha non sopportava tutto ciò, per lei questo era solo un incubo dal quale voleva svegliarsi. Invece, purtroppo era la cruda realtà.
Pochi giorni dopo finì tutto anche per lei. Si buttò da un ponte, dritta dentro al fiume.

Solo una cosa non finì per sempre, il loro amore, che non smise mai di esistere.