Grey's Anatomy, 'Pictures of you' di lulubellula su EFP Fanfiction

Pictures of you

"Non puoi viverlo!" Gli ripete la testa e spera che, a forza di ripeterglielo, convincerà anche lui, il cuore.
Ma lui no, fa finta di non capire.
"Perché non posso?" Chiede lui, il cuore.
"Perché non hai tempo, hai altro a cui pensare" [...]
No, il cuore non pensa, però ascolta. Gli sembrano buone le motivazioni e si piega agli ordini della testa”.
(Ma le stelle quante sono, Giulia Carcasi)

“Dannazione, dannazione, dannazione!” ripeti a te stessa, appoggiando la ciotola di popcorn sulle tue ginocchia e continuando a sfogliare quel vecchio album di fotografie che hai finalmente deciso di togliere dagli scatoloni del trasloco e riporre altrove.

Sfogli le immagini velocemente, soffermandoti di tanto in tanto su quelle che preferisci: tu ed Owen che giocate a pallone lungo le strade polverose del vostro accampamento a circa cinquanta miglia da Baghdad, lui che ti abbraccia sorridente e tu che lo guardi negli occhi con aria innamorata e sognante, lui che suona la chitarra di sera, attorno al fuoco.

Rimproveri te stessa per la tua stupidità, per aver atteso così tanto tempo prima di rivelargli i tuoi sentimenti, per aver dovuto tristemente constatare che anche lui ti amava allora, che provava i tuoi stessi forti e travolgenti sentimenti guardandoti negli occhi, vivendo gomito a gomito con te, salvando delle vite umane martoriate dalla crudeltà infinita di una guerra.

“Lui mi amava, mi ha amata nello stesso momento e non me lo ha detto, io stessa ho taciuto i miei sentimenti nei suoi confronti per non rovinare quello stupendo rapporto di amicizia che ci legava l’uno all’altra ed ora è tardi. Ora lui ama un’altra donna, stringe lei tra le sue braccia forti e calde, la abbraccia quando è triste, la consola quando soffre. E non so se mi faccia più male saperlo con Lei, colei che stimo e ammiro ogni giorno in sala operatoria, oppure pensare che sarebbe potuto essere mio se solo avessi avuto un briciolo di coraggio in più per confessargli i miei sentimenti. Avrei potuto avvicinarmi a lui e sfiorare il suo viso con le mie labbra, se solo avessi voluto, per poi sentire le sue ricambiare il mio bacio con la stessa intensità, prima di guardarlo negli occhi, sorridergli e affondare il mio viso nell’incavo del suo collo”.

Ti trascini di malavoglia dal divano sino in camera da letto, poi afferri il cuscino e inizi a piangere per la rabbia, l’amarezza, la delusione.

Ti ripeti quanto tu sia stata stupida a non farti avanti, rivelando i tuoi sentimenti, quanto tu abbia perso del tempo prezioso che non riavrai mai più indietro, ma soprattutto quanto ti bruci l’aver gettato all’aria l’occasione e l’uomo della tua vita.

E ti ripeti che non sarà mai tuo.

Che la tua occasione l’hai avuta e sprecata.

Che tu non sarai mai Lei.

Che Owen vedrà in te un’amica, niente di più, niente di meno.

Che certi treni passano una volta sola nella vita.

Che il tuo l’hai già perso, allontanandoti dalla stazione prima che chiudesse le porte.

Che il tuo cuore avrebbe fatto meglio a zittire il cervello.

Che tu sei sola, di nuovo, pur essendo incredibilmente vicina a lui.

NdA:
Si avvicina S. Valentino e con esso tutti i SE e i MA che tormentano la nostra mente, ecco perché ho voluto dare voce a questi interrogativi, attraverso Teddy, innamorato di Owen, a sua volta innamorato di Cristina.
Spero che vi sia piaciuta e che vogliate scrivermi i vostri pareri.
lulubellula