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Autore: djmalikx    11/02/2013    3 recensioni
“Ti ho amato dall’inizio e ti amerò fino alla fine. Ti ricordi quel giorno estivo di giugno, quando ti portai su quella collina e le nostre voci echeggiavano ovunque, superando tutto? Bene, il nostro amore è così. Non importa dove siamo. In che mondo siamo. Se siamo vivi oppure morti. Io ti amerò all’infinito, per sempre. Non ho mai avuto molto da dare, oltre ai miei sogni e al mio amore. Sono tutto ciò che ho. Ti amo Ronnie Louise Stuart, tuo per sempre, Nialler”
Genere: Drammatico, Fluff, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Niall Horan
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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OLTRE OGNI LIMITE


13 settembre 2012 ore 04:50 del mattino

Ancora non ci crede. Rimane seduta e solo al pensiero ancora trema. I ricordi vibrano nella sua mente e dentro di lei avanza la malinconia. Le manca. Le manca troppo. Si alza, con il suo solito sguardo spento, di chi da tempo ha perso la ragione di andare avanti. Cammina lentamente, come se per ogni passo dovesse compiere uno sforzo vitale. Ormai è stanca. Ronnie Louise Stuart è stanca di tutto questo. Ma lei ha già trovato la soluzione.

Osserva le foto in casa sua. Gli occhi di lui la fissano e lei viene trafitta da mille lame taglienti. Dolore. Lacerante dolore. Più decisa, affretta il passo, afferra la camicia enorme di Niall e si dirige verso l’uscita. Percorre la strada in silenzio. I suoi piedi nudi dolevano al contatto dell’asfalto ruvido, il freddo le lacerava il volto ma tutto questo era nulla rispetto a quello che provava dentro.

La gente si gira verso di lei e la guarda come fosse un alieno. Ma a lei non interessava. Sembra vagare senza meta, ma lei una destinazione precisa ce l’ha. Imbocca il sentiero ghiaioso e le ritornano in mente le camminate con Niall, le risate, le proteste e le scorpacciate di more che facevano d’estate. Accumula dolore.
Ecco. Arrivata. Sul culmine della collina, proprio quella collina. Sotto la vista del lago, immenso. Come gli occhi Niall. Il panorama è sempre lo stesso. Meraviglioso.


Said I never leave her,
cause her hands fit like my t-shirt

Avanza di un passo. Ogni parola è un movimento in Avanti. Il suo corpo è attratto come una calamita dall’acqua. Ha paura, questo è certo. Pensa per quanto tempo possa librare in aria, durante la caduta. L’impatto con l’acqua e sarà un attimo. Si sente ancora il profumo di Niall addosso. Maledetto quel giorno..
 
Giugno 2011
“Niall, che diamine combini?” “shh è una sorpresa, alzati e vieni con me” si giustifica così il ragazzo, dopo avere svegliato Ronnie nel bel mezzo del suo sonno. “Ma è ancora buio, che cavolo vuoi fare?” come risposta prende in spalla la ragazza che ancora si lamenta. Lui sorride, annusando i suoi lunghi capelli castani. Rosa fresca, come lei.

Salgono in motorino e Ronnie si stringe alla vita di Niall, come se non volesse più lasciarlo andare, per nessun motivo al mondo. Spento il motore, il biondo salta giù con un agile balzo per precedere la sua amata. La prende in braccio e la benda. Come risposta alle lamentele della giovane aveva un’unica risposta “E’ una sorpresa!”. Salgono il sentiero fino ad arrivare al suo culmine. Delicatamente Niall fa sedere Ronnie sulla roccia. “Niall, ci sei ancora?” prende la sua chitarra, che aveva messo lì apposta tempo prima. Le note delle corde cominciano a vibrare nell’aria.
 

“Said I never leave her,
cause her hands fit like my t-shirt tongue tied over three words cursed
Running over thoughts that make my feet hurt,
Bodies intertwined with her lips”

Ronnie chiude gli occhi e si gode la canzone. Over Again. La voce calda e il dolce suono della chitarra la cullano in un mare infinito. Di amore.

“Now she’s feeling so low since she went solo
Hole in the middle of my heart like a polo
And it’s no joke to me
So we can we do it all over again?”


“togliti la benda, e canta con me amore”. Prendono fiato e cominciano a cantare, uno accanto all’altra, mentre ascoltano l’eco delle loro voci andare oltre le montagne, attraverso la risacca del lago, rimbombare dappertutto e investire ogni cosa. Come il loro amore, supera ogni barriera, qualsiasi limite possa esservi.

“If you’re pretending from the start like this,
With a tight grip, then my kiss
Can mend your broken heart
I might miss everything you said to me
And I can lend you broken parts
That might fit like this
And I will give you all my heart
So we can start it all over again

 
Il sole comincia ad apparire, accompagnato dalle sfumature più belle. Gli occhi dei due innamorati si accendono e brillano nel vedere quello spettacolo. “Niall, quale sarebbe il tuo bacio ideale?” “In un giorno di giugno, davanti all’alba più bella e ad una ragazza stupida come te” si guardano negli occhi. “Pure il mio, è quello che ho sempre desiderato”
 
 
 
6 Gennaio 2012
 
“Cosa?” quasi urla Ronnie, fingendo di non avere capito. “Non.. Non posso. Non voglio farti più soffrire,devo andare..” “Cosa stai dicendo, Niall? ragiona, non mi puoi lasciare così”. Silenzio. L’irlandese trattiene le lacrime. La vista si offusca, il cuore si fa pesante. Ronnie non deve saperlo. Non deve preoccuparsi inutilmente e non deve soffrire. Niall la ama troppo per farle del male, ma non è colpa sua. “Ronnie, ti amo.” La bacia improvvisamente l’ultima volta e corse fuori.
 
“Sei uno stronzo! Dopo tutto quello che abbiamo passato, mi lasci così, come niente..” grida lei, con tutta l’aria che ha. I polmoni le bruciano. Le lacrime salate le rigano le guance e cadono sul pavimento freddo, come la sua anima.

 
7 Gennaio 2012
 
Dopo una notte bianca in lacrime, Ronnie trova ancora la forza di alzarsi. La testa le rimbomba ancora. La voce di Niall la tormenta e le ricorda le ultime parole dette e il sapore amaro e confuso di quel bacio. Si sfoga. Urla, butta a terra tutto ciò che trova, piange, sputa odio. Improvvisamente si ferma. Vede delle analisi sul tavolo.
 
 
Nome: Niall James Horan
Data di nascita: 13-09-1993
Luogo di nascita: Mullingar (irlanda)
Diagnosi: Tumore
 
“Cosa? Tumore? No, non può essere” quasi sussurra Ronnie, senza respiro. La testa comincia a girarle vorticosamente, le mani tremano. I documenti scivolano dalle sue dita e lei cade. Distrutta. Demolita. Affranta. Frantumata.
 

 
Giugno 2012:
 
Ancora nessuna notizia di Niall. Nulla. Ronnie ha paura. Ha cercato in tutti gli ospedali, ma lui non si trova. E’ vivo ancora? Lei spera ogni giorni di sì. Di notte sogna i suoi occhi, il suo sorriso e ogni mattina si accorge di non averlo più accanto. E ogni volta è lei quella che muore.
 
13 Settembre 2012 ore 04:15 del mattino
 
Ronnie è stanca. Riordina i libri nei scaffali della sua libreria, per passare il tempo. Non esce più. Si è isolata in un mondo di dolore e lacrime, dove è felice con Niall solo nei sogni, l’unico posto dove può raggiungerlo. Sarebbe il suo compleanno oggi. Questo fa sempre più male. Si ferma improvvisamente. Afferra un libro, con la copertina a cuoricini azzurri. L’album delle foto. No, non è possibile. E’ ancora lì. Chiude gli occhi e inspira profondamente. Scosta la sedia e vi si appoggia, aprendo la prima pagina del libro. “Noi due, Ro e Nialler”. Una fitta al cuore. Con uno sforzo enorme, prende coraggio e gira le pagine. Ogni foto aveva una didascalia, di una frase o una stupidaggine a ricordare quel giorno. La battaglia con la frutta, i gavettoni estivi, i rotoloni sulle balle di fieno.. Tutto. Accumula altro dolore. Le lacrime scendono senza una sosta. Quando finiranno?
 
Fine. O almeno, quella era la fine che lei si ricordava. Gira la pagina e trova una didascalia. Un’altra? Ma come? Legge, appena incuriosita.
 
“Ronnie, prima o poi so che arriverai qui. Probabilmente sarò già morto, ma so solo che mi manchi già da morire. Ti ricordi la prima volta che ci siamo incontrati? Bhè non è stato molto bello come incontro, siamo inciampati uno addosso all’altra AHAHAH”
 
 La risata di Niall le echeggiò nella mente.
 
“Ti ho amato dall’inizio e ti amerò fino alla fine. Ti ricordi quel giorno estivo di giugno, quando ti portai su quella collina e le nostre voci echeggiavano ovunque, superando tutto? Bene, il nostro amore è così. Non importa dove siamo. In che mondo siamo. Se siamo vivi oppure morti. Io ti amerò all’infinito, per sempre. Non ho mai avuto molto da dare, oltre ai miei sogni e al mio amore. Sono tutto ciò che ho. Ti amo Ronnie Louise Stuart, tuo per sempre, Nialler”
Piange. Piange fiumi di lacrime amare. Dolorose. E muore dentro. Il dolore la sovrasta.
 

13 settembre 2012 ore 06:00 del mattino

E’ un salto. Un salto per raggiungere il suo amore e rimanere felice. Per sempre. Continua a cantare, la sua voce tremolante
 
“tongue tied over three words, cursed

Running over thoughts that make my feet hurt
Bodies intertwined with her lips”

Mancano pochi metri, ormai ci siamo. “Niall,sto arrivando” pensa.
 Ma nel frattempo una voce alle sue spalle, con una chitarra continua


“Now she’s feeling so low since she went solo
Hole in the middle of my heart like a polo
And it’s no joke to me
So we can we do it all over again?”


Si gira di scatto. Gli occhi azzurri che ha cercato da mesi e che ritrovava solo nei suoi sogni. Quei capelli biondi, che sperava di ritornare ad accarezzare. Quelle labbra così dannatamente perfette, che voleva a tutti i costi assaporare nuovamente. Eccolo. E’ lì davanti a lei, di nuovo.

Si avvicinano, cantando il ritornello ancora, insieme. Nello stesso posto, come a giugno dell’anno scorso. Non ci crede, Ronnie ha paura di sognare. Ma per una volta, la vita ha deciso di renderla felice.
“Horan, sei proprio tu?” “Certo, stupida” e si scambiano il bacio più bello, il più appassionante. Il bacio tra due persone a cui è stato negata la vicinanza, ma non l’amore. Quel bacio che sapora di speranza, di vita. Tutto rinasce.
Le lacrime bagnano i loro vestiti. Ma finalmente sono lacrime di felicità. Dopo tanto dolore.
L’alba li accompagna, con i colori più sgargianti che può mostrare. Pare pure lei contenta.
“Senza te, io non sono nulla” “Pure io, Niall.. Buon compleanno amore. Scusami non ho il regalo ma..” lui la zittì “Il regalo più bello è la tua presenza”.

Niall era guarito. Il tumore lo aveva lasciato in pace. Finalmente, erano tornati insieme. Ma in fondo, non si erano mai lasciati..
 

14 Settembre 2012

L’album ha una nuova foto.

““If you’re pretending from the start like this,
With a tight grip, then my kiss
Can mend your broken heart
I might miss everything you said to me
And I can lend you broken parts
That might fit like this
And I will give you all my heart
So we can start it all over again”


Questa la frase sotto citata. Il loro bacio e l’alba. L’alba più bella. L’alba di una nuova vita insieme.
Ro e Nialler, per sempre, oltre ogni limite.

Così termina il loro album. Ma solo per adesso..

 

CIAOOOOO A TUTTI!
Bhe, questa è la mia prima storia pubblicata su efp, spero vi sia piaciuta c: 
Ci ho messo tanto impegno e amore a scireverla (?) AHAHAHA  
Grazie mille se recensite, vi voglio bene c:
(su twitter sono djmalikx)
ai lov iu all
by djmalikx

  
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