L’invincibile Coppia

1° Capitolo

 

Nota: questo è una specie di prologo, se vi piacerà continuerò con il primo capitolo. All’inizio chiamerò Goku, Kaarot. Solamente all’inizio però.

Adesso leggete e soprattutto recensite!!

 

I due syan erano appena entrati nella navicella.

 

Avrebbero dovuto affrontare un lungo viaggio.

Ci sarebbero voluti anni prima che arrivassero nella terra.

 

Una signora baciò un bambino sulla fronte, poi lo infilò benino nella navicella.

Lo stesso fece qualcun altro.

 

- Piccolo Kaarot, ci rivedremo – sussurrò la donna all’orecchio del bambino.

 

- Anche noi Vegeta, anche noi – disse l’altra.

 

Un omino tozzo arrivò da dietro le spalle e disse:

- Possiamo far partire la navicella?- chiese.

 

- Si, sbrigatevi- disse una.

 

Così i piccoli Syan lasciarono definitivamente la terra.

 

 

 

 

Qualcosa di assordante risvegliò Son Ghoan dalla poltrona su cui si era addormentato.

 

Era strano che lì, nella foresta potesse esserci qualcosa di così rumoroso.

Strinse a se il bastone di legno, piano uscì dalla porta.

 

Fumo proveniva dall’interno del terreno.

Della polvere era sparsa ovunque, per non parlare dei massi.

- Ma cos’è?- disse spaventato.

 

Un buco era impresso nel terreno.

Era un buco enorme.

Qualcosa di immenso poteva essere caduto lì.

Son Ghoan si avvicinò cauto.

 

- Navicelle?- disse stranizzato, cominciando a dubitare della sua sanità mentale.

 

Improvvisamente una parte della navicella si ruppe.

Qualcuno uscì.

 

- Ma... sei un ragazzo?- disse dubbioso.

 

- Sono molto di più, sono Kaarot, un Syan – disse un ragazzo tutto nudo.

Anche l’altra navicella si ruppe, e un altro uscì alla luce.

 

- Io sono Vegeta, il principe dei Syan- disse morbosamente.

 

- Siete nudi, volete dei vestiti, potete entrare se volete- disse gentilmente Son Ghoan.

 

- No, la nostra missione è ben precisa, distruggere la terra – disse meccanicamente Kaarot.

 

Son Ghoan capì tutto.

- Tenete, prendetela ma lasciate stare la terra, vi prego- disse mentre stringeva in mano una sfera del drago.

 

- Cos’è?-chiese Kaarot.

 

- Niente che importi come la nostra missione – rispose Vegeta.

 

- Va bene daccela- disse Vegeta.

Son Ghoan fece come chiesto.

 

Kaarot e Vegeta si guardarono, poi insieme alzarono un dito e il terrestre cadde a terra privo di vita.