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Autore: Ali Payne_Sam Horan    13/02/2013    2 recensioni
DAL TESTO.
Come posso pretendere che gli altri mi capiscano, se io stessa sono la prima a non riuscire a farlo?
Come posso pretendere che gli altri mi accettino, se io stessa non lo faccio?
Come posso pretendere che gli altri mi amino , quando la prima a non amarmi sono io?
Come posso pretendere di stare bene con le persone, se io stessa non sto bene con me stessa?
Non posso pretenderlo, semplice.
Ho perso tutti. Per colpa mia ovviamente.
Tutti preferiscono sempre qualcun'altro a me.
Genere: Drammatico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Niall Horan
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Come posso pretendere che gli altri mi capiscano, se io stessa sono la prima a non riuscire a farlo? Come posso pretendere che gli altri mi accettino, se io stessa non lo faccio? Come posso pretendere che gli altri mi amino , quando la prima a non amarmi sono io? Come posso pretendere di stare bene con le persone, se io stessa non sto bene con me stessa? Non posso pretenderlo, semplice. Ho perso tutti. Per colpa mia ovviamente. Tutti preferiscono sempre qualcun'altro a me. La mia migliore amica, ad esempio, ha deciso da un giorno all'altro di non rivolgermi la parola, e ha trovato una 'nuova migliore amica' in un giorno. Il mio ragazzo, ha deciso da un momento all'altro di lasciarmi, per mettersi dopo meno di due ore con un'altra ragazza. I miei genitori hanno sempre preferito mia sorella. Chiunque è migliore di me. Non ho ancora ben capito il perchè, ma non lo scoprirò mai. L'unica persona che mi è sempre stata vicina è lui. Il mio migliore amico. Non mi ha mai abbandonato, mi è sempre stato accanto. Il mio Niall. Ci conosciamo da quando sono nata. Quando eravamo piccoli ci eravamo fatti una promessa, scambiandoci un braccialetto che tutt'oggi entrambi portiamo. Nessuno dei due avrebbe mai abbandonato l'altro per nessun motivo al mondo. Io sto per infrangere quella promessa. Io non ne posso più di questa vita. Ho tentato di combattere, nonostante tutto. Ho cercato di andare avanti senza farmi abbattere da niete e da nessuno, ma sono una persona estremamente fragile. Ora l'ho capito.n Ora so cosa fare. L'unica cosa che può farmi felice ora è sparire. Per questo sono seduta sulla vasca da bagnio, l'acqua calda la riempie, la classica schiuma inizia a formarsi, finalmente mi sentirò meglio. Perchè è l'unico modo vero? Certo. Ho lasciato una lettera a Niall, gli ho spiegato tutto. Gli ho detto anche ciò che provo per lui, tanto ormai non ho niente da perdere vero? Perchè io lo amo, e probabilmente l'ho sempre amato. Gli ho chiesto scusa per il gesto che sto per fare, ma gli ho anche chiesto di capirmi. Perchè è quello che ha sempre fatto, lui mi ha sempre capito. Lui è felice, ha una ragazza il mio Niall. Probabilmente è questo cher mi ha distrutto. Appeno io ho capito ciò che provavo per lui, e ho preso coraggioi per dirlo lui mi ha chiamato per darmi la grande notizia. La notizia era che stava con Emily. Ho sorriso davanti a loro, quando avrei voluto piangere, ho festeggiato con loro quando avrei preferito chiudermi in camera mia e non uscirci mai più. Sono stanca, stanca di fingere di stare bene, stanca di fingere di non soffrire mai, stanca di tutto. Finalmente la vasca è pronta. Tologo l'asciugamano che avevo intorno al corpo e m'immergo. Accendo lo stereo, come sottofondo metto 'Fuking Perfect' di Pink. Prendo la lametta e inizio a passarla sul mio braccio, brucia, fa male, ma so che dopo starò meglio. Ripeto quest'azione un bel pò di volte. L'acqua dopo un pò inizia a colorarsi di rosso, inizio a sentire la testa pesante, gli occhi vogliono chiudersi, ma io non voglio chiuderli. Voglio vedere il sangue scivolare dal mio braccio. Poggio la testa, che gira fastidiosamente, al bordo della vasca. Ormai non riesco più a tenere gli occhi aperti, sorrido e li chiudo. Spero che sia una cosa veloce, le lacrime escono dai miei occhi, anche se sono chiusi, continuo a sorridere. 'Sam!' mi sento chiamare, sicuramente inizio ad avere le allucinazioni, vuol dire che sta per finire. Almeno è quello che spero. 'Sam! Sam no, Sam ti prego apri gli occhi!' E' la voce di Niall, è un sogno, no? Mi sento tirare fuori dall'acqua da due braccia forti, mi decido ad aprire lentamente gli occhi, ed eccolo il suo viso a pochi centimentri dal mio. 'Sam!' nella sua voce c'è paura? Terrore? Ma anche sollievo? Preocupazione? 'Sam ora ti porto all'ospedale, tranquilla andrà tutto bene!' dice. Ma io non voglio andare in ospedale, io voglio smettere di soffrire, io voglio andarmene, non voglio vivere. Basta. Cerco di dire qualcosa ma non riesco ad aprire bocca. Sento di nuovo la testa pesante. Sono stanca, non riesco a tenere gli occhi aperti. All'improvviso il buio si impadronisce di me e finalmente mi sento bene. *** Un continuo e fastidioso bip mi costringe ad aprire gli occhi. Non capisco dove sono, cosa sia sucesso.La stanza dove mi trovo è nella penombra per fortuna, sbatto un paio di volte le palpebre, sono sdraiata a pancia in sù. Qualcosa mi tiene il braccio sinistro fermo. Abbasso lo sguardo e noto una flebo, scorre un denso liquido rosso, credo sia sangue. La testa fa male, cerco di muovere l'altra mano, ma mi accorgo che è stretta alla mano di, Niall? Non capisco, lui ha la testa poggiata sulle mie gambe, è addormentato. Non appena provo a tirarmi su lui apre gli occhi. Sono rossi e gonfi, come se avesse pianto, sono cerchiati da delle profonde occhiaie nere. Ha io viso stanco. 'Niall?' cerco di dire ma dalla mia bocca non esce alcun suono. 'Non provarci più, non devi assolutamente provare ad alzarti, capito?' dice, annuisco lievemente. 'Come ti senti?' chiede prendendo la mano libera e stringendola tra le sue. 'Non.. Non capisco.. Cosa è sucesso?' chiedo, in un sussurro. 'Tu, tu hai fatto la cazzata più grande della tu vita!' dice, sembra arrabbiato, ma io continuo a non capire.'Cos'ho fatto Niall?' chiedo 'Hai provato ad andartene per sempre dalla mia vita. Hai provato a lasciarmi, hai infranto la promessa Sam, come hai potuto?' chiede, i suoi occhi erano gonfi e lucidi, stava per piangere? Io.. Io non lo so. In un secondo ricordai tutto, la vasca, il sangue, la lametta, la lettera. I miei occhi si gonfiarono all'istante e le lacrime s'impadronirono del mio viso. Guardai Niall, anche dai suoi occhi scendevano quelle maledetissime goccie salate, 'Niall mi dispiace, io..io..' Non sapevo cosa dire, lui non doveva soffrire. Io volevo solo smettere di stare male. Allungaiuna mano sul suo viso e gli feci una veloce carezza. 'Sam..' sussurro lui. Mi spostai leggermete per fargli posto sul letto, si sdraio accanto a me e mi abbracciò, stando attento a non toccare i fili attaccati al mio braccio. Posai la testa sul suo petto e mi abbandonai ad un pianto liberatorio. Piangemmo per un pò insieme, stretti in un abbraccio che non aveva bisogno di parole. Quando finalmente riuscii a calmarmi un pò lo guardai negli occhi, 'Niall, mi dispiace io.. Non volevo farti star male, non pensavo di farti star male, io..' cercai di dire qualcosa ma non sapevo cosa, non volevo continuare a ferirlo 'Sam, tu non puoi, non puoi! Ho letto la lettera' disse all'improvviso, avvampai, e lui lo notò perchè passò una mano sulle mie guance e sorrise. Non dissi nulla, mi limitai ad abbassare lo sguardo. 'Sam?' chiamò, ma io ero troppo imbarazzata per poterlo guardare. Così mise una mano nel mio mento e mi sollevò la testa. Mi guardò negli occhi e si avvicinò lentamente al mio viso col suo. Chiuse gli occhi e posò delicatamente le sue labbra sulle mie. Non durò molto, fù un leggero bacio, rimasi pietrificata e non ricambiai il bacio. 'C-cosa significa?' chiesi con le lacrime che ripreso a scendere lentamente. 'Sam, io.. E' da tanto che volevo dirtelo ma non ho mai avuto il coraggio. Io sono innamorato di te da quando avevamo 5 anni, da quando ci siamo scambiati questi braccialetti,- indicò il mio braccio fasciato e il suo, da dove penzolava il nostro braccialetto-, non volevo rovinare il nostro rapporto così non ti ho mai detto quello che provavo, poi tu ti sei messa con Matt, e allora ho perso tutte le speranze. Giuro che quando ti ha lasciata, avrei voluto riempirlo di colpi, ma significava dirti la verità così sono stato impassibile e ho lasciato perdere, sò di essere un coglione, ma ti amo Sam, scusa per non avertelo detto prima, scusa se non ho avuto il coraggio di prenderlo a calci, scusa se non ho capito quanto tu stessi male. Sam, ti prometto che non ti farò soffrire che non ti lascerò mai, che ti renderò felice e che non farò mai niente se non per il tuo bene. Ti amo, davvero' disse. Non potevo crederci, aspettava una mia risposta, era chiaro. Non sapevo che digli, mi limitai a prendere il suo viso tra le mani e attirarlo a me. Fù il bacio più bello di tutta la mia vita, le nostre lingue si rincorrevano e giocavano, come se fossero state create per incontrarsi. Quando ci staccammo notai i suoi occhi lucidi esatta copia dei miei. 'Niall, io.. Non sò cosa dirti davvero.. Ti amo, ci ho messo un pò per capirlo, ma è quello che provo, ti amo e vorrei passare il resto della mia vita con te' dissi 'Anche io Sam, scusa se ci ho messo così tanto a dirtelo' disse accogliendomi tra le sue braccia e stringendomi. 'Niall, come farai con Emily'' chiesi, non che mi dispiacesse per lei, era solo la troia della scuola. 'Sam, davvero secondo te lei voleva stare con me? Ero solo il suo nuovo giocattolino da sfoggiare con le sue amiche!' disse ridendo 'Non c'è nessuna Emily, ci sei solo tu, stavo con lei solo per.. Non so esattamente per cosa.. Ma ora non m'importa io ti amo, l'unica cosa importante è questa' disse 'Hai ragione, ti amo anche io Niall' dissi prima di posare le mie labbra sulle sue. Ora non avrei più sofferto. Avevo il mio Niall accanto e mi sarebbe bastato per superare qualsiasi cosa. Finalmente avevo accanto una persona che non avrebbe mai preferito nessun'altro a me, una persona che mi ama e che mi protegge, una persona che non mi avrebbe mai fatto soffrire. L'amore della mia vita. SPAZIO MINIPONI (?) Salve a tutti sono Sam. Questa è la prima storia che pubblico.. Che dire? L'ho scritta di getto ripensando un pò alla mia vita, quindi non so se possa essere di vostro gradimento.. Ringrazio chiunque passi di quì per leggerla. SAM.
  
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