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Autore: Camille92    13/02/2013    1 recensioni
Tutte le luci scomparvero,il vento smise di soffiare e l’unica cosa che sentì furono le sue labbra che premevano sulle mie.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Seduta qui,sul divano,accoccolata tra le sue braccia,coperti da un plaid davanti al caminetto accesso è la sensazione migliore che io abbia mai provato.
Mi da un bacio sulla fronte,stringendomi ancora un po’.
“Vale?”
Faccio un mugolio d’assenso.
“Ti ricordi quando ci siamo conosciuti?”
Come potrei dimenticarlo?
 

You were in college, workin’ part time, waitin’ tables
Left a small town, never looked back
I was a flight risk, with a fear of fallin’
Wonderin’ why we bother with love if it never lasts



La prima cosa che pensai di lui fu che era veramente imbranato.
“Oh Dio,signorina scusi,mi dispiace tantissimo,non volevo,aspetti..le porto..dei..ehm..fazzoletti.”
Faceva così caldo che dieci minuti prima avevo deciso di sedermi un po’ al bar,bere qualcosa di fresco e poi tornare in città per finire delle faccende.
Avevo ordinato un tè,e adesso ce l’avevo addosso. Grazie,cameriere sbadato. Ora si che sto più fresca.
Tornò dopo pochissimo,con tanti fazzoletti e altrettante scuse:
“No seriamente,ho iniziato da poco a lavorare qui e ancora non sono bravo,mi dispiace davvero un sacco..”
“Non si preoccupi,sono cose che capitano..”
Ma cosa mi prende? Io che ho sempre il sarcasmo pronto,sempre la battuta acida da dire,adesso sembravo così…così..pacifica.
Mi sorrise,notai subito che non stava sorridendo solo con la bocca;sorrideva con tutta la faccia. Gli occhi si chiuserò un pochino in un’espressione amichevole,dopo pochi secondi era chino verso di me che sussurrava piano.
“Di solito non lo faccio ma,per farmi perdonare,potrei offrirti un altro tè? Sto per finire il turno.”
La seconda impressione che mi diede fu quella di un ragazzo abbastanza sfacciato,se fosse stato un altro non avrei esitato ad allontanarlo. Ma lui non era un altro,lui era il ragazzo con gli occhi di ghiaccio e un sorriso che ti scioglie.
Sorrisi e accettai.
 
 

I say, “Can you believe it?”
As we’re lyin’ on the couch
The moment I could see it
Yes, yes, I can see it now



 
“Certo che me lo ricordo,mi hai lanciato il tè sulla camicetta..”
“Quanto imbarazzo…”
“Riesci a crederci? Guarda quanta strada abbiamo fatto,guarda quanto abbiamo creato,guarda quanto ancora abbiamo da amarci.”
Mi avvicinai carponi a lui e gli lasciai un leggero bacio sulle labbra mentre altri ricordi mi affioravano nella mente.
 

You remember, we were sittin’ there, by the water

You put your arm around me for the first time
You made a rebel of a careless man’s careful daughter
You are the best thing that’s ever been mine

 
Al nostro primo vero appuntamento mi portò in riva a un lago poco lontano dalla città,arrivammo dopo mezz’ora di macchina,a me sembrava davvero troppo tempo,insomma stare in macchina per mezz’ora insieme in pratica a uno sconosciuto non mi sembrava il massimo.
Ma decisi di fidarmi,di buttarmi,ci andai.
“Non è bellissimo?”
Eravamo uno accanto all’altro,in piedi,il suo braccio attorno alle mie spalle e un venticello leggero contro le nostre schiene.
Era buio da un po’,le luci della città si riflettevano sul lago formando dei giochi di luce che non avevo mai visto. Sospirai,contenta.
“Si,è la cosa migliore che abbia mai visto.”
“E tu sei la ragazza migliore che abbia mai incontrato.”
Mi girai a guardarlo,quasi per accertarmi delle sue parole,insomma,l’aveva detto sul serio?
Non ci conoscevamo quasi e lui diceva che ero..cosa avevo detto? Non riuscivo a ripeterlo,non vedevo nient’altro che lui,solo lui.
Tutte le luci scomparvero,il vento smise di soffiare e l’unica cosa che sentì furono le sue labbra che premevano sulle mie.



And I remember that fight, 2:30 a.m.
You said ‘verything was slippin’ right out of our hands
I ran out cryin’, and you followed me out into the street

Braced myself for the goodbye
‘Cause that’s all I’ve ever known
Then you took me by surprise
You said, “I’ll never leave you alone”



Nell’ultimo periodo le cose non sono sempre rose e fiori con lui,diciamo che non lo sono mai.
Io urlo,lui urla,la tensione accumulata durante questi mesi di convivenza inizia a farsi sentire.
Ci sono le bollette da pagare,la spesa da fare,cucinare ogni sera per due,tenere la casa in ordine,e mantenere vivo il nostro rapporto.
Cercare di stare dietro a tutto è quasi impossibile,la situazione ci sta sfuggendo di mano.
La situazione ci sta sfuggendo di mano.
Ecco cosa mi ha detto quella notte,non lo dimenticherò mai.
La notte del nostro peggiore litigio.
Ma anche la notte della nostra migliore riappacificazione.
Erano quasi le tre,nel quartiere dormivano tutti,non c’era nessuno per strada,nessuna voce,tranne le nostre che urlavano nell’appartamento 14.
“Cazzo,Valeria,la situazione ci sta sfuggendo di mano. Non ci vediamo mai,sono sempre a lavoro,tu sempre stressata,torno e non mi sorridi nemmeno,mi sento stanco già dal momento in cui mi sveglio,sembra che non ti vada mai bene niente di quello che faccio ! Forse dovremmo…”
“No zitto. Non continuare. Non ti voglio sentire .Lasciami sola.”
Corsi fuori,sbattendo la porta di casa.
Non volevo che finisse così,ma la verità è che stava davvero finendo così.
Non ero pronta per un addio così improvviso,per un cambiamento così grande nella mia vita,per altro stress.
Non ero pronta a non vederlo più sorridere,a non sentire più il suo corpo contro il mio ogni volta che mi abbracciava,a non sentire più il suo sospirare durante la notte quando faceva un bel sogno,a non vederlo più alzarsi la mattina ansioso di raccontarmelo.
Non ero pronta a non sentire più il suo profumo sui miei vestiti,le sue labbra sulle mie.
Con gli occhi pieni di lacrime mi fermai all’angolo della strada,cercando di trattenere i singhiozzi.
Qualcuno mi tirò per il braccio costringendomi a voltarmi. E lo vidi. Anche lui li,con gli occhi lucidi e un’espressione di dolore sul volto.
“Non ti lascerò mai sola.”
 
 
 
“Vale..”
“Dimmi.”
“Nonostante sia passato il tempo,ti amo ancora come il primo giorno. Non ti lascerò mai sola.”
E per una volta sono sicura che sarà davvero così.




Angolo autrice:
saaalve.
Allora,non so se vi sia piaciuta o no,so di non essere un gran talento nella scrittura ma ascoltando una canzone mi è venuta l'ispirazione per la storia e l'ho scritta.
è la mia prima OS,e sono curiosa di sapere cosa ne pensatee:)
Va bene,la smetto ahah sciaao:)
  
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