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Autore: albimati    14/02/2013    0 recensioni
[STORIA VERA]
Gaia e Riccardo
Estate
Cambiamento totale
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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- Prologo

Gaia 14 anni 
Riccardo 20 anni

Questa è la Storia di Gaia e Riccardo, solo che lei non se lo ricorda.

 


Tutto iniziò la sera del 28 Luglio 2008 ero andata alla feste dell'unità con i miei genitori, mia sorella e i miei zii. Avevo voglia di vederlo e così chiamai mio cugino e gli chiesi di raggiungermi.  
"Arrivo subito!" mi rispose .  Nel frattempo avevo inconrato una mia amica e stavo chiaccherando con lei quando sentii mio cugino che mi salutava. poco dopo venne a salutarmi anche il suo amico.
"Ciao Gaia"
"Ma chi sei?" mi chiedevo nel frattempo
"Sono Riky" mi disse.
"Ah ciao" e poi sono andata a fare un giro con le mie amiche.
"Mica male sto ragazzo" iniziai a pensare arrivata a casa.
Vidi Riky tutte le sere per il mese succesivo e iniziò a piacermi.
Poi una serà salendo in macchina dissi a mio padre "Oh papà se volete frami un bel regalo di compleanno fate venire Riky a prendermi a scuola, io ve lo dico 3 mesi prima eh!"
Il 4 Settembre Giulia la mia migliore amica, allora 15enne mi chiese se volevo andare a ballare con lei, sapevo che non ci sarei potuta andare da sola e così chiesi a mio cugino Alex se voleva accompagnarmi e disse di si , poi dissi a mia mamma "Sabato vado a ballare con la Giuly" "Chiedi ad Alex se viene con te sennò no  ci vai!" "Già fatto, ha detto di si"
Per due giorni chiesi a mio cugino "viene anche Riky?" e lui non mi rispondeva,finchè quella sera del 6 settembre 2008mi venne a prendere a casa , io ero imbrazzatissima ero piccola e mi vergognavo, Una volta aperto il portone lo vidi, lì davanti al cancello di casa mia! Volevo tornare indietro dalla vergogna ma non potevo più farlo ormai
"Come siamo belle stasera!" mi disse Riky. Io sorrisi e basta non avevo la forza di parlare.
 Dovevo incontrarmi con la Giulia a metà strada e così è stato, arrivati alla discoteca i due fighi si raccomandarono "Allora alle 2 e 30 qui davanti e se succede qualcosa telefonateci!" 
"Spero che qualcuno ci intorti così devo telefonargli e far spacciare Riky per il mio moroso!" dissi a Giulia
In compenso mi si è aperta la bottiglia d'acqua in borsa. Quindi, telefono e 20€ a fanculo.
Iniziai il mio 2° anno alle superiori sentivo Riky ogni giorno e lo vedevo nei week end ,segnavo sul diario ogni giorno e l'orario e quanto fosse bello.
Arrivò il mio compleanno, mia mamma mi telefonava sempre quando uscivo da scuola per assicurarsi che andasse tutto bene, così quel giorno risposi senza nemmeno guardare il numero e invece era mio cugino! 
"Gaia, dove sei?" "A scuola, perchè?" "Eh no, perchè noi siamo qui ma non ti vediamo!"
Ero fuori da scuola con le mie amiche improvvisamente diventai viola e le mie amiche pensavano che mi stessi per sentire male.
Misi giù il telefono e mi tolsi la giacca , 15 novembre preciso.
Dopo  un ora e mezza di giri sono arrivati, belli come il sole vestiti uguali con la giacca di pelle e gli occhiali da sole!
Pensavo di svenire e le mie amiche, con me.
Arrivai a casa alle 3 del pomeriggio quel giorno ma non mi importa perchè è stato il compleanno migliore di sempre.
La vigiglia di Natale mangiamo a casa da mia zia e vero la fine prima di aprire i regai suonarono alla porta e mia zia mi disse "Vai ad aprire?"
io non ci andai, non era casa mia, allora mia zia andò ad aprire mi disse di andare con lei, improvvisamente si apri la porta e sbem , eccolo lì Riky, davanti a me, mi sono sentita svenire non ho parlato "Beh non lo saluti?" disse mia  zia o mio cugino, non c'ero col cervello, non ricordo. Gli avevo persino comprato il regalo di Natale . Chissà dove lo ha messo ora.

Verso aprile mi telefonarono dall'ospedale per dirmi che era arrivato il mio turno e dovevo operarmi, in quel periodo mio cugino si era rotto un legamento del ginocchio giocando a calcio e aveva le stampelle. La sera stessa volevo telefonargli in modo che fosse il primo a saperlo e invece lo vidi, "ti devo dire una cosa" "dimmi Gaia." "mi devo operare, e se muoio?" e iniziai a piangere "ma no che non muori,sei matta!"
Giugno arrivò in un battito di ciglia e il 3 Giugno mi ricoverarono a Reggio- Emilia perchè il giorno dopo mi avrebbero operato alla gamba.
Alex mi mandò un messaggio "Stai tranquilla e chiamami quando ti svegli!"
Mi fecero l'anestesia , ricordo solo che mi sono addormentata che parlavo di Riky ed Alex, come solito.
Appena mi ripresi mantenni la promessa etelefonai a mio cugino, il telefono non fece nemmeno uno squillo che subito sentii "Oh Gaia , come stai?" un po rincoglionita dissi "tutto bene, voi?" "bene bene" "ora ti passo la zia che vuole salutarti!" "Ok, ciao"
"Non sono tua zia eh!" occristo era Riky! mi soo improvvisamente svegliata e sono diventata blu mia madre mi faceva domande ma io non capivo più niente!
La mattina seguente trovai due messaggi sul cellulare, era Riky, uno non era per me e l'altro diceva "Scusa gaia non era per te ma per un mio amico che ha fatto un incidente ed è in ospedale anche lui rimettiti presto che poi veniamo a trovarci e a farci due risate io ed Alex! mi raccomando se hai bisogno di parlare, sono qui."
Sembra che qualcuno me la trasse perchè quel pomeriggio mi portarono a fare le lastre e piansi dal dolore, mia mamma mi fece un regalo Acqua di Giò di Giorgio Armani il profumo di Riky, così arrivata in camera gli mandai un messaggio "Mi hanno fatto le lastre e ho sentito un male cane! Ti voglio bene e Grazie"
Il giorno dopo finì la morfina, e mi sembrava di avere uno squalo attaccato alle gambe così mia mamma riusci a farmi dare altra morfina e stetti bene.
Il giorno sseguente mia mamma mi disse :" vedo qui giù a prendere un giornale e torno!" e proprio in quei 10 minuti arrivò il dottore a dirmi che mi avrebbero spostato dalla terapia intensiva al reparto di pediatria perchè pochi giormi dopo sarei potuta venire a casa.
E così gu il giorno dopo ancora mi vennero a prendere e mi portaroo a fare la medicazione e mi dissero che quello stesso pomeriggio sarei andata a casa!
Molto bene pensavo io, mia madre era disperata
così mi caricarono in camper e tornai a casa , due sere dopo, come promesso vennò a trovarmi Alex e Riky e io mi vergognavo perchè ero in vestaglia ma mi ero truccata e data il suo profumo. così non appena arrivarono in casa aprii il tutore per fargli vedere ed erano molto felici.
Quell autunno le cose tra Alex e Riky non andavano bene , non li sentivo più uniti, vicinie "fratelli" come prima e infatti il giorno prima dei miei 16 anni scoprii che avevano litigato, non so per quale motivo, non me lo anno mai voluto dire, anche se ormai sono grande e mi piacerebbe saperlo.
Ogni tanto sento ancora Riky, ma mi manca, mi manca parlare di lui con Alex. Mi mancano loro, mi mancano i miei 14 anni
e mi manca l'amore della mia vita. SARA' SEMPRE LA COSA PIU IMPORTANTE PER ME
MA ALEX DI PIU' , E' LA MIA GIOIA , IL MIO MONDO, QUASI QUASI ALLA PARI CON I ONE DIRECTION

Sempre vostra e con tutto l'amore che ho;

Gaia

  
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