VENTISETTESIMO CAPITOLO:DOLORE

 

 

 

 

Dopo quel lungo abbraccio i due ragazzi si separarono, entrambi senza saperlo a malincuore...

Nami si distese sul letto... era molto scossa e stanca...

Zoro andò di sopra era meglio cambiarsi e farsi vedere dagl'altri,come al solito avrebbero frainteso la sua assenza!

Appena arrivato sul ponte lo guardarono...

Rufy: dove eri finito Zoro?

Zoro: ero con Nami...

Sanji: approfittatore!

Zoro: ma che vuoi idiota?!

Sanji: ripetilo se hai coraggio!!!

Usop: basta ragazzi non mi pare il caso di litigare!

Chopper :Usop ha ragione!

Zoro: ero con lei per farla semplicemente tranquillizzare...è già abbastanza scossa,non sono un pervertito come te Sanji!

Il cuoco si stava nuovamente arrabbiando, ma l'intervento del piccolo medico calmò le acque...

Chopper: vieni Zoro,è meglio se ti fasci le ferite...

Zoro: ho solo dei graffi Chopper!

Chopper: lo so,ma devono comunque essere disinfettati e fasciati...

Zoro: uffa!

Chopper: niente uffa! Il dottore su questa nave sono io!

Zoro sorrise: ok ok,ti seguo...

Prima di andare via dal ponte Nico Robin richiamò l'attenzione dello spadaccino...

Robin:Spadaccino come sta la Navigatrice?

Zoro: è ancora molto scossa ma ora è distesa sul suo letto e sta cercando di riposare...

Robin: capisco...ad ogni modo andrò un attimo da lei per accertarmi della situazione...a dopo!

Anche Robin,seguita da Chopper e Zoro andarono via dal ponte della Sunny...

Usop: che brutta situazione!

Franky: già,bisogna fare qualcosa e subito!

Sanji: dobbiamo aspettarci un loro prossimo attacco e sicuramente sarà molto più duro di quello precedente.

Rufy: si...l'importante è che non si avvicinino a Nami!

Franky: beh direi che è anche per stanotte è meglio fare i turni di guardia e se per voi va bene direi che stasera lo farò io...

Usop: va bene boss...

Sanji: si...

Rufy: ok Franky!

Nico Robin scese in cabina e bussò alla porta della Navigatrice...

Nami: avanti...

Robin: disturbo Navigatrice?

Nami: ah Robin sei tu?no,per niente,mi fa piacere vederti...

Robin: Sanji ci ha raccontato tutto...

Nami abbassò lo sguardo, per quanto Zoro le avesse detto quelle parole era ancora molto scossa....

Robin: Navigatrice non devi sentirti in colpa è normale che non ti sia accorta che ti stavano pedinando e poi non hai portato in trappola nessuno,ricorda che siamo la ciurma di cappello di paglia e siamo molto in gamba!

Le disse l'archeologa con un dolce sorriso...

Nami: si,lo so,ma mi sento in colpa lo stesso Robin...

Robin: è normale...ma non ti preoccupare,l'importante è che tutti state bene...

Nami: si,ma hanno rischiato molto Sanji e Zoro per colpa mia...

Robin: non ti devi preoccupare,stanno entrambi bene,sono due tipi in gamba...

Nami: si lo so...

Robin: ad ogni modo ero venuta per accertarmi delle tue condizioni,ho sentito cosa ti stava per fare uno degli uomini pesce...

Nami: s..si...se non fossero intervenuti in tempo,io...io...

Robin: non dire niente Navigatrice...l'importante è che non sia successo niente...

In quel momento Zoro stava per tornare da Nami per vedere se si era tranquillizzata, ormai Chopper aveva finito di medicarlo.

Si bloccò sentendo Nami parlare a voce alta all'archeologa,ma la cosa peggiore fu che quelle parole che sentì furono così strazianti che avrebbe preferito non sentirle,ed inoltre stavano rispondendo proprio alla domanda che si era posto quando era in camera con lei.

Nami: si,ma sto male Robin!!! QUESI BASTARDI SI SONO DIVERTITI GIA' ABBASTANZA CON IL MIO CORPO! MI HANNO STRAPPATO DALL'INFANZIA...LO SAI CHE NON MI HANNO SOLO PICCHIATA MA MI HANNO PIU' DI UNA VOLTA VIOLENTATO! QUEL BASTARDO CHE HANNO UCCISO OGGI ERA UNO DI LORO E CI STAVA RIPROVANDO...IN QUEGLI ATTIMI HO RIVISSUTO QUEI MOMENTI DI TERRORE!!!NON VOGLIO PIU'RIVIVERLI ROBIN,MAI PIU'...

Iniziò a piangere,era davvero a pezzi,Robin le si avvicinò e con modo "fraterno",proprio come una sorella maggiore,la prese tra le sue braccia e la tranquillizò...la teneva stretta a sè,anche lei era in pensiero per lei e quelle cose erano davvero brutte,anche lei stava male per Nami...la rossa continuava a piangere tra le sue braccia ed era grata a Robin di esserle vicino ed essere disposta a mantenere questo suo tragico segreto...

Robin: non piangere Navigatrice,stai calma,ora ci siamo noi con te,non ti toccheranno mai più...

Zoro intanto era senza parole, si era appoggiato al muro e non poteva credere a ciò che aveva sentito.

Le sue supposizioni erano fondate, quanto avrebbe voluto sbagliarsi...

La sua Nami stava male, stava soffrendo e per colpa di quel bastardo ha rischiato di rivivere quegli attimi di terrore che sono tornati vivi nella sua mente...doveva starle vicino,ma non doveva farle capire che aveva sentito tutto,se lei non aveva detto niente a nessuno avrà avuto i suoi motivi,sicuramente era troppo grande per lei quel dolore e solo un'altra donna poteva capirla ed aiutarla,per quello si era confidata con l'archeologa...

Zoro non avrebbe permesso mai e poi mai a nessuno di farla soffrire ulteriormente!!!

Non lo poteva permettere, come tutti gli altri,ma specialmente lui,non voleva vedere la rossa in quello stato,aveva già sofferto troppo e non meritava altro dolore...

Per quanto molti di loro avevano tristi storie alle loro spalle,Nami era quella che aveva vissuto maggiore dolore non solo psicologico,ma anche fisico...

Doveva starle vicino,nessuno doveva rittoccarla, l'aveva promesso e questo anche a costo della sua stessa vita,perchè non voleva vedere la donna che ama ridotta così per degli esseri schifosi!

No, per la sua Nami era disposto a fare questo ed altro...perchè lui ora lo sapeva bene...l'amava con tutto sè stesso...