Il poeta, che molti definirono un genio… si chiamava Ballad.
Ora, rannicchiato in un angolo della sua cella sta scrivendo la sua ultima poesia…"
[La tragedia del Poeta Ballad-2nd Chronicle Sound Horizon]


Non saprei da dove incominciare..non sono mai stato bravo a scrivere questo genere di cose.
Allora è meglio partire dal principio(o quasi).
Quello che sta stringendo la piuma non è il solito mago romantico,pieno di buone intenzioni che si metterebbe a creare un mazzo di rose giganti da un campo di zucche per la sua amata ma un viscido,unticcio e taciturno quindicenne immerso fino al collo nelle Arti Oscure.

Quanto avrei voluto non darti più della'sudicia mezzosangue'

Mi dispiace dal profondo del cuore e vorrei darti le mie più solenni scuse ma quelle parole sono costretto a dirle,pur di non far cadere la maschera che porto.

E' dura da ammettere ma quello che di solito vedi chino su pile di libri nella Sezione Proibita,il brillante ragazzo di Serpeverde tanto ambizioso quanto mellifluo.

Quello non sono io.

Colpa forse della mia infanzia tanto misera quanto apatica.

Tuttavia vederti ogni giorno al parco,anche se ero piccolino mi rallegrava.

Anche vederti ora nei corridoi della scuola,seduta in Sala Grande che chiaccheri con le tue amichette,anche questo mi scalda il cuore.

Però indossi i colori rosso ed oro di Grifondoro,ed io continuo a portare con fierezza le vesti del nobile Salazar Serpeverde,argento e smeraldo per ogni mago puro.

Anche se ultimamente sono tormentato da un dubbio e te lo scrivo in questa lettera.

Il tuo sguardo m'incanta ogni giorno di più.

Non so come spiegarmelo ma quelle rare volte che i nostri sguardi s'incrociano non posso fare a meno dei tuoi occhi,i tuoi meravigliosi occhi color smeraldo vivo.

Credo di essermi innamorato di te.

Non credevo che io,misero nel mio orgoglio,relegato nella mia stupida facciata da studente orgoglioso potessi essere catturato così da un'amichetta d'infanzia.

Quello che vorrei e strapparti un sorriso,e forse un bacio.

Non saprei come continuare questo stupidissimo rotolo di pergamena e quindi ti chiedo se possiamo parlarci al più presto di persona.

Tuo,Severus

*

Caro Pit,ehm volevo dire Severus

Ho appena ricevuto la tua lettera e sono senza parole,anche dopo il nostro “appuntamento notturno” sulle rive del Lago.

Posso solo chiederti un favore?

Semmai un giorno avrò un figlio,

proteggilo con tutte le tue forze

In nome del sentimento e dell'affetto che ci unisce l'uno con l'altro.

Lily Evans