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Autore: garry    15/02/2013    2 recensioni
Mi era mancato da morire.
Ed ora,stretta a lui,sotto le calde coperte,ero sicura che mai più lo avrei lasciato andare.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Harry Styles
Note: Cross-over | Avvertimenti: Incompiuta
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Camminando per il parco,vedo soltanto coppiette felici mentre si scambiano fusioni,sguardi complici,passeggiando mano nella mano.
Li osservo tristemente,pensando che una volta anch'io ero così .. perdutamente innamorata e spensierata. Adesso invece percepisco soltanto vuoto e solitudine.
Se lui fosse ancora qui,probabilmente e sicuramente sarei la ragazza più felice del mondo,perché a farmi felice sarebbe lui.
Adocchiai un panchina, e mi affrettai a sedermi su di essa in preda alle lacrime. Infine scoppiai ..  scoppiai come ogni volta che mi immergevo nei ricordi,in questo caso più aspri di un limone avariato..
Non so dov'è,come sta,e mi chiedo più volte se ogni tanto gli passo per la testa.
Zayn,il mio migliore amico,non mi dice mai nulla quando gli chiedo qualcosa,ma risponde con frasi del tipo 'smettila di farti del male'. Il fatto è che se farmi del male equivale a pensare a lui,sarei anche disposta ad uccidermi.
Non sono stupida ... sono solo perdutamente innamorata.
Innamorata nonostante tutto questo tempo.
Mi fermo a pensare quel lontano giorno in cui finì tutto quanto: due mesi fa.
La Modest comunicò ad Harry che la nostra relazione era un problema,perché Harry stava divenendo il meno popolare della band,e siccome a loro l'unica cosa che importa è il denaro,
dissero ad Harry che se non avesse rinunciato a me,avrebbe dovuto lasciare la band dato che le cose in questa maniera non funzionavano.
Ero con lui quando gli diedero questa comunicazione.
Restai di stucco. Harry decise di voler lasciare la band,perché riteneva giusto che anche lui avesse una sua vita privata. Ma non volevo,non io. Sapevo quando importante fosse per lui la band,i ragazzi ... il suo mondo.
Così decisi di mentire spudoratamente.
''Harry,basta!Io non ti amo,lo vuoi capire?''- gli sputai amaramente urlando,e senza guardarlo negli occhi.
e poi..silenzio.
Balbettò un ''okay'' strozzato,dopodiché uscì da casa mia,lasciando un vuoto incolmabile,e l'incredulità di com'ero riuscita a dire tale sciocchezza. 
Ma lo feci per lui. Perché lo amavo più della mia stessa vita. 
Da quel giorno non ricevetti più sue notizie. Zayn e i ragazzi,dissero che voleva rispettare le mie scelte,per questo non si era fatto più sentire,anche se questo gli causava pianti senza fine,ed un cuore rotto.
Anche i ragazzi sapevano perché lo avevo fatto.
L'unica cosa che ho da dire adesso è che mi manca da morire. Eppure non mi pento della scelta che feci quel giorno. Decisi di tornare a casa, o sarei caduta nella totale depressione davanti a mezza città.
Quando inserii la chiave nella toppa non girò:era già aperta. Magari l'avevo dimetnicata. Un po' perplessa,aprii la porta,e quando la richiusi voltandomi,per poco non mi venne un infarto.
Mi si fermò il cuore,e con esso il respiro. Che ci faceva qui?.
x: ciao.. -mormorò su due piedi.
Era lui,era il mio Hary.  Ed io,ero invece incapace di parlare o di fare qualcos'altro. Ma non potevo fare la figura della stupida,così mi affrettai a rispondere.
io: ciao.
Harry: ho..cioè,avevo ancora con me le tue chiavi.
io: si..lo avevo intuito.
Restammo ad osservarci in silenzio, Lui non era cambiato per niente,era solo sempre più bello.
Harry: devo parlarti. -buttò tutto ad un tratto.
io: invece io non devo dirti nulla.
Harry: smettila di fingere.
io: che cosa?
Harry: Hai recitato per due mesi interi,solo per me. Smettila adesso. Io non ho bisogno di quel mondo se avessi te,e  non mi importa cosa ne pensa la Modest!
io: scusa,non so di cosa stai parlando.
Harry: si che lo sai!Ho sentito parlare Zayn e Liam con i raazzi poco fa! -urlò.
Chiusi gli occhi e mi venne voglia di pianere. Si sentiva certamente umiliato,e tutto per colpa mia.
Harry: non hai nulla da dirmi?eh?
io: no. -sbottai riaprendo gli occhi.
Harry: non me ne andrò da qui finché non parlerai,sappilo.
io: ti ho già detto che non devo dirti nulla!
Harry: Sei una pessima attrice. Se solo lo avessi capito prima,non te lo avrei lasciato fare.
Io sapevo,sapevo benissimo di cosa parlava. Ma la mia messa in scena doveva assolutamente resistere .. 'per lui' mi ripetei in mente.
io: pensavo che quel giorno avessi capito chiaramente.
Scosse la testa,poi con passi lenti si avvicinò a me. Resistetti all'istinto di buttarmi disperatamente tra la sue braccia. Portò una mano sulla mia guancia,deglutendo e passandogli sopra il pollice.
BRIVIDI.
Quanto mi era mancato il suo tocco.
Harry: hai pianto?
io: non ho ... pianto.
Harry: sei sempre la solita cocciuta.
Supposi di avere del trucco sciolto sulle gote e gli occhi ancora lucidi e arrossati.
io: perché sei qui?.
Harry: per riprendermi ciò che è mio piccola,per favore,piantala di fingere e star male.
Mi scese una lacrima. Ero stanc,stanca e incapace di lottare ancora contro i miei sentimenti.
io: rendi tutto più difficile,vai via.. -singhiozzai allontanandolo.
Harry: quindi è vero.
Rimasi in silenzio. Se mi guardava in quel modo non sarei mai riuscita a mentire.
Harry: quello che ha detto Zayn è vero,tu hai mentito! -urlò,agitandosi.
io: smettila di urlarmi contro! -singhiozzai nuovamente,debole.
Harry: cosa vuoi che faccia?eh? -domandò disperatamente prendendomi per le spalle con forza,e scuotendomi.
Mi scostai,allontanandomi di nuovo.
io: che ne sai tu del perché l'ho fatto? -gridai.
Harry: Mi hai mentito su una cosa seria! Hai idea di quanto ci piango sopra?eh?Hai idea di quanto stia impazzendo?
io: che cosa credi,che per me non sia stato difficile?credi che io stia bene?che non lotti ogni giorno contro me stessa?si invece!Tutto perché ti amo più di ogni altra cosa,e per te voglio solo il meglio. So quanto importante è per te la band,per questo l'ho fatto!-urlai tutto ad un fiato.
Mi ero tolta un peso enorme dal petto,mi ero liberata dopo due mesi di orribile vita. Mentre si avvicinava,indietreggiai finendo spalmata sul muro.
Harry: dovrei avercela con te,sai?-sussurrò- ma non ci riesco,perché ti amo e pagherei oro per averti di nuovo con me.
Non avevo mai visto gli occhi di Harry piangenti e colmi di lacrime,e adesso mi si squarciava il cuore.
Si avvicinava sempre di più,fin quando il suo viso fu ad un centimetro dalle mie labbra. Mi stavo lasciando persuadere:dovevo reagire.
Poggiai due dita sulle sue labbra che per poco non toccarono le mie.
io: va via Harry .. -sussurrai,anche se avrei voluto dire tutto il contrario.
Harry: per favore. -mormorò,allontanando dolcemente le mie dita.
Restai in silenzio,non riuscivo più a protestare,ero letteralmente stanca.
Harry: per favore. -supplicò di nuovo con la voce rotta dal pianto.
Deglutii,mentre le sue labbra si riavvicinavano alle mie. E poi .. magia. Quando le sue labbra toccarono le mie,fui certa di aver toccato il cielo con la mano intera.
Lasciai che approfondisse il bacio,che inizialmente fu dolce e lento,poi si rivelò intenso e passionale.
Mi lasciai trasportare,gettandogli le braccia al collo mentre lui mi stringeva forte,durante il bacio. Mi sollevò da terra ed io gli circondai la vita con le gambe,mentre si avvicinava verso camera mia,pronti a rivivere il nostro amore.
 
Mi era mancato da morire.
Ed ora,stretta a lui,sotto le calde coperte,ero sicura che mai più lo avrei lasciato andare. 
Giocava liberamente con i miei capelli mentre io disegnavo cerchi immaginari sul suo petto nudo.
Harry: ti amo da star male,lo sai? -sussurrò,voltando con un dito il mio volto verso il suo.
io: è il motivo per cui siamo quì.
Sorrise lasciando un docle bacio sulla mia fronte.
io: Harry, non lasciare i ragazzi ..
Harry: non voglio lasciare te,quindi andrà in questa maniera.
io: per favore,parla con i managament!
Harry: sai già cosa ne pensano.
io: non funzionerò mai in questo modo!
Harry: funzionerà invece,te lo prometto ... e prima parlerò con i ragazzi.
Annuii ripogiando la testa sul suo cuore,e beandomi del suo suono.
 
Avevamo detto tutto ai ragazzi,che avevano reagito mettendosi a saltellare ed urlare per tutto il loro salone. Ed erano giunti ad una conclusione,
''se dicono ad Harry di lascaire la band,i One Direction si scioglieranno. Andremo via anche noi'' -aveva detto Louis,mentre tutti gli altri annuivano.
Inzialmente protestai. Non potevano fare tutto questo per me,che non significavo proprio niente.
Poi mi tranquillizarono dicendomi di essere sicuri che la Modest  non avrebbe accettato lo scioglimento della band,e quindi avrebbero lasciato Harry libero.
Infatti fu così.
La Modest accettò che Harry avesse una sua vita privata.
Adesso mi trovo nel balcone di casa Styles,mentre osservo con un sorriso sulle labbra il cielo stellato.
Mi sentii avvolgere in un abbraccio da dietro,e subito riconobbi le sue labbra posarsi sulla mia spalla. Mi voltai sorridendogli per poi abbracciarlo di rimando.
io: ti amo.
Harry: anch'io piccola.
Ed allora,fui di nuovo certa che Harry era la ragione per cui continuavo a vivere,e non avrei mai più lasciato la mia ragione di vita,cascasse il mondo.
  
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