‘’PERCHE’ ANCHE LUI SA’ AMARE’’

Questa è la storia di mio fratello, del suo amore, di me… ed è la storia di tre amiche, di un viaggio e della scoperta di grandi amori. E Alaska,  quella ragazza così stramba che ha fatto scoprire al mondo, a me e a lui, che anche Tom Kaulitz sa amare.

(CAP1) LA PARTENZA… DESTINAZIONE GERMANIA!

Tutto ebbe inizio da quel giorno… martedì 17 luglio.

È una mattina d’estate il sole è ormai alto.

Il viso di una giovane ragazza e poggiato su di un cuscino bagnato di lacrime, i lunghi capelli biondi sono distesi sul cuscino, le coperte ormai scaraventate giù dal letto coprono ancora i morbidi piedini numero 39 della ragazza. Nel silenzio una suoneria rimbomba nella stanza.

La ragazza apre i grandi occhioni castani ancora pieni di sonno allunga la mano sul comodino cercando il piccolo oggetto da cui proviene quel suono tanto fastidioso.

- Pronto!!

- Alaska ciao sei a casa?

- si Hade sono a casa perché?

- ma che stavi ancora dormendo?

- si stavo hai detto bene!

- bhe ho una cosa straordinaria da raccontarti vengo lì muoviti vestiti che dopo vieni con me!

- agli ordini! Mi vado a fare una doccia intanto, tanto ormai sono sveglia…

- ecco brava la mia cicci arrivo subito!!

- ok ciao

- ciao!

Alaska si alza lentamente dal letto posa il suo Motorola nero sul comodino e si dirige verso il bagno. Il grosso specchio sopra al lavandino riflette l’immagine, un pò scompigliata, della ragazza. Tra i lunghi capelli biondi rigorosamente lisci una ciocca nera spicca alla luce. Il sopracciglio destro della ragazza era impreziosito da un piccolo piercing. La ragazza si spoglia, accende lo stereo poi si butta sotto il getto gelato della doccia. Le gocce dell’acqua scivolano lungo il suo corpo che non supera il metro e sessanta.

Alaska esce dalla doccia, prende l’accappatoio arancione appeso di fianco alla doccia e si asciuga. Sulla sua pelle il profumo del bagnoschiuma al cocco e sui suoi capelli l’odore di camomilla. La ragazza si infila l’intimo bianco, un piccolo top nero e una minigonna verde militare. Si asciuga i lunghi capelli e li lega in due trecce, mette le sue Converse verdi e si mette un po di trucco molto leggero.

Proprio in quel momento il campanello suona.

- Arrivo

- Buongiorno!

Hade era una ragazza molto alta. Faceva la modella, ma il suo sogno era cantare.  Aveva dei capelli castani  corti dietro e lunghi davanti, “un taglio da figa’’ lo definiva lei. Aveva dei piccoli pantaloncini bianchi quel giorno con una piccola cintura nera, una maglietta anch’essa nera e gli occhiali da sole. 

- ti ho portato la colazione- disse appena varcata la porta.

- ecco vedi questo è l’unico motivo per cui ti permetto di svegliarmi la mattina e di entrare così in casa mia.

-Ah grazie!!

- bhe me la vuoi dire o no sta cosa importantissima?

- no cara prima fai colazione e poi andiamo a fare una cosa.

- uff va bene aspetterò…

Alaska si dirige velocemente verso la cucina, fa il caffè e tira fuori il cornetto alla crema, il suo preferito.

Le ragazze sono pronte per uscire.

- ciau winnie!!

La bionda prende fra le braccia il suo coniglietto bianco, gli da un bacio e raggiunge l’amica che è già scesa. 

- dove andiamo??

- semplice andiamo a prendere Eva poi si parte…

- Si parte? E per dove?

- destinazione Germania!!

- E a fare ché in Germania??

Lungo la strada Hade spiega ad Alaska il perché del viaggio in Germania.

-Mio padre mi finanzia il viaggio circa tre mesi in un hotel da sballo e mi ha detto di invitare anche altre amiche!

Erano sotto casa di Eva, suonarono al citofono, le fece entrare e Alaska le raccontò tutto. Era calma e non sembrava agitata all’idea, se c’era una cosa in cui Alaska era brava era a mantenere sempre la calma.

Poi le tre ragazze scesero per andare a mangiare una pizza nella pizzeria di fronte “la divina”. Poi finito di mangiare le ragazze tornarono ognuna a casa propria.

Le tre piccole donne erano unite da un’unica passione: i Tokio Hotel una giovane band tedesca famosa ormai in tutto il mondo. Era proprio grazie a loro che erano diventate tanto amiche, anzi quasi come sorelle. Eva e Alaska si erano conosciute grazie a Hade e da allora erano diventate il trio per eccellenza.

Quella stessa mattina, in un hotel in Francia.

Erano le 11 e mio fratello Tom ancora dormiva come un ghiro. I lunghi rasta biondi erano disparsi su tutto il letto, il suo lungo corpo coperto solo da un paio di boxer grigi si rigirava nel letto tormentato dal calore del sole che ormai invadeva tutta la camera.

- Tom in piedi abbiamo l’intervista alle due e mezza a Parigi a un’ora da qua quindi muoviti, che stasera si parte per casa.

- uffa Bill ma perché devi sempre svegliarmi così? Ok, ok mi vado a fare una doccia un momento.

Tom è il mio gemello, io e lui facciamo parte di un gruppo musicale ormai eravamo famosissimi sia in Germania, nostra patria, sia all’estero.

Quella mattina volò velocemente fra viaggio verso la grande Paris, intervista e foto si fecero le 7 di sera in un batti baleno.

Mangiammo pizza quella sera e andammo a letto per riposarci dopo qualche ora saremmo dovuti partire, destinazione, finalmente, casa.

Ore 17 a casa di Alaska.

La ragazza è sdraiata sul divano, i biondi capelli sono raccolti in una coda alta e il suo dito fa zapping sul telecomando in cerca di un canale gradevole, finalmente la lotta con il telecomando si ferma c’è Trl su Mtv. Il piccolo sasso nero della ragazza comincia a suonare.

“What goes around, goes around, goes around…’’

- pronto!!

- cavolo amò sono agitata!! Io sono già pronta posso venire da te??

- ma Hade sono solo le 5 mancano quattro ore!!

- dai please sto impazzendo!!

- ok dai vieni ti aspetto

- grazie amò aprimi sono fuori dalla porta

- rapida eh!! Ok vengo ad aprirti.

La ragazza stacca la chiamata e si dirige verso la porta apre e sgrana gli occhi…

- Ciao meno male che c’eri solo tu ciao anche a te Eva. Come mai tutte qua a quest’ora??

- io sono agitata!!

- idem, alaska c’è ti rendi conto che andiamo in germania?????????

- si, si ok calme però 

- come puoi chiedermi di stare calma stiamo andando in germania! Magari incontreremo gente famosa 

- raga non credete di esagerare ora?? Non illudiamoci ok?

- ma alaska c’è ti rendi conto che stiamo andando in Germania, se tu cominci con questa razionalità siamo rovinate

- Alba tu sogni troppo voi tutte sognate troppo.

- no cara sei tu che non sogni per niente!

- non è vero, è che semplicemente non voglio illudermi…

Il pomeriggio passo lentamente fra l’agitazione delle ragazze e le note di Scream disparse per l’appartamento…

Ore 8 e 40

Era quasi ora e le ragazze sembravano ormai in preda al panico erano agitatissime e non sapevano ancora cosa le aspettava.

Le tre scendono rapide giù per le scale, uscite dal palazzo trovano un taxi già pronto per loro, caricano i bagagli e salgono pronte per dirigersi all’aeroporto.

Arrivate all’aeroporto corrono dirigendosi verso l’aereo privato prenotato dal padre di Hade.

Dopo aver caricato i bagagli e dopo aver sistemato tutto finalmente l’aereo prende il volo, destinazione la bella Germania!