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Autore: Kia85    17/02/2013    3 recensioni
(JohnxPaul)
Se c’è una cosa che John Lennon ama, è sicuramente suonare.
Quando prendo la chitarra tra le mie braccia, quando sfioro le sue corde, quando lei mi accompagna dolcemente mentre canto…oh, è tutto così perfetto. Non c’è niente che mi faccia sentire più vivo, più calmo ed eccitato allo stesso momento.
E se c’è una cosa che non sopporto, è sicuramente tutto ciò che precede e segue quel momento.
Genere: Fluff, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: John Lennon , Paul McCartney
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Dont be nervous, John

 

 

Se c’è una cosa che John Lennon ama, è sicuramente suonare.

Quando prendo la chitarra tra le mie braccia, quando sfioro le sue corde, quando lei mi accompagna dolcemente mentre canto…oh, è tutto così perfetto. Non c’è niente che mi faccia sentire più vivo, più calmo ed eccitato allo stesso momento.

E se c’è una cosa che non sopporto, è sicuramente tutto ciò che precede e segue quel momento.

I preparativi con persone che ci trascinano attraverso folle di fans pronti a saltarci addosso, persone che ci dicono dove andare, persone che “Fra cinque minuti si va in scena”!

E poi i capelli che devono essere perfetti, il trucco, il cambio d’abito e quella cazzo di cravatta sempre così stretta, che mi impedisce di respirare correttamente.

Mi soffoca e la allento. Non la sopporto.

Tutto mi rende così maledettamente nevrotico che, davanti a questo stupido specchio, non riesco neanche a pettinarmi. Torturo la mia dannata frangia con un dannato pettine, ma non ne vuole sapere di stare al suo dannato posto.

Sono un disastro.

Sono un idiota, un pazzo a cui basta un nulla per andare nel pallone.

Sono un bambino, il bambino che è arrivato a casa di zia Mimi senza neanche sapere come allacciarsi le scarpe da solo.

Sono un codardo che teme le persone e il rumore e il disordine che portano dentro di me; che ogni volta, in situazioni come questa, vorrebbe solo fuggire il più lontano possibile e non farsi più vedere.

Sono…

Johnny…sì…

Sono…

“Johnny?”

La voce di Paul è solo un lieve sussurro e i suoi occhi scuri e dolci appaiono magicamente nello specchio, proprio dietro di me, e incrociano i miei. Mi perdo un attimo a guardarlo, con questo stupido pettine sospeso a mezz’aria.

“Non essere nervoso, John, mh?” mi dice.

E mentre i suoi occhi sembrano non volersi spostare dai miei, mi sorride in modo quasi impercettibile, come solo lui sa fare, come sa fare solo con me.

E il suo sorriso e quello sguardo spazzano via il nervosismo, l’insicurezza e le mille paure che combattono ferocemente nella mia testa, nel mio cuore, in ogni parte di me.

Sono tutte proprio qui, come parte integrante del mio essere, e vi resteranno per sempre.

Ma fintanto che Paul sarà al mio fianco, fintanto che i suoi occhi veglieranno sempre su di me, fintanto che comparirà magicamente nel riflesso dello specchio, alle mie spalle, potrei anche tenere a bada questo insicuro Johnny, che non vuole lasciarmi in pace.

Fintanto che Paul continuerà a dirmi “Non essere nervoso, John”, allora andrà tutto bene.

Poi mi afferra le spalle e mi costringe a voltarmi verso di lui.

“E, per l’amor del cielo, impara a fare il nodo a questa cazzo di cravatta.” esclama sistemando il nodo che avevo allentato.

Adesso è perfetto e io respiro senza problemi.

“Davvero, John, non ne posso più di aggiustartela ogni volta!” sbuffa.

Un’espressione corrucciata distorce i suoi bei lineamenti e mi ritrovo a ridere.

Adesso è lui quello nervoso.

 

(500 parole)

 

Buona domenica! J

Questa piccola flash è nata all’improvviso dopo aver rivisto per l’ennesima volta quell’immagine di John davanti allo specchio, mentre dietro di lui si intravede Paul. Ecco, mi piace troppo. E poi pensando al momento da descrivere mi è venuta in mente la storia di John che si allentava la cravatta e Paul che subito si presentava ad aggiustarla. xD

Ma la vera ispirazione è arrivata da un aneddoto letto qualche giorno fa, in cui si dice che prima della registrazione di “This boy”, Paul dice a John: “Non essere nervoso, John” e lui risponde “Non lo sono!”. L’ho trovata una cosa tenerissima, lo spunto perfetto per una fluff.

Spero sia piaciuta.

A presto

Kia85

   
 
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