Cara Annie,

se stai leggendo questa lettera, significa che io non sono più lì a dirti quello che penso, quello che provo.
Se stai leggendo questa lettera, significa che Capitol City non esiste più e significa anche che io ho contribuito, spero, a rendere il mondo un posto migliore.
Affido a questa lettera il compito di darti qualcosa di me, perché vorrei che tu la conservassi e la leggessi quando vuoi ripensare a noi e ai bei momenti che abbiamo passato insieme.
La prima volta che ti ho vista, il mondo si è illuminato. Ricordo tutto di quel giorno. Tu eri in riva al mare, avevi un vestito bianco e il vento ti scompigliava i capelli. Io ero un uomo che andava in pezzi, ma poi tu mi hai guardato con quegli occhi del colore dell’oceano e ho capito che tutto sarebbe andato bene finché avresti continuato a guardarmi così.
Quando ho sentito pronunciare il tuo nome alla mietitura e ho capito che saresti andata nell’arena avrei voluto morire. È stato il momento più mostruoso della mia vita. È stato allora che ho capito che non poteva continuare così, che le persone come te avevano diritto ad un mondo migliore.
Quindi spero che tu capisca perché non sono lì al tuo fianco, stavo solo provando a proteggerti. Ma soprattutto, spero che tu possa perdonarmi per averti lasciata così.
Voglio che tu abbia una vita bellissima. Voglio che trovi qualcuno da rendere felice come facevi con me in ogni singolo istante. Voglio che tu abbia dei figli, che li porti agni giorno in riva all’oceano e che, se ne avrai voglia, dica loro qualcosa su di me.
Non dimenticarmi, Annie, ma non pensare a me con malinconia. Pensami come si pensa a qualcosa di bello. Ricordati di tutti nostri momenti insieme, di quanto fossero speciali dal primo all’ultimo.
Un’ultima cosa, piccola, ricorda che se qualcosa andrà storto, che se ci saranno dei momenti negativi, non devi lasciarti abbattere ma essere forte e superarli come facevamo noi due insieme, ricordi? Sono sicuro che puoi farcela, io credo in te.
Spero che starai bene.

Tuo per sempre,
Finnick

P.s. Forse un giorno ci ritroveremo. Ma io ti aspetterò, tu prenditi tutto il tempo del mondo.