-Gai sensei!Gai sensei!- urlò Naruto quando arrivarono nell'area nord del villaggio. Il maestro si voltò verso il biondino -Naruto,che ci fai qui? Non dovresti essere nell'area ovest?-
Naruto si grattò la testa imbarazzato -S..si è che, ho incontrato questa ragazza e volevo portarla da lei-
gai si fece attento -è successo qualcosa?-
-No,cioè si,cioè.... ho visto come la trattano qui,come trattavano me - chinò il capo,la voce era ridotta a un sussurrò . Alzò la chioma bionda solo quando il maestro gli mise una mano sulla spalla –Naruto sii coraggioso-
-Uhm- fece quello,poi guardò la ragazza con i capelli color acqua marina -senti,io...devo tornare,se vuoi ci vediamo stasera qui-
-Non lo so -rispose d'impeto la ragazza -Non so neanche perchè diavolo mi sono fatta trascinare qui. Per cosa poi?-
-ma Fuu...-protestò l'altro.
-Non lagnarmi e tornatene al lavoro- detto questo fece un balzo da Ninja e sparì nella folta foresta.
Il ragazzo ci rimase di sasso,era per caso lunatica?! Sospirò e fece un cenno al sensei salutandolo e incamminandosi verso la sua postazione.
Passarono le ore, e giunse l'alba,il tuo turno era finito e senza rendersene conto Naruto iniziò a vagare per il villaggio. Cercando una spiegazione del comportamento della ragazza.
Non avrebbe fatto lo stesso se qualcuno gli si fosse avvicinato parecchi anni prima lui avrebbe pagato per un'attenzione.
Sospirò,non poteva fare altro (almeno per il momento) che starsene lì a fare la guardia.
Era passata l'ora di pranzo quando finì il suo turno e raggiunse il team Gai. Fin da lontano di sentiva un'odore delizioso.
-WOOOA- esclamò e iniziò a correre verso il luogo "profumato".
 
-No,Gai sensei se lo scordi- ribattè TenTen girando le spalle.
Lee fece sventolare una tutina verde,quella tutina verde -Ma Ten san!-protestò - così starai più calda,avanti togliti quei vestiti!-
Un tonfo. Lee si toccò la nuca laddove Tenten gli aveva dato una padellata -Finiscila- grugnì lei.
-Lasciala stare Lee, TenTen non è pronta per affrontare la sua giovinezza-
-Oh Gai sensei!- esplose di gioia il suo allievo prediletto.
-Lee!-
-Gai sensei!-
-Lee-!
-Gai...-
-FINITELA- sbottò Neji -Non riesco a meditare e no Lee,prima che tu apra bocca, nè io ne Ten metteremo quelle orribbili tute- richiuse gli occhi infastidito dal sole che gli sfrecciava sulla faccia nonostante si fosse seduto sotto un'albero.
-Ehm..- Naruto si grattò la testa:questa era la scena che si presentò all'Uzumaki quando giunse dai suoi amici.
-Naruto,lì c'è da mangiare- fece sbrigativa la castana sedendosi accanto allo Hyuuga.
-Me lo metti tu?- fece Naruto -sei una donna inf....- si bloccò perchè la forchetta che la maestra d'armi aveva lanciato,sfiorò la sua testa, andandosi a conficcare nell'albero dietro di lui-E' con questo?- sbraitò lei.
 -ahi ahi- fece il biondino. Prese un piatto di carne riscaldata sul fuoco e si mise vicino allo Hyuuga anche lui. Iniziò a mangiare con voracità. Poi si fermò,sentendosi osservato.
-Che c'è Neji?-
-Levati- fece lui con un occhio aperto e uno chiuso.
-Eh?!- fece l'Uzumaki storcendo la bocca piena di salsa della carne.
-Naruto conviene levarti,Neji non sopporta nessuno vicino a lui mentre medita- disse calma TenTen.
-Eh?!-ripetè -ma scusa tenten tu allora perchè....- si bloccò e vide i due "piccioncini" che lo fissavano, la sua bocca cadde in un "o" di stupore.
-Perchè...s...siete,cioè..state....- cercò di formulare balbettando come Hinata.
-Ma va?- Tenten scoccò la lingua e chiuse gli occhi appoggiandosi al tronco d'albero dietro la sua schiena.
-Oh..- emise Naruto.
-Sparisi- disse ancora Neji,poi quando il biondino si fu allontanato aggiunse - e comunque dovresti imparare a mangiare meglio,sei più rumoroso di un maiale!-
Naruto sentì la kunoichi ridere per poi appoggiare la testa sulla spalla di Neji, Naruto fece una smorfia verso i due e andò a sedersi vicino a Lee.
 
Non riusciva a togliersi quel pensiero di dosso.
Quel pensiero che l'aveva colpito prima di andare a dormire.
Fuu.
Perché tutta questa ossessione nei suoi confronti? In fondo era una povera sventurata ragazza.
Come lo era lui fino a qualche tempo fa.
Guardò fuori dalla tenda e c'era Gai sensei a fare la guardia. All'inizio non aveva capito il perchè si erano dovuti accampare anzichè affittare una stanza,poi capì.
La foresta era silenziosa,dunque era più facile sentirne i pericoli.
Si levò il sottile lenzuolo con un colpo di gambe e sbuffò.
Fuu, si chiese come poteva aver sofferto tutto questo senza cedere al male.
Eppure ci sarà qualcuno nel villaggio che crede in lei,no?
Si rimise a dormire,pensando che l'indomani avrebbe avuto la mattinata libera e poteva andare a chiedere informazioni.
Verso mattina presto (strano,per lui) andò nel villaggio e camminava guardandosi attorno ,ammirando il paesaggio,ispirando l'aria fresca del mattino.
La prima tappa era un chiosco dove stava radunata allegramente tanta gente. Si avvicinò all'uomo di età avanzata che serviva da bere.
-Salve!- sorrise l'uomo -cosa posso offrirle?-
-A dire la verità volevo informazioni- si indicò col pollice il coprifronte -sono uno shinobi di Konoha-
-Informazioni,eh?- gracchiò l'uomo -di che tipo?-
-Una ragazza, la Jinchuriki....-
-Basta così,ragazzo -s'infuriò il barista -non voglio sentir nominare quella dannata, Michi, servi tu il ragazzo- accennò a una ragazza biondina dai capelli lillà. Naruto sbuffò e girò le spalle allontanandosi da quel chiosco.
Si diresse verso una fioreria, entrò sorridente -Buon giorno signora, conosce per caso Fuu la....-
-Se vuoi spaventarmi per avere qualche fiore gratis,prendili e sparisci. Non voglio sentir nominare quella porta guai nel mio negozio,altrimenti mi scappano tutti i clienti-
Naruto aggrottò le sopracciglia e uscì da quel negozio più arrabbiato che mai. Possibile che la gente potesse essere così infima?
Fuu doveva sopportare questo tutti i giorni?
Lui aveva superato questo grazie ai suoi amici. Ma Fuu non aveva nessun amico, e mai lo avrebbe avuto.
Si sentiva comprensivo nei suoi confronti. Voleva aiutarlo con tutto se stesso.
Doveva aiutarla.
Non poteva lasciarla soffrire così.
Si sà Naruto ha un cuore enorme e vuole aiutare tutti mettendosi nei guai lui stesso.
Ma lo avrebbe fatto.
Fuu Non poteva più stare in quel villaggio.
L'avrebbe portatata via.
A Konoha,magari.
E si sarebbe fatta una vita,un lavoro e magari si sarebbe innamorata come tutte le persone normali. E come ha fatto lui nonostante fosse un Jinchuriki.
E soprattutto: avrebbe avuto degli amici.
Come lui.
Di una cosa era certo: Fuu sarebba andata via.
Non importa come,dove o quando ma Fuu doveva lasciare il villaggio o avrebbe odiato tutti e tutto più di quanto lo faccia ora. E si sa,l'odio porta vendetta. Lui lo sa bene.
 
AngolinoAutori:
Bene popolo,io Sarei Shanna e lui sarebbe Seby. Abbiamo deciso di collaborare per questa ff.
Se avete aspettato tanto è colpa mia: ho avuto GROSSI problemi e non ho potuto abbozzare neanche uno schizzo.
Ma adesso eccolo qua,questo capitolo lo chiamerei "riflessioni" aahah.
Spero non vi deluda visto che, ancora la coppia non si è sviluppata, ma c'è bisogno di tempo.
Passo e chiudo,Roger. Passo la parola a Seby1993
Allora che dire sono seby1993 e vi ringrazio di tutte le recensioni che avete lasciato al primo capitolo e spero che facciate lo stesso con il secondo un saluto a tutti seby1993…!!!