Sono cinque giorni che Paige é disperata per ciò che sta accadendo.
Cinque maledetti giorni che Zayn manca da casa.
E lei non so più cosa raccontare al loro figlio che continua a chiedere del ritorno del padre.
Esce di corsa di casa e dopo aver lasciato il bambino da sua madre, disperata anche lei, corre al cantiere.
 Appena arriva trova una situazione traumatica.
Vicino la vecchia entrata principale della miniera vede molte mogli che sono disperate perché cinque giorni fa é crollato un condotto che collegava l’esterno con il centro di quella che si era rivelata una trappola dove lavorano i loro mariti.
Li vicino vede delle tende piazzate a caso che si improvvisano dei ricoveri per quei pochi che sono riusciti a scappare prima che crollasse tutto uscendone solo con qualche ferita di poco conto.
Ma non appena trova il comandante della polizia, che peraltro é un loro caro amico, corre da lui.

"Harry, siete riuscito a trovarlo?” domanda con il cuore in gola.

“Forse si, non è molto in profondità ma potremmo metterci molto a recuperarlo dato che le uscite sono tutte chiuse e potrebbe crollare tutto al minimo movimento di troppo” le risponde sapendo quanto le stia facendo del male con quelle parole.

“E questo cosa vuol dire?!" chiede disperata come non mai.

"Ascoltami bene, con te voglio essere sincero” le dice prendendola in disparte per non farsi sentire dagli altri “in un modo o nell’altro lo tirerò
fuori. Ma non voglio illuderti perché potremmo trovare anche solo dei cadaveri”

Lei annuisce cercando di  trattenere le lacrime quando arriva un’altra notizia a peggiorare la situazione.

"Comandante, non possiamo fare niente, qui tra qualche minuto crolla tutto" gli comunica un suo sottoposto.

"Ne sei proprio sicuro?” domanda incredulo Harry.

“Stanno cedendo le fondamenta” risponde quello prontamente.

“Dannazione, ci sono ancora 16 uomini la sotto!" urla Harry nonostante cerchi di trattenersi “chiama altri uomini e cercate di fare qualsiasi cosa per ritardare il crollo”.

"No. Non può finire cosi! Non per lui." sussurra Paige a bassa voce.

Si ricorda che da piccola con suo fratello usavamo un passaggio nascosto per entrare li dentro a nascondersi e decide di tentare il tutto per tutto andando lei stessa da lui.
Mentre si avvicina verso quel luogo viene bloccata per un polso da Harry.

“Paige dove vai?” le dice capendo già che ha qualcosa in mente.

“Senza di lui io non esisto neanche”dice lei allontanandosi dalla sua presa.

“Paige non fare cazzate!” insiste e non avendo nessuna risposta capisce che farà di testa sua.

Infatti si avvicina dove ricordava ci fosse quell’entrata nascosta sperando solo che con la frana non si sia chiusa.
Trova l'ingresso e per un attimo si domanda se sta facendo la cosa giusta anche per suo figlio.
Dopo un solo attimo di titubanza si guarda attorno per vedere se nessuno la stia osservando ed entra fregandosene dei suoi dubbi.
Fa un centinaio di metri in una discesa non molto ripida e purtroppo si rende conto che il cunicolo é bloccato.
Si immobilizza davanti a quel muro di terra e rocce che é di fronte a lei e poi si mette ad urlare stanca di quella situazione e dalla lontananza da Zayn.
Allora comincia a tirare dei calci e dei pugni a quel muro che la separa da lui.

"Non è possibile! Non posso crederci!" continua ad urlare e un attimo prima che le escano le lacrime sente una voce familiare al di la del muro.

"Ehi c'è ancora qualcuno di la?" urla preoccupato proprio lui.

"Zayn? Zayn!? Sono io! Ti prego dimmi che stai bene" urla emozionata riconoscendolo subito e non credendo di averlo trovato.

"Paige che ci fai qui!? Vattene!" ribatte lui preoccupato per lei ma anche incredulo di averla cosi vicina e cosi distante allo stesso tempo.

"Non posso! Non me ne vado se tu rimani qui."

"Ti prego! Questa é una cosa seria non é un gioco, sta per crollare tutto" urla di rimando sempre più forte.

"Non me ne vado da nessuna parte senza di te! Quindi adesso sta zitto e collabora!"cerca di calmarsi e ragionare lucidamente "Senti, aspetta qualche minuto che io vado a cercare aiuto. Tu non allontanarti ok?"

"Qualsiasi cosa succeda Paige, sappi che ti amo. E ti amerò anche se non ci sarò più d'accordo?" e le scappa un sorriso a quelle parole urlate ma cerca di farsi coraggio.

"Non fare il coglione e cerca qualcosa per scavare. Torno subito" continua con la sua solita vena ironica.

Mentre lei si allontana di qualche metro tutto comincia a tremare anche se non troppo forte e lei corre di corsa indietro.

"Zayn ci sei?" chiede lei andando nel panico.

"Si sono qui, ma tu scappa!"

"Smettila! Se non vuoi che finisca qua per tutti e due datti una mossa e scava!" dice facendolo sorridere nonostante la situazione non sia delle migliori.

Detto questo lei si mette a scavare solo con l'uso delle mani e lo stesso fa lui dall'altra parte.

"Perché devi essere sempre cosi testarda?" chiede lui sempre continuando a scavare per quanto gli é possibile.

"Almeno uno in famiglia deve pur esserlo".

Entrambi lo fanno per lo stesso motivo, salvare la persona che amano.
Lei non si arrende nonostante comincino a sanguinargli le dita.
Zayn è alle stesse condizioni ma si rende conto che di questo passo moriranno tutti e due sotterrati dalle macerie.
Si volta alla ricerca di qualcosa per aiutarsi e afferra un piccone che trova li vicino.

"Paige allontanati, potrei farti del male" le urla e lei subito si allontana.

Le scosse cominciano a farsi più forti e più frequenti ma a lei non viene in mente neanche per un momento di andarsene e abbandonarlo.
Dall'altra parte Zayn comincia a dare dei colpi che sono troppo deboli però per abbattere quel muro a causa della sua stanchezza.
Si ferma arrendendosi al pensiero che morirà di li a poco, ma quando sta per mollare il piccone pensa a tutti gli sforzi che ha fatto Paige.

"Dai Zayn, puoi farcela" continua lei ad incoraggiarlo.

Sin da quando si conosciuti lei ha dimostrato di essere la più coraggiosa e intraprendente dei due, tanto che é stata lei a fare il primo passo e a dichiararsi. Ma adesso é arrivato il momento di Zayn di rifarsi soprattutto perché senza di lui lei non se ne andrà.
Carico di una nuova energia rinforza la presa sul piccone e comincia a scagliare nuovi colpi.
Viene raggiunto e aiutato dai ragazzi che sono rimasti sotto con lui. In pochi secondi riescono ad aprire una piccola voragine.
Cominciano ad uscire due alla volta e Zayn é cosi altruista da far passare tutti prima di lui ma alla fine arriva il suo amico Louis di dietro che lo spinge fuori. Vedendolo Paige stenta a credere ai suoi occhi.
Quando giorni prima Harry era andato a casa loro ad informarla di quello che era successo alla miniera lei aveva pensato seriamente che non l'avrebbe visto mai più e nonostante adesso sia addirittura più magro di quanto già non fosse non poté fare a meno di pensare che quello fosse un miracolo.
Anche Zayn rimane immobile a fissarla dimenticandosi dell'imminente crollo della miniera.

"Ehi piccioncini, facciamo che vi guardate dopo ok?" Louis interrompe questo scambio di sguardi continuando a spingere in avanti Zayn.

A queste parole sembrano entrambi riprendersi dallo stato di shock e con un muto accordo si prendono per mano e cominciano a correre verso l'uscita.
Fanno appena in tempo ad uscire fuori che crolla tutto ma loro due non si accorgono di niente.
Sono troppo occupati ad ammirare l'uno gli occhi dell'altra e non si muovono entrambi per paura che l'immagine della persona amata possa scomparire.

"Sai, credevo che non ti avrei rivista mai più seriamente" le sussurra Zayn.

"Invece io non ho mai dubitato che saresti tornato da me" gli risponde di rimando lei avvicinandosi lentamente.

"Ne sono sicuro conoscendoti" le dice abbozzando un sorriso e accarezzandole una guancia "Ancora mi sto chiedendo dove sarei a quest'ora senza di te"

"Beh di sicuro non saresti qui adesso. Vivo, com'è giusto che sia" sussurra abbozzando un sorriso.

"Devi avere sempre l'ultima parola anche in situazioni come questa non é vero?" risponde ironico ma grato di essere vivo per riuscire ancora a sentire la sua voce.

Detto questo la tira a lui baciandola ed entrambi cercano di dimostrarsi tutti i proprio sentimenti, soprattutto quello che hanno provato in quei giorni.

"Sempre" gli sussurra allontanandosi per un attimo per poi riprendere il bacio.

E lui non poteva che essere contento per tutto ciò, perché sapeva che la sua Paige co sarebbe sempre stato per lui.






LOOK AT ME NOW!
Beh non c'è molto da dire.
Nonostante le altre mia one-shot non hanno avuto molto ''successo'' a me piace troppo scriverle e quindi continuo :)
Anche se per un momento ero tentata di farla finire male....
Mi farebbe piacere che qualcuno mi facesse sapere cosa ne pensa, anche se non gli è piaciuta o se l'ho scritta male.
Un bacio e a presto!


p.s. Remember: Let me know what you think....