Tears and eyes
 

“”Occhi di ragazza, quanto male vi farebbe perdonare.
L’acqua di una lacrima d’addio sarà l’ultimo regalo che da voi riceverò”
(Occhi di ragazza, G.Morandi).

PoV Callie

 
“Hai dormito qui fuori tutta la notte?” le chiedi con un velo di falso disinteresse, sperando nel profondo del tuo cuore che ti risponda di sì, che è restata sull’uscio, al freddo, ad espiare le sue colpe.

Lei scuote la testa e ti risponde: “No, sono andata in albergo, ho fatto una doccia, ho dormito qualche ora e sono arrivata qui molto presto”.

Le fai capire che qualunque cosa lei faccia o dica sarà del tutto inutile perché il vostro rapporto si è irrimediabilmente incrinato, che l’Africa è solo uno degli ultimi mattoncini che hanno fatto crollare il vostro amore.

Un Carter-Madison vi ha separate.

E tu sei rimasta senza parole all’aeroporto.

Un sorbetto di troppo, di notte, vi ha divise.

E senti già l’emozione di una creatura che sta per essere e che vuoi più di ogni altra cosa al mondo.

Un taglio di capelli ha segnato la linea di confine tra il prima e il poi.

E nel prima c’era lei e i suoi capelli biondi come il grano, nel poi passi di bambino e notti insonni.

Le chiudi la porta in faccia e poi te ne vai senza ascoltare quello che lei sta per dirti, non puoi darle retta e non puoi parlarle, perché ciò che avresti da dirle la ferirebbe e la allontanerebbe da te inesorabilmente.

Allora sarebbe sancita definitivamente la parola ‘Fine’ al vostro rapporto.

E tu non vuoi che accada, anche se il tuo carattere troppo orgoglioso ti impedisce di dirle tutto e di perdonarla, il tuo cuore non è d’accordo con lui e le tue gambe ti urlano di correre da lei.

L’unica cosa che riesci a fare per tutto il giorno è evitarla e obbligarti a non sentire le sue ragioni, finchè non ti dice che è disposta a fare qualunque cosa per riaverti indietro, ad accettare dei compromessi.

“Sono incinta, Arizona, e il bambino è di Mark”.

Ecco, l’hai fatto, le hai appena detto tutto, eppure non ti senti affatto meglio, né più sollevata.

Ora lei tace, non ti dice neanche una parola, nulla se non una lacrima che riga il suo volto e che scivola sul tuo, perché anche tu stai piangendo, mentre te ne torni a casa a piedi, senza aspettare lei, né una sua risposta.

Ormai è tutto finito.

Non ti perdonerà mai per ciò che hai fatto.

Piangerete in luoghi diversi, stanze separate, senza avere né la forza, né il coraggio di parlarvi o chiarirvi.
Vorresti spiegarle, crescere questo figlio con lei, ma ora ti sembra tutto vano.

Non ti importa più di nulla, perché l’hai persa e lei se ne andrà via di nuovo, lasciandovi sole.

Tuttavia speri che Arizona ti perdoni e che tu riesca a fidarti di nuovo di lei, cosicché la fine venga cancellata da un nuovo inizio e i vostri litigi e incomprensioni siano solo un brutto ricordo.