L’oscurità ci circonda.

Dove siamo? Non riesco a capirlo, non vedo nulla.

Sono i miei occhi? Sì, devono essere loro, sono i miei occhi che non vedono niente. Non può essere altrimenti. Anche se ne abbiamo viste tante, un luogo simile… un luogo vuoto e senza luce come questo non può esistere. Vero? Non deve esistere, non è normale.

E poi, questo silenzio…

Il silenzio…

Sì, questo silenzio è così… no! No, aspetta. Quel rumore… l’ho sentito. Ho sentito quel suono, di nuovo. Lo senti anche tu? È come di qualcosa che striscia… che rantola…

Sei sempre qui, vero? Resta, restami accanto. 

Lo sento avvicinarsi. Non posso vederlo, ma lo sento.

Sono io, oppure questo posto è davvero diventato più freddo di prima?

Ho paura, sì, ho paura! Mi sembra una cosa normale, no?

Quel suono è sempre più vicino… andiamocene. Andiamocene via! Non importa dove. Dobbiamo scappare, prima che quella cosa ci raggiunga.

So che è una cosa, so che non è umano, so che è un qualcosa di malvagio. So che è Lui, me lo sento nel sangue. Fuggiamo via prima che ci prenda. Non voglio morire, non voglio!

Seguimi.

Corri.

Corri più veloce, più veloce!

Dai, corri! Muoviti!

Guarda. C’è una luce, laggiù. La vedi anche tu? Lì, lì davanti. È vicina. Dobbiamo raggiungerla.

Corri, corri non restare indietro! Ancora un piccolo sforzo, dai!

Ecco, l’abbiamo raggiunta.

Ma… è una città. Anzi, è la nostra città. Quella oltre la luce è la nostra città! Siamo salvi! Non mi sembra vero, è un miracolo!

Riesci a correre ancora un poco? Sì? Bene. Ho fretta di raggiungere casa. Andiamo!

Sarà passata una vita da quando siamo spariti, eppure sembra che questo posto non sia cambiato.

Hey guarda! Tutta quella folla… si direbbe quasi che la città e i suoi abitanti abbiano voluto venirci incontro per accoglierci. Non è fantastico?

Cosa? Sì, va bene, come vuoi tu. Basta correre. In effetti abbiamo corso anche troppo.

Sì, è davvero da troppo tempo che fuggiamo. Ma ora è finita. Non vedo l’ora di…

Un suono dici? No, io non ho sentito nulla. Non può…

Aspetta. No. No, non può essere. Non può averci seguiti, non è…

È assurdo, impossibile! È impossibile anche solo pensarlo. Nemmeno Lui è capace di tanto.

Eppure…

Ho le allucinazioni. L’oscurità non può averci seguiti. Ti prego, dimmi che tu non la vedi.

È reale, dici?

Sì, ora l’ho sentito anch’io. Quel suono. È ancora Lui.

Come puoi chiedermi perché ci sta seguendo? Eppure anche tu, anzi, specialmente tu dovresti ricordarti cosa accadde!

Stiamo solo perdendo tempo.

La sento avvicinarsi, l’oscurità. E Lui che procede con essa. Non voglio ritornarci. Ho una paura tremenda all’idea di affrontarlo. Ma nemmeno voglio più scappare da Lui.

Basta. Ho deciso.

Mi fermo qui. Non posso continuare a questo modo.

Tu scappa pure se vuoi. Io non posso più fuggire.

Io combatterò quest’incubo.

Mi chiedi se non ho paura di morire? Proprio tu?

Eppure credevo che l’avessi capito, ormai.

Io muoio ogni volta.

Muoio ogni volta che fuggo.

Muoio ogni volta che rinuncio a lottare.

E, ogni volta, tu muori insieme a me.