L'angelo e il diavolo Il mondo è sempre stato pervaso da due forze , ma che senza esse il mondo non avrebbe alcun senso. Il male e il bene. L'inferno e il Paradiso. I Diavoli e gli Angeli. I diavoli con i loro sorrisi malefici e i corpi che seducono gli uomini fino a portarlo alla morte. Gli angeli creature bellissime e con un animo puro, e che ci salvano dai peccati. Ma esistono angeli vestiti da diavoli o viceversa ? In Paradiso c'era un Angelo con capelli biondi, occhi azzurri, un viso bronzeo e un fisico scolpito, come tutti gli angeli aveva le ali bianche. Il ragazzo però non era di certo tranquillo, infatti si divertiva a fare scherzi e gli altri angeli si chiedevano se non era un diavolo. In un altro luogo più oscuro e dove si sentivano le grida di dolore peccatori. C'era un diavolo (femmina) con capelli lunghi corvini, occhi perlacei, viso candido e un fisico snello aveva due piccole corna e una coda. Però era timida e gentile, non si vestiva come i suoi simili in modo seducente. E la prendevano in giro perché era troppo buona per essere un diavolo. C'era un luogo in cui a metà strada si incontravano il paradiso e l'inferno, era una specie di bar ma anche una bottega. Il diavolo andava li solitamente per leggere, mentre l'angelo per dormire, non si erano mai incontrati fino a quel giorno. Lei decise di ordinare una bibita e quando arrivò rispose con un flebile grazie, l'angelo si svegliò giusto in tempo per sentirla. Era rimasto colpito dal suo atteggiamento. Il diavolo se ne andò dimenticando il libro, e l'angelo lo prese inseguendo il diavolo. << Ehi! Hai dimenticato il libro >> appena si girò,l'angelo rimase stupito che un diavolo potesse avere un viso così..angelico. I suoi pensieri vennero interrotti dalla voce del diavolo,questa molto fine. << Ah, grazie>> e l'angelo gli porse il libro. <> e le fece un sorriso. Il diavolo fu colpito dall'angelo che era così bello e maledettamente sexy. << Come ti chiami? Come mai sei diversa dagli altri diavoli? Perché sei così gentile e non aggressiva? >> il diavolo aveva gli occhi sbarrati per le domande che gli aveva fatto. << Come mai tutte queste domande? >> << Be, perché sono curioso. Mi chiamo Naruto >> << Però la curiosità uccide,Naruto >> disse il suo nome in modo seducente,infatti Naruto ne rimase colpito. << Comunque mi chiamo  Hinata. Vuoi sapere perché sono così ?! >> lui annuì << non lo so nemmeno io perché mi comporto così,forse perché non mi piace essere un diavolo?! E tu? >> << Be, mi piace essere un Angelo, ma non si può dire che sia un tipo tranquillo >> si grattò la nuca e Hinata rise. Ma era una risata piacevole all'udito,Naruto chiuse gli occhi. << Naruto, scusami ma ora devo andare. Ciao >> ma quando il biondo aprì gli occhi per salutarla, lei era già andata via. Passarono i giorni, il loro luogo di incontro era sempre lo stesso. Più parlavano e più imparavano a conoscersi, ma più erano insieme, più cresceva il desiderio di stare l'uno accanto all'altro. Il desiderio che provavano entrambi era anche fisico. << Hinata, posso farti una domanda? >> << Si,certo >> << Allora, è vero che voi diavoli fate quella cosa? >> disse Naruto imbarazzato. << Quale cosa? >> Hinata non riusciva a capire di cosa stesse parlando, Naruto. << Ecco...vedi quello cosa che fanno anche gli umani, con la persona che si amano >> ad ogni parola Naruto diventava sempre più rosso. << Vuoi forse dire fare l'amore?! >> Naruto non rispose annuì solo, anche Hinata diventò rossa. Seguì un silenzio di imbarazzo molto lungo,poi Naruto parlò. << Hinata >> e la diretta interessata si girò e ricette come risposta un bacio. Un bacio molto dolce, però dopo prese il sopravvento la passione, ed era da entrambi ricambiata, si staccarono per riprendere fiato. Si guardavano negli occhi, non erano mai stati così felici con qualcuno,entrambi provavano emozioni che no avevano mai provato prima. << Hinata,vuoi farlo con me? >> disse imbarazzato, ma non lo dava a vedere. Hinata di sua risposta abbassò la testa,  Naruto pensò di aver sbagliato, poi Hinata alzò la testa e lo fissò negli occhi. << Si, lo voglio. Però è la mia prima volta >> Naruto non ci poteva credere,si chiedeva come un diavolo potesse essere così puro, dalla gioia la ribacciò. Stavolta il bacio era più profondo, più travolgente, con il corpo Naruto sovrastò Hinata, e fu costretta a stendersi, ma mai staccandosi da quel contatto. Poi lui si staccò da quel bacio, per guardala. I capelli sparsi un po' a terra, gli occhi che svelavano la timidezza e l'insicurezza e le labbra così invitanti. Era semplicemente stupenda. << Sei bellissima >> e prese a baciarle le spalle, il collo... Dopo qualche secondo si ritrovarono completamente nudi. La passione stava pian piano salendo, anche il dolore ma si trasformava in piacere, però Hinata soffriva e gridava per sfogarsi. Ma le sue grida venivano soffocate dai baci di lui. << Ti prego, Naruto , fa piano >>. << Oh...Hinata con te sarò sempre dolce. Non devi preocuparti >> e la baciò ancora una volta, per sentire le sue labbra soffici e delicate sulle sue. Sapevano che quello che stavano facendo era sbagliato, ed era peccato. Ma preferivano commettere quel peccato, piuttosto che stare lontani l'uno dall'altro, perché quello sarebbe il peccato più grande.