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Autore: Alice_Nekkina_Pattinson    21/02/2013    3 recensioni
Sentii un dolore acuto nel petto, come se qualcuno mi stesse strappando il cuore.
Avevo la voglia irrefrenabile di scappare via, andarmene da quel luogo pieno di dolore.
Genere: Malinconico, Sentimentale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Renesmee Cullen, Seth Clearwater
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Successivo alla saga
- Questa storia fa parte della serie 'Seth & Renesmee <3'
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Ciao a tutti!!!XD
Allora prima di lasciarvi alla lettura di questa OS, vi voglio dire che non so nemmeno io come diavolo mi è uscita ç____ç di solito su questi due le scrivo allegre, bè, una era allegra dove andava tutto bene tra loro, l'altra è più accenno di quello che forse potrebbe succedere, chi mi conosce sa che adoro Seth e che è l'unico lupo che mi piace e non l'ho quasi mai fatto soffrire, anzi, non scrivo mai storie tristi ç___ç ma stavolta! E chi mi conosce sa che odio a morte Jacob soprattutto e poi gli altri lupi, però, coso proprio… alla fine, comunque, la OS è così.
Vi lascio alla lettura XD

 

 

 

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Seth's pov

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Seduto alla finestra, osservavo il cielo stellato della notte e la luna splendente che illuminava la mia stanza.
Se fossi stato un vero licantropo, tecnicamente mi sarei trasformato senza controllo, ma ero un mutaforma, anche se preferivo considerarmi un licantropo.
Erano le due di notte e non riuscivo a prendere sonno, la mia mente era affollata da varie immagini, pensieri, desideri di una vita che mai avrei avuto,  eventi che mai si sarebbero avverati, anche se li desideravo con tutto me stesso e con tutto il mio cuore.
Mi alzai e mi diressi alla libreria e presi il terzo volume di "Shadowhunters – città di vetro", aprii dove avevo lasciato il segno e continuai a leggere, provai a distrarmi, a fare qualcosa per far passare quelle ore.
Volevo cancellare dalla mia mente quei pensieri dolorosi, tristi, di una vita che volevo e che non avrei mai avuto.
Dopo un'ora mi accorsi che non stavo più leggendo, ma stavo pensando alla protagonista del libro, descritta in modo così simile a qualcuno che conoscevo, nella mia testa, prima c'era l'immagine –immaginaria- di Clary, -la protagonista del libro-, una ragazza dai capelli rossi e occhi verdi, ma di colpo l'immagine cambiò, all'immagine fantasiosa, si sovrappose un volto vero, il volto di una ragazza dai capelli bronzei e occhi color del cioccolato.
Chiusi di scatto il libro e strinsi i pugni, Renesmee.
Avevo sempre lei in testa, l'avevo vista crescere, ridere, scherzare, divertirsi, piangere.
Ci ero sempre stato per lei, sono sempre stato il suo migliore amico, ma da qualche tempo, avevo capito di provare qualcos'altro.
Da quando era cresciuta, avevo incominciato a vederla diversamente.
Non era più solamente un'amica, pian piano, l'affetto si era trasformato in amore, pensavo sempre a lei.
Al suo sorriso, ai suoi occhi, a come i capelli si muovevano quando correva, alla sua risata cristallina, al suo modo di chiamarmi, sempre pieno di affetto sincero, ma ero solo un amico.
Una parte del mio cervello, mi diceva che dovevo sentirmi in colpa, ma l'altra parte urlava che non c'era nulla di cui vergognarsi, Jacob non era un mio amico, eravamo solo compagni di squadra, quando l'avevo seguito anni prima, l'avevo fatto per Edward, per proteggere lui e la sua famiglia, Edward che era il mio migliore amico e mi voleva davvero bene, per quello che ero e non perché facevo parte di un branco e ci si doveva voler bene per forza.
Tutti nella riserva avevano sempre avuto i loro gruppetti e se non ci fossimo trasformati, molti di noi non si sarebbero neanche salutati.
Ero un dato di fatto, poi avevo legato davvero tanto con Edward, era un'amicizia particolare, un licantropo e un vampiro.
Semmai avessi dovuto preoccuparmi, sarebbe stato di dire tutto a lui, a Edward.
Ma non potevo, perché tanto non sarebbe servito a nulla, primo Edward di sicuro era già a conoscenza dei miei sentimenti e faceva finta di nulla, era triste per me, ma non diceva nulla.
Secondo, non sarebbe cambiato nulla, lei amava lui. Non avrebbe mai amato me.
Lei era l'imprinting di Jacob, avrebbe avuto scelta a differenza di lui, eppure, per quanto potesse sembrare strano, lei era innamorata di lui.
Sapevo che non avrei mai avuto speranze, eppure… come si poteva comandare il cuore?
Posai il libro sul comodino, provai a sdraiarmi e a lasciarmi andare alle braccia di Morfeo.
Almeno qualche ora di sonno, mi avrebbe liberato la mente.

 

Mi stavo rilassando in riva al lago, ero in attesa di lei.
Come sempre ci metteva tanto a prepararsi, donne, pensai sorridendo e scuotendo la testa.
Non ci vedevamo da due giorni e già mi mancava da morire, non potevo stare senza di lei.
Sentii in lontananza qualcuno che si stava avvicinando, sapevo che era lei, ma feci finta di non averla sentita, poco dopo due mani delicate e leggere mi coprirono gli occhi.
"Chi sono?" chiese.
"Mmm feci io, non saprei vediamo… capelli bronzei e occhi cioccolato?"
"Si, si" confermò, risi di cuore e le presi le mani baciandole.
"Sei la mia Renesmee" risposi, mi girai e la baciai.
Lei mi circondò il collo e poi mi sussurrò "Si, solo tua", la strinsi a me, aspirai il suo profumo e affondai il viso nei suoi capelli.
"Ti amo Seth" e mi sorrise.
"Ti amo anche io, Nessie" risposi e la baciai ancora.

 

Ti amo Seth, Ti amo Seth, Ti amo Seth.

 

Mi alzai di scatto, ero sudato e avevo il respiro affannoso.
"Ti amo Seth" continuava la mia mente, mi guardai intorno, la stanza era buia e mi accorsi che erano le cinque del mattino.
Sapevo che non avrei più ripreso sonno, un sogno, era solamente un sogno, niente di più.
Non sarebbe mai stata mia, mai, mai, mai, mai!
Sentii il telefono vibrare, lo presi e lessi il messaggio:

"Seth, appena leggi questo messaggio, rispondimi.
Noi per le dieci ci incamminiamo per fare una caccia di gruppo, ti vuoi unire? Solo se te la senti… ovviamente…
Mi farebbe piacere averti con noi, amico mio.
Edward
"

 

Solo se te la senti… ovviamente…

 

Sapeva, lui sapeva. Non ero riuscito a nascondere completamente i miei pensieri in sua presenza, lo sapevo.
Era difficile nascondere certi pensieri, quando il tuo migliore amico leggeva nel pensiero.
Non volevo vedere loro due felici, ma non potevo sempre rifiutare, volevo vedere il mio amico e i miei amici, erano una seconda famiglia per me.
Lanciai il telefono e non vidi neanche dove andò a finire, mi alzai e mi feci una doccia per scacciare i pensieri e svegliarmi completamente, ormai non mi sarei più addormentato.
Il tempo passò e si fecero le nove e mezza, incominciai a incamminarmi, quando arrivai, vidi una scena che non avrei mai voluto vedere.
Renesmee appariva dietro la schiena di Jacob, gli copriva gli occhi con le mani e giocando gli chiedeva se sapeva chi era, e lui rispondeva che era la sua Nessie, il suo amore.
Sentii un dolore acuto nel petto, come se qualcuno mi stesse strappando il cuore.
Avevo la voglia irrefrenabile di scappare via, andarmene da quel luogo pieno di dolore.
Era la stessa scena del sogno, o quasi, ma con la differenza che c'era lui e non io.
Ringraziavo ancora il fatto di essere tornato nel branco di Sam, così che lui non potesse sentire e sapere i miei pensieri, non sopportavo i modi di fare di Sam, ma non volevo stare con Jacob e fargli sapere cosa provavo e tutto.
Vidi Edward girarsi verso di me e il suo sguardo dispiaciuto.
Mi si avvicinò e mi abbracciò.
"Seth, non volevo farti venire e soffrire, solo che anche loro ti volevano, non sapevo cosa inventare per dirgli che non potevi venire, loro non sanno niente e.. non volevo di certo io dirgli cosa provi. Mi dispiace, di solito lo sai che ti chiamo solo per vederci noi due o con gli altri, quando non c'è Jacob, ma oggi…".
"Tranquillo, non c'è problema, andiamo, prima o poi mi passerà", dopo quelle ultime battute, ci incamminammo verso gli altri e Renesmee mi venne in contro.
"Seth!" e mi abbracciò.
"Sono contenta che ci sia anche tu"
"Anche io" risposi e l'abbracciai, non avrei mai potuto averla come ragazza, ma non l'avrei mai voluta perdere come amica, almeno come amica.

 

 

 

 

 

 

Allora? Che ne pensate?
Il libro citato, "Shadowhunters – città di vetro" è di Cassandra Clare.
Povero Seth ç____ç però, è uscita così... 

Forse sono stata leggermente OOC per il fatto che ritorna nel branco di Sam, ma...

Alla prossima.
CiaooooooooooooooooooooooooooXD

   
 
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