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Autore: shjjt    22/02/2013    0 recensioni
E se stavolta quello bello, ricco e famoso non fosse lui?
E se stavolta fosse Lei, ad avere tutto il mondo ai suoi piedi?
Genere: Erotico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Londra, 11 Settembre 2013.

 

« Ehm, Miss Mason, mi scusi se la disturbo ma dovremmo muoverci »

Sbuffo sonoramente, muoversi muoversi muoversi.

« Eccomi Rob, sono pronta »

Rob, la guardia del corpo/secondo padre/uomo tutto fare più appiccicoso del globo.

« L’intervista inizierà tra meno di cinque minuti »

L’intervista.

L’ennesima estenuante serie di domande.

 

« Ci siamo, in onda tra 3..2..1.. »

 

« Salve a tutti i nostri telespettatori, oggi qui con noi abbiamo una delle popstar più acclamate del momento, diamo il benvenuto a Eileen Mason! »

« Grazie Alan, troppo gentile »

« Allora, iniziamo subito con qualche domanda. Com’è essere te? Raccontaci com’è essere Eileen Summer Mason »

Sempre la stessa domanda.

Come vuoi che sia essere Eileen Summer Mason? Non posso mai fare nulla da sola, non posso nemmeno uscire a prendere un caffè se non mi porto dietro una guardia del corpo, vivo sotto pressione, devo sempre essere all’altezza delle aspettative, non posso mai andare in giro vestita alla cazzo di cane, devo stare attenta ad ogni cosa che faccio o che penso e non posso mai vedere mio padre.

Sensazionale direi.

« Oh beh.. essere me è.. è bello, si, è molto molto bello. È bello quanto surreale »

« Che sensazione si prova quando sia il tuo primo che secondo album si piazzano al primo posto in tutte le classifiche mondiali? »

Lo ammetto.

Questa è una figata pazzesca, mi chiedo ancora se stia davvero succedendo a me,

alla ragazzina che si rinchiudeva nella sua cameretta con la musica a tutto volume e cantava a squarcia gola per scacciare i mostri che abitavano in lei.

« è assurdo, davvero. Tre anni fa non avrei mai pensato di arrivare fin qui »

« E come riesci a gestire i tuoi affetti personali? »

Oh, questa si che è una bella domanda.

Vediamo, i miei affetti personali eh? Semplice, apparte il mio migliore amico e mio padre io non ho amicizie degne di essere chiamate tali. Da quando sono quella che sono tutte le persone che conoscevo adesso mi chiamano solo perché sono “famosa”, a loro non interessa come mi sento realmente, a nessuno interessa davvero di me.

« Sono costantemente collegata via telefono con mio padre, mentre il mio migliore amico Chaz mi segue praticamente ovunque »

Già, Chaz.

Lui è l’unico che è rimasto lo stesso, è l’unico che non ha smesso di trattarmi come una persona normale nonostante ormai di “persona normale” in me sia rimasto ben poco.

Anzi, lui e mio padre sono le uniche due persone che “osano” contraddirmi, altrimenti sono tutti leccapiedi con me, e io odio questa cosa.

« Tuo padre deve essere orgoglioso di te, ma parliamo d’altro: tra te e Chaz c’è solo una grande amicizia? Nulla di più? »

Oddio che ansia, ma possibile che al giorno d’oggi sia così difficile credere in un’amicizia uomo-donna?

« Si, solo e soltanto una bella amicizia, lo confermo »

« quindi sei ancora single? »

« Si, non ho un ragazzo attualmente. »

« Fans di tutto il mondo avete sentito? La vostra Eileen è ancora sul mercato! Eileen.. abbiamo una domanda da parte di un tuo fan,

“come definisci il tuo uomo ideale?” »

Uomo ideale? Che?

Io non ho un uomo ideale.

« Credo che mi accontenterei del fatto che non stia con me solo per i soldi, sai, adesso molti ragazzi che al liceo mi rifiutavano dicono di “amarmi”,

non è alquanto strano? »

Già.

Piccoli e luridi pezzenti.

Al liceo per voi ero solo una delle tante, ero una comunissima “ragazza qualunque” e ora che sono una delle persone più famose del globo mi amate?

Kiss my ass, stronzi.

« Mi sembra una richiesta ragionevole. Quindi potresti innamorarti anche di un fan? »

No. Ma solo perché Eileen non si innamora, però, chi lo sa.

« Perché no? »

« Approposito dei tuoi fan, che rapporto hai con loro? »

I miei fan rappresentano l’amore che non ho mai ricevuto da parte di tutte quelle persone che in passato mi facevano piangere di nascosto dal mondo,

loro sono la mia forza, il mio equilibrio.

« Loro sono molto importanti per me, mi sostengono sempre e accettano le mie decisioni drastiche sui tagli di capelli.

Insomma, loro sono la mia famiglia, sono il mio mondo. »

« Purtroppo il nostro tempo con la reginetta del pop è terminato.

Eileen, ti faccio un enorme in bocca al lupo per il tuo “the EILEEN ‘s the limit tour” da parte mia e di tutti i tuoi fan »

« è stato un piacere Alan, buonanotte a tutti! »

 

Oh, finalmente anche questa intervista interminabile è finita, potrò oziare per almeno otto ore, cioè fino a domani mattina all’alba,

quando prenderò il volo che mi porterà di nuovo in Inghilterra, per iniziare il mio primo tour mondiale.

Sono esattamente nove mesi, cinque giorni e quattro ore che non metto piede in casa mia, nella casa dove sono cresciuta,

a Strantford, in quella casa che, secondo me, è sempre stata troppo grande per due persone sole, io e l’uomo della mia vita.

Mio padre.

Siamo sempre stati io e lui, almeno da che io ho memoria.

Di mia madre so davvero poco e non ricordo praticamente nulla, so solo che è scomparsa quando io ero molto piccola per una malattia per la quale ancora oggi non ci sono le giuste cure, ma papà mi ha sempre detto che mamma vive dentro di me attraverso la mia voce,

dice che anche lei sarebbe potuta diventare grande se avesse seguito il suo sogno.

Anche se non la conosco quella donna che mi ha regalato la vita, ammetto che mi manca.

Chissà com’è avere una madre.

Niente da togliere a mio padre, ma è decisamente troppo imbarazzante pensare che sia stato tuo padre a farti vedere come si usa un’assorbente,

insomma.. è stato lui a spiegarti il rapporto che c’è tra “api” e “fiori”, o come descriveva delicatamente lui il fare l’amore.

Comunque, mio padre è un uomo fantastico, ha cercato di darmi il meglio di se stesso, non facendomi mancare mai niente,

mi ha cresciuta con tutte le sue forze e io sono fiera di lui, sono fiera dell’uomo che è,

sono fiera dell’uomo che si è sempre spaccato la schiena per far mangiare sua figlia.

 

« Eileen? Eileen mi stai ascoltando? Siamo arrivati in hotel »

È Chaz a chiamarmi, sventolandomi una mano davanti agli occhi e riportandomi sul pianeta terra.

« Eh? Si si, ci sono. Che succede? »

« Succede che siamo arrivati »

Di già?

« Uhm, okay »

Faccio per scendere dalla gigantesca auto che ci ha sballottati a destra e a manca per tutta NY ma Chaz mi afferra per un braccio.

« Eileen.. è tutto ok? »

« Certo, come sempre »

« Guarda che non ci sono le telecamere adesso, puoi smettere di essere Eileen Summer Mason per un po’, ora puoi essere semplicemente Eileen. »

« Chaz, smettila di comportarti come se fossi uno psicologo, sto bene, davvero. Domani comunque starò meglio, devo solo dormire »

Ecco la frase che mi ripeto più spesso, domani starò meglio e devo solo dormire.

Puoi farne una filosofia di vita a volte, anche se non funziona quasi mai.

« Come vuoi, ma se hai bisogno, sai dove cercarmi, buonanotte Eileen»

« Notte Chaz »

Scendo dall’auto e in meno di trenta secondi mi ritrovo nella mia enorme camera d’albergo.

Mi tolgo di dosso la maschera allegra e sorridente che ho portato per tutto il giorno e mi butto a quattro di bastoni sul letto.

Ripenso alla domanda dell’uomo ideale; io non ho un uomo ideale, veramente, ma non è perché ho vissuto qualche storia d’amore strappalacrime in passato, nessuno è mai arrivato a rompermi il cuore veramente, nessuno è mai riuscito ad irrompere nella mia vita a tal punto da farmi stare male.

È solo perché ho sempre creduto nel principe azzurro, nonostante i miei vent’anni suonati, e insomma, io quel principe azzurro, non l’ho mai visto arrivare.

Non c’è mai stato nessuno che mi abbia amata nel vero senso della parola, apparte mio padre, quelle poche, pochissime storielle da liceale neanche le conto.

Però, se devo pensare ad un tipo di uomo ideale mi viene in mente proprio un tipo come il principe azzurro: bello, biondo e con gli occhi azzurri.

Che poi, ma perché? C’è, la disney ha inculcato nella testa di tutte le donne del mondo l’immagine di questo principe che poi alla fine neanche esiste.

 

Devo solo dormire, mi ripeto.

 

 

 

Writer’s Corner.

Non so che dire perciò...spero vi piaccia la mia storia, ciao *fa ciao con la manina*.
P.S. Abbiate pietà di me.
P.P.S. Se la recensite incontrerete Justin.
P.P.P.S. Non ascoltare da "incontrare". Però vi lascio questo, ricordate..
IMMAGINATE, POTETE..

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