NON VOGLIO CHE SI SAPPIA

Un altro noioso e monotono giorno di scuola stava per iniziare, mi alzai dal mio  letto e mi diressi in bagno, dove feci una doccia fredda. Uscii dal bagno e mi incamminai verso la stanza, dopo essermi vestita, truccata e pettinata i capelli..
mi intrufolai nella stanza di Hope,’ cavoli sta ancora dormendo sta cretina’ pensai tra me e me. Andai nuovamente in bagno presi un secchio, lo riempi d’acqua e con attenzione a non fare cadere l’acqua sul pavimento andai da Hope che nel frattempo non si era ancora svegliata..
con tutto il coraggio che avevo in corpo mi decisi e gli gettai l’acqua addosso ‘buongiooornooo Hope, dobbiamo andare a scuolaaaa!!!’ dissi ‘ELISABET SEI UNA COGLIONA ‘ mi sentii rispondere.
Usci di corsa dalla stanza per paura che me la volesse far pagare e mi diressi in cucina a fare colazione e aspettare che Hope si preparasse. Tirai fuori una ciotola e dei cereali, mi misi a mangiarli con gusto ‘spero che niall oggi si accorga di me’ pensai.
Intanto Hope aveva finito e scese in cucina anche lei ‘no ma non ti preoccupare eeh, io sono a dieta’ disse lei con sarcasmo, io mi sentii in colpa e così tirai fuori un’altra ciotola per lei e dissi ‘avvolte un per favore funziona sai?’… finimmo di fare colazione e uscimmo di casa. ‘cazzo ho dimenticato le chiavi, aspetta un attimo Elisabet’ ‘Hope sei una deficiente, muoviti o facciamo tardi’ rise, io intanto salii in macchina e misi in moto. Dopo una decina di minuti vidi uscire Hope con le chiavi di casa. Salii in macchina e furtivamente tirò fuori dalla borsa un pacchetto di sigarette ‘Hope sono la tua migliore amica, ma sai che ti detesto quando fumi!!’ dissi seria ‘ma dai Elisabet, non c’è nulla di male ’ disse lei con una smorfia.
Arrivammo a scuola, parcheggiai al solito posto e scendemmo dalla macchina. Notai che Hope era stranamente felice così le chiesi ‘ehi Hope che succede?’ lei come se si aspettasse questa domanda da parte mia mi rispose ‘ti ricordi di Harry?’ disse
‘oddio non dirmi che.. ‘ le risposi‘non capisco come mai ti stia tanto sul cazzo, è un ragazzo adorabile e tanto tenero’ disse, si vedeva che era irritata dal mio comportamento ‘se lo dici tu, l’importante e che non ti faccia soffrire come ha fatto con ..’
non ebbi il tempo di finire la frase che harry, zayn, liam e louis ci vennero incontro ‘parli del diavolo e spuntano le corna’ dissi calcando specialmente sulla parola corna ‘qualcosa non va?’ mi chiese harry ‘non ti interessa,
e ora con permesso me ne vado in classe ‘ salutai tutti meno che harry. Entrai in classe, ‘alla buon’ora signorina, si sieda.’ Cazzo ero arrivata ancora una volta in ritardo.. mi sedetti nel mio solito banco accanto alla finestra.
Mi arrivò un messaggio, ‘affacciati alla finestra’ presa dalla curiosità mi affacciai, c’era niall, con un mazzo di rose mi arrivò un altro messaggio ‘ti va se andiamo a fare un giro?’ dio non ci potevo credere, niall  mi ha chiesto d’andare a fare un giro assieme a lui. ‘prof, mi sento male, potrei andare a fare un giro per rilassarmi?’ chiesi quasi implorandolo ‘vada pure, e non combini guai come al solito’ mi rispose, presi lo zaino e corsi via da quella cella, tirai fuori il cellulare e inviai un messaggio a Hope
‘merda Hope merda, sto per “uscire” con niall..’ subito mi rispose ‘oddio seria? Io ho fatto fuga con harry e stiamo andando ad una festa’ dopo aver letto che era con harry mi arrabbiai tantissimo, le avevo detto mille volte di non fidarsi di quel ragazzo,
ma lei non mi da ascolto. Decisi di non pensarci dato che Niall mi stava aspettando.. arrivai davanti all’entrata della scuola, ed eccolo era li in tutto il suo fascino, e con un mazzo di rose in mano ‘eemm non so come dirtelo, ma potresti darli alla tua amica Hope? ‘
a sentire quella frase mi si spezzò il cuore ‘fanculo daglieli tu!’ dissi acida ‘scusa ma che ti prende?’ chiese lui preoccupato ‘niente tranquillo, su dammeli che ci penso io a darglieli!!’ dissi io sempre più acida ‘secondo te come potrei fare per conquistarla?’ mi chiese lui ‘non ne ho idea, ora scusa ma devo andare, ho altro da fare!’ gli risposi ‘grazie Elisabet sei un’amica’ ‘figurati!’ finsi un sorriso e me ne andai. Prima di rientrare a scuola gettai il mazzo di fiori nel cestino,
‘sei un’amica!’ quella frase tanto semplice ma anche tanto complicata o almeno per me, ‘dopo tanto tempo perso dietro a quel cretino vengo a scoprire che è innamorato della mia migliore amica!’ stavo per iniziare a piangere, quando i miei pensieri furono
interrotti da Louis ‘Elisabet amore mio! Che ti è successo?’ mi chiese preoccupato e asciugandomi con il pollice le lacrime che stavano oramai rigando il mio viso, ‘ti prego, louis dimmi che non sono uno sbaglio e che troverò qualcuno disposto ad amarmi!! Ti prego’ scoppiai in un pianto senza fine, e louis mi abbracciò quel suo abbraccio pieno d’amore e di gioia mi faceva sentire davvero bene ‘ooh Elisabet! Cos’è successo?’ mi chiese ‘a Niall piace Hope e non io, mi ha chiesto di darli un mazzo di fiori da parte sua e io li ho gettati nel cestino’ gli risposi, le lacrime si bloccarono o almeno finirono, ‘oddio, e sempre la stessa storia! l’altra volta harry e oggi niall!’ lo zittii pestandoli il piede con forza ‘zitto cretino, vuoi che qualcuno ti senta?’ gli ordinai
‘Aiha! Ma perché non vuoi che si sappia in giro?’ mi chiese lui ‘non voglio che sappiano che dopo aver avuto quello che voleva, quello stronzo mi abbia lasciato!’ gli risposi ‘aah capito! Sappi che se vuoi parlarne, io sono disponibile’
mi disse dolcemente e abbracciandomi ‘oggi posso venire a casa tua?’ gli chiesi con occhi dolci ‘certo, quando vuoi!’ ‘perfetto, grazie lou ora vado in classe altrimenti mi danno per dispersa’ ‘figurati pulce’
lo salutai e mi diressi verso il parcheggio, gli avevo mentito, volevo andarmene a casa, non in quella specie di prigione. Salii in macchina e prima di mettere in moto inviai un messaggio  a Hope ‘DOVE CAZZO SEI?’ mi rispose subito
‘siamo tornati in classe, abbiamo deciso di rimandare la fuga ad un altro giorno’ mi rispose ‘ho per caso chiesto “dove siete?” non mi interessa niente di quel cretino mi interessa solo di te. Comunque io sto andando a casa cerca qualcuno che ti dia un passaggio che non sia harry!’ le risposi ‘cavoli Eli non capisco cosa ti abbia fatto per meritarsi tutto questo odio da parte tua, tranquilla mi accompagnano zayn e liam a casa:)’ ‘perfetto, ciao!’
misi in moto e in pochi minuti arrivai a casa, apri la porta, entrai, la chiusi e corsi in camera mi gettai sul letto. Qualcosa mi sveglio, era il campanello, mi sistemai un pochino e corsi di sotto ad aprire. Rimasi sorpresa di chi c’era davanti alla porta.