Un giorno io e i miei amici Viviana, Brunella, Alessandro, Pasquale, Caterina, Ludovica e Carlo stavamo giocando con il pallone a un tratto sentimmo un urlo, tutti corremmo verso l’autrice della voce e nascosti dietro un muro, vedemmo una macchina che stava salendo su una barca, incuriositi e molto detective senza farci vedere ci imbarcammo anche noi, però prima di salire, visto che la barca partiva, più tardi eravamo andati subito a casa a prepararci, cioè dovevamo portarci degli zaini con dentro qualcosa da bere, da mangiare, una torcia, una corda e poi quello che ci faceva più comodo.
Ci dovevamo incontrare tutti alle 3:30 all’entrata del porto e nel frattempo io, Ludo, Bruna, Cate e Vivi c’eravamo riunite per sapere cosa dovevamo fare appena saliti sulla barca, nel frattempo si erano fatte le 3:00 e noi stavamo andando incontro a Carlo, Paky e Alessandro.
Incontrati, stavamo andando al porto, dove la barca stava per partire, per un pelo non la stavamo per perdere, Carlo si stava anche per far scoprire se non era per Bruna che l’aveva baciato per farlo stare zitto…
Comunque ci nascondemmo in una barca di salvataggio e risvegliati non v’immaginereste mai, dove ci trovavamo.
Appena svegli notammo piante, spiaggia e mare ci trovavamo sulla riva di un’isola…Io al risveglio ero terrorizzata e Cate con me, Paky diceva che non c’era da preoccuparsi...perché tanto per lui era normale trovarsi d’improvviso su un’isola sperduta!
Dunque eravamo smarriti su un’isola che non era nemmeno segnata sulla cartina geografica. Si stava facendo anche sera e quindi dovevamo trovare al più presto un riparo. Camminando trovammo una grotta, passammo lì la notte e non potevate immaginare il freddo che faceva.
Il giorno dopo quando mi svegliai Paky teneva la mano sopra la mia, invece Vivi e Ale stavano abbracciati, io e Ludo visto che era anche lei sveglia andammo a visitare l’isola, e trovammo anche un ruscello dove poter bere . Tornammo nella grotta e tutti tranne Carlo si erano svegliati e per compiere quest’azione gli buttammo l’acqua ghiacciata del ruscello addosso, così dovevamo affrontare iniziò di una terribile avventura a cominciare dal primo giorno.