Caro lettore o cara lettrice,
s  ono qui per introdurti nel mondo di Jessica Tomlison. Non ti voglio anticipare nulla della sua storia ma vorrei dirti alcune cose. La lettura che stai per fare all'inizio ti potrà sembrare banale,infatti comincia con il racconto della giornata,o meglio,del primo giorno di scuola,descritto dalla ragazza protagonista.
Ma questa storia,man mano che andrai avanti ti apparirà sempre meno banale. 
Quindi non fermarti solamente al primo capitolo ma scopri la drammatica avventura,con un pizzico di comicità,della sorella di Louis Tomlinson.
Buona lettura! 
La storia è divisa in tre parti: 1-11 capitolo (Prima),12-24 capitolo(Dopo),25-... capitolo(Cambiamento) 

20 Settembre

Oggi è stato il mio primo giorno di scuola.

Non sopravviverò mai al Liceo!

Per cominciare bene la giornata mi sono svegliata alle 8.00 in punto,esattamente l'orario d'entrata a scuola,la sveglia aveva smesso di funzionare....in questi anni è andata sempre bene,proprio oggi che è (forse) il giorno più importante della mia vita smette di andare?!! Comunque dato che avevo in programma di svegliarmi alle 6 per farmi una doccia calda e decidere cosa indossare sono dovuta uscire con i capelli legati (perchè erano sporchi!!) e la prima cosa che avevo trovato nell'armadio,cioè deivecchi jeans strappati che mia mamma si rifiuta ..ancora.. di buttare e un maglione che avrò da 20anni,per fortuna c'erano le mie nuove Vans nere che mi aveva comprato mio fratello per il giorno del mio compleanno.

Quindi ho preso il mio zaino e ci ho infilato il mio nuovo diario e alcune penne con il cappuccio masticato (?). Ho chiuso la porta e ho cominciato a incamminarmi verso la fermata del bus che mi avrebbe portata a quella che sarebbe stata una delle più grandi avventure,ma ovviamente (sbadata)..mi ero dimenticata che ero in ritardo e il bus non passava a quell'ora!!! Ho aspettato che mio fratello si alzasse e che mi portasse,lui con il suo furgone scassinato,a scuola. Ma alle 8.30 lui non si era ancora svegliato. Così,già rientrata in casa da 5 minuti,mi sono diretta in camera sua e ho bussato.



Jessica: Luu stai dormendo?

Louis: (rigirandosi nel letto) mmm...Je...non dovresti essere a scuola?

Jessica: non ho tempo di spiegare,mamma è già andata via e papà è al lavoro,mi devi accompagnare tu!

Louis: Cosa?

Jessica: ti prego,fallo per me,oggi è il mio primo giorno

Louis: (alzandosi dal letto con movimenti lenti) Ok,ma è l'ultima volta.



Dopo dieci minuti eravamo nel suo furgoncino e mi sono accorta che puzzava di panino andato a male,e quella cosa mi disgustò,ma non ci feci poi tanto caso.

Poco dopo siamo arrivari a scuola,sono scesa e e ho salutato Louis,che ho sentito ridere come un pazzo mentre mi allontavo. Non ci ho dato nemmeno importanza,mio fratello rideva spesso di me,però forse dovevo considerare il motivo della sua risata...infatti quando sono entrata in classe non solo ho dovuto affrontare il fatto di essere arrivata in ritardo ed essermi vestita malissimo ma anche di avere il sedere imbrattato di maionese!! (ecco che cos'era quell'orribile odore) .

Volevo sotterrarmi,il peggio è che tutti ridevano di me,ma le figuraccie non erano ancora finite. 

Prof. Benson: Bene,tu devi essere Jessica Tomlinson,io sono il Professor Benson,il tuo nuovo prof di Letteratura. Oggi sei arrivata un                  ora in ritardo,ma non ti preoccupare non ci siamo ancora presentati,e già che sei qui puoi iniziare tu con il presentarti! Sempre se sei daccordo.

Cosa? IO presentarmi per prima?!!!

Jessica: Emm..ok,non 'è problema,mi chiamo Jessica e ho 15 anni...(sono rimasta in silenzio)

Prof. Benson: Vuoi dirci qualcosa sulla tua famiglia,da che scuola vieni,le tue materie preferite...insomma ci sono tante che cose che potresti dire.

Jessica: sisi,emm...scusi...allora ho una madre,un padre....(cose ovvie cazzo!!) e... 4 fratelli.

Prof.Benson: Bene signorina Jessica,ah...si vada pure a sedere ora ascoltiamo le presentazioni degli altri studenti...quello è il tuo posto,vicino a Styles.

Per un attimo ho esitato,il mio compagno di banco era davvero figo!!!

Poi mi sono seduta e lui non mi ha nemmeno considerata.

La mia classe è andata avanti con le presentazioni. Non ho ascoltato molto,ero troppo concentrata a contare i meravigliosi ricci del “signor Styles” di cui non osavo chiedere il nome.

Poi venne il suo turno.

Harry: Ciao,sono Harold Styles,ma voi chiamatemi Harry. Ho una sorella e...ora non sò più che dirvi. Penso che tornerò al mio posto,
 con  una ragazza che mi fa troppo ridere.

Tutti si sono messi a ridere, e anche io..non pensavo fosse così simpatico.

Dopo di lui mi sono concentrata sul resto delle presentazioni.

Jenna: Salve a tutti io sono Jennifer Brunes però chiamatemi Jenna.

 La solita ragazza snob,ho pensato. Indossava una gonna di Chanel e aveva i capelli biondi e gli occhi chiari e quindi ovviamente era fottutamente bella. 

Poi finalmente l'ultima.

Zoey: Ciao sono Zoey Bertazzi e ho origini Italiane e Irlandesi. Ho una sorella e un fratello e mi piace cantare,spero di fare delle belle esperienze al Liceo e di fare grandi amicizie.

Era identica a Jenna ma era l'esatto opposto,come carattere intendo. Era perfetta,così dolce nei modi di fare. 

Comunque finite le presentazioni,durate più o meno due ore....siamo usciti da scuola per andare (finalmente!!! D: ) a casa! E mentre mi dirigevo al bus Harry mi è venuto incontro.

Harry: Hey Jessica,domani lo porti tu il libro di filosofia?

Jessica: Ciao Harry...*sviene per la sua bellezza*....sisi certo,ora vado che perdo il treno...em no il bus !!!

Harry: ahaha va bene

Vabè dopo la figura di merda sono tornata a casa e per fortuna sono riuscita a fare la doccia che meritavo...