Per Harry questo anno non sarebbe stato lo stesso rispetto agli altri perché avrebbe finalmente iniziato il settimo anno,l’ultimo in quella scuola che ormai vedeva come casa sua.
Si preparò e scese in cucina per fare colazione
-Buongiorno dormiglione!- disse una voce maschile appena il ragazzo entrò in cucina
-Buongiorno Sirius!- disse Harry addentando un toast appena sfornato con aria
assonnata,mentre Sirius stava seduto su una sedia in cucina e leggeva La Gazzetta del Profeta con in mano una tazza di caffè caldo.
-Dai muoviti pigrone o vuoi che facciamo tardi?-disse continuando a leggersi il giornale beatamente
-Guarda che sono pronto- disse Harry prendendo le ultime cose
-Ottimo- rispose abbassando di un quarto il giornale –Allora possiamo andare-
Quando furono usciti dalla casa Harry fu invaso dal danzo profumo dell’aria dell’estate che volgeva al termine.
-Allora Harry andiamo!- disse Black salendo nella macchina stregata
-Si eccomi- E prima di andarsene si girò un’ultima volta per vedere la tenuta dei Black prima che l’avrebbe lasciata per un intero anno.
Dopo essere partiti Harry stava guardando fuori dal finestrino
-Mi devi ancora dire cosa ti hanno regalato Ron ed Hermione per il tuo compleanno!-disse Sirius continuando a guidare.
- Bhè Ron ma ha regalato una gabbia fatata per Edvige-
-Ha si…allora ora quella civetta la finirà di farci spendere soldi,visto che ne rompe una ogni mese-disse -Mentre Hermione?-
-Bhè Hermione mi ha regalato una sveglia magica- detto questo il padrino di Harry scoppiò in una risata –Almeno così ti sveglierai in orario!- disse mentre la macchina incominciò a scendere di quota .Era arrivato finalmente,non vedeva l’ora di poter riabbracciare tutti.
-Mamma sai dov’è il succo di zucca??- disse Ron Weasley la testa infilata dentro a un mobile. Il ragazzo dai capelli color rame stava curiosando in tutta la cucina quando sentì il rombare di un motore in lontananza, si precipitò subito fuori casa e fece in tempo a vedere la macchina stregata del suo migliore amico che scendeva sino a posarsi a terra. Non appena Harry scese dall’auto Ron corse verso di lui per poi abbracciarlo forte.
-Ciao Harry!!! Come stai!!!- disse Ron sorridendogli ed abbracciando il padrino del ragazzo –Ciao Sirius!-
-Sto bene Ron! E’ così bello vederti!!-disse Harry entrando in casa
-Hermione già sta qui,sta sopra con Ginny a vedere le foto delle vacanze!-
Come se fosse stata chiamata una ragazzina dai capelli rossi e lisci scese le scale per entrare in cucina, quando bloccandosi di colpo sgranò gli occhi azzurri trovandosi Harry d’avanti.
-Ciao Ginny!- disse Harry abbracciando la ragazzina che intanto era diventata dello stesso colore dei suoi capelli.
-Harry!!!-una voce strillante che proveniva dalle scale attrasse l’attenzione del ragazzo
-Hermione!- disse Harry letteralmente scaraventato per terra dalla ragazza abbracciandolo
-Dove sono i tuoi genitori Ron?- disse Sirius mentre abbracciava Hermione
-Mio padre è uscito sta mane per andare a DiagoAlley per fare compre invece mia madre…-
-Harry mio caro ragazzo!!!- disse Molly Weasley dirigendosi verso Harry con le braccia aperte –Come stai???Spero bene!!!- disse stritolandolo con un abbraccio.
-Bene signora grazie- rispose il ragazzo arrossendo leggermente cercando di divincolarsi dalla stretta della donna.
-Bhè signora nulla in contrario se ci prendiamo un po’ della sua torta appena sfornata?!?- disse Sirius vicino alla donna
-Nulla in contrario anzi…servitevi!!!-
Una settimana dopo il trio si trovò alla stazione di Londra sul binario 9 ¾
-Ma siamo sicuri…No dico che ritorni Lupin a insegnare Difesa contro le Arti Oscure e che rimane!- disse Ron mentre aspettavano i suoi genitori che passavano per il passaggio attraverso la parete
-Si certo che ne sono sicuro! Me lo ha detto Sirius!- disse Harry guardandosi attorno
-Il fatto che torni Lupin ad insegnare mi piace come idea, anche perché sono stufo di cambiare professore ogni anno in quella materia!-
-A proposito di materie dove è finita Hermione ?!- disse Harry non vedendo l’amica
-Non lo so…Aspetta è lì insieme a Jane!- disse salutando madre e figlia con la mano
-Ciao ragazzi! –disse la donna mentre abbracciava amorevolmente i due ragazzi.
In quel momento il fischio della locomotiva avvertiva che era ora di partire
-Ciao mamma ti spedirò molte lettere garantito! – disse Hermione salendo sul vagone ed affacciandosi alla finestra
-Insieme alle lettere mi mandi anche un bell’uomo!?! – cinguettò la donna facendo ridere i due ragazzi mentre Hermione si arrabbiò leggermente
-Non riesco a credere che io sia tua figlia, come fai a scherzare in questo modo! –disse la ragazza
-Dai fammi almeno scherzare visto che a casa non fai mai una magia,oppure se fai,fai solo lievitare qualche oggetto con la telecinesi! –disse la madre della ragazza allegramente
-Giorno Jane – disse all’improvviso una voce fredda alle sue spalle
-Giorno Lucius – disse lei in risposta girandosi verso di lui –Ma che strano i serpenti sono usciti dalle tane fuori stagione quest’ anno ?!?!- continuò con un fare ironico
-Sono contento di vedere che anche tu stia bene…- disse Lucius Malfoy anche lui con tono ironico
-Come sta Narcissa?- chiese lei
-Bene grazie…vedo con piacere che tua figlia ti assomiglia ogni giorno di più- disse guardando Hermione con occhi di ghiaccio
-Grazie sai com’è quando le persone hanno buoni geni…parlando di geni non vedo Draco- rispose lei guardandolo in maniera divertita irritando leggermente l’uomo
- Ehi non vi sembra di aver già visto questa scena?!?- disse sottovoce Ron a Hermione ed Harry
-Già , ma non ricordo dove…-rispose il ragazzo
-Bhè Draco…- disse l’uomo attirando l’attenzione dei tre su di se -…sta già nel suo scompartimento insieme ai suoi compagni-
La locomotiva partì e i ragazzi salutarono Jane che dopo averli salutati tornò a parlare con la persona che non avrebbero mai potuto sognare che proferisse parola con un babbano:Lucius Malfoy.