Sunset and sunrise.

[Tanti auuuguri a teee

Tanti auuuguriiiii a teeee

Tanti auguri a Kiddo

Tanti auguri a teeee

(Non ho potuto farne a meno)]

 

Tramonto.

 

Charlie fissa il cielo scuro, cupo, indagatore. Lui guarda il cielo, e il cielo guarda lui, superbo, severo, arrabbiato. Sembra sapere anche lui dei brividi che gli percorrono la schiena e pizzicano come aghi, delle mani che non riescono a stare ferme, dei dolori allucinanti che prova ogni volta che muove un muscolo. Si, quella sera ha voglia di farsi, ne sente il bisogno, e basta solo la consapevolezza a farlo sentire di merda.

Poggia la testa contro le ginocchia, conta fino a dieci, ed inizia a stilare un piccolo elenco delle cose più belle al mondo e delle gioie della vita “La musica, il mare, il sesso, l’aria…”.

“Charlie?”.

“E la sua voce”.

A volte Charlie pensa che è talmente bella da sentirsi indegno di ascoltarla, e lui problemi di autostima non ne ha mai avuti. Anzi non li ha mai capiti.

Si volta, pronto a sentire il solito formicolio allo stomaco, perché lei è bella, bellissima, specie in momenti come quello, in cui le sue labbra si curvano fino a formare un sorriso gioioso, l’unica cosa che rende il mondo migliore in quelle giornate da dimenticare.

“Spero tu sia affamato”, disse stringendo un barattolo tra le mani.

“Non tanto”, confessa sospirando.

Si aspetta di vederla andar via da un momento all’altro, invece lei gli siede accanto, apre il barattolino e glielo porge.

Burro d’arachidi.

“Vuoi davvero che lo finisca da sola?”.

Charlie la guarda divertito, quello è il primo pensiero positivo della giornata: “E ne saresti capace?”.

“Vuoi scommettere?”.

“Chi mi dice che… non convincerai - e senza nemmeno troppe preghiere - Hurley e non lo svuoterete insieme?”, la stuzzica ridacchiando.

“Tu ti fidi di me”, ribatté lei.

Parole tanto semplici quanto vere.

“C’è sempre posto per un po’ di burro d’arachidi nel mio stomaco”, conclude lui, immergendo il dito nella gustosa crema, oggetto della questione.

Mangiano entrambi per un po’, e con i rimasugli della crema e le impronte delle loro dita si forma uno strano disegno, qualcosa di simile ad una stella marina.

Sorridono entrambi.

Charlie sta ancora male, ma non ci fa nemmeno caso.

 

 

Alba.

Aaron dorme nella culla tra loro.

Continuano a chiacchierare così, allegramente, e senza che nessuno dei due se ne accorga è già tornato il sole.

O forse lo hanno notato.

 

(Si ringrazia __Wrath__ per il betaggio e il prompt “Stella marina”)

 

NdA

Primo tentavo di flash su Lost. Siate clementi t.t

Volevo regalare a Federica una bella spada di Hanzo o un Frappé da 5 dollari, 5 colpi al cuor…eh no, questo no ^^”

Avrei voluto anche fare di più, ma è una giornata veramente difficile.

Colgo l’occasione per rifarti tanti e tanti auguri, e per vomitare il mio amore per Charlie e Claire.

Ho immaginato una crisi d’astinenza di Charlie e Claire che in qualche modo riesce a tirarlo su di morale. Forse è estremamente fluffosa, forse loro sono OOC , ma dovevo tentare di scrivere qualcosa su Lost e su di loro.

Il soffermarmi sulla voce di Claire è voluto, perché a me piace tanto la voce di Emilie de Ravin, e poi ho collegato l’amore per la sua voce a quello che Charlie ha per la musica.

Il tramonto nella mia mente rappresenta il possibile crollo di Charlie mentre l’alba e le risate con Claire un modo per risollevarsi.

 

Ora, sfracellatemi pure, mi spiace solo per la mia Kiddo perché merita molto e molto di più <3

 

Ps: Se qualcuno si volesse fermare a commentare sappia che sono alla 3x04 e che ODIO GLI SPOILER, so… state attenti XD