"Hei Kurt Kurt Kurtuccio" urlò Adam mentre correva per il corridoio per raggiungere il ragazzo "aspettami volevo chiederti una cosa".

Kurt portò gli occhi al cielo prima di girarsi e mettere in scena un finto sorriso a 32 denti.

"Dimmi Adam" rispose cercando di essere calmo e non mandarlo a quel paese.

"Che fai stasera? Ti andrebbe di vedere un film?" chiese l'altro entusiasta.

"NO!" urlò Kurt senza rendersene conto "cioè volevo dire no, mi dispiace ma io e Santana avevamo già deciso di vedere un film insieme e non posso dirle di noi, se la conoscessi capiresti il perchè" rispose soddisfatto della sua risposto pronto a girarsi e andarsene. 

"Oh allora che ne dici se passiamo una serata in tre? Cosi conoscerà questa Santana, sono sicuro che andremo d'accordo" "insomma sono un figo, a chi non piaccio?" aggiunse mentalmente Adam.

"Uhm non lo so se per lei va bene" rispose Kurt mentre piano piano cadeva nel panico. "Oh signore perchè a me? Perchè quello deve rompere i coglioni a me?" pensò mentalmente.

"Oh ma sono sicuro che non le dispiacerà, fidati di me e del mio istinto!" 

"Oh se mi devo fidare di te siamo messi bene!" disse Kurt a bassa voce.

"Cosa?" chiese Adam non avendo sentito la risposta dell'altro.

"Oh niente niente, lascia perdere, ci vediamo stasera da me alle 6, ciao" detto questo Kurt si girò e prosegui dall'altra parte sperando di inventarsi una scusa per quella sera.

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Quella sera:

"Santanaaaaaaaa, amore mio, e se mi fingo etero per te? E gli dico che non può venire perchè dobbiamo procreare?" chiese Kurt disperato mentre faceva avanti e indietro per casa.

"Oh amore, sei una gran pezzo di gnocco ma nada, a me piace solo patata" rispose la ragazza accavalcando le gambe "comunque se questo fa schifo come dici tu, ci pensa la zia Tana!"

"Oh fa schifo, fa schifo eccome" rispose Kurt mentre senti suonare un campanello "Oh è lui, che dio mio aiuti a passare questa serata senza vomitare" disse tra se e se mentre andava ad aprire la porta.

"Kurtolino mio questi fiorellini sono per te anche se non sono niente confronto a te e alla tua bellezza" disse Adam appena aperta la porta ponendo davanti un mazzo di fiori comprato sicuramente da qualche marocchino in strada.

"Uhu grazie" rispose Kurt mentre andava da Santana dando le spalle al cos ops Adam.

"Allora dove sta la famosa Satana?" chiese Adam mentre a passo saltellato stile Haidi entrava in casa.

"SANTANA coglione" sbotto la ragazza "ok questo me sta già sulle palle e manco lo conosco" disse a bassa voce rivolta a Kurt mentre quello squitti di felicità perchè ciò significava che forse un giorno l'avrebbe aiutato a nascondere il corpo della mela.

"Oh chiedo scusa bellissima" disse Adam avvicinandosi alla ragazza "avete un aspetto meraviglioso oggi" disse sfoggiando il suo miglior sorriso insomma com'è che si dice? Per far colpo sulla persona che vuoi devi prima piacere ai parenti e agli amici o qualche cazzata del genere no?

"Io ho sempre un aspetto meraviglioso" rispose Santana " e comunque la mattina fatti meno canne e nascondi le bottiglie di vodka, te fanno male cucciolo"

"Eh?" chiese la mela facendo una faccia strana non capendo cosa intendesse la ragazza.

"Oh ma sei pure deficente? Lascia perde va" sbotto mentre andò in cucina a prende i pop-corn per il film.

"Allora cosa vediamo?" chiese Kurt che intanto stava soffocando dalle risate in un angolo della casa.

"MOULINE ROUGE MOULINE ROUGE MOULIN ROUGE" urlò Adam cominciando a saltellare sul posto.

Kurt e Santana portarono gli occhi al cielo sbattendo la testa al muro piu vicino. Ma questo quanti anni ha? 

Ad un certo punto a Santana venne in mente qualcosa cosi assecondò Adam supplicando Kurt di mettere Moulin Rouge anche se questo era piu che contrario visto che quel film urlava da tutti i pori KLAINE KLAINE KLAINE BLAINE KURT KLAINE.

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Durante il film:

"Ho fame" sbotto Kurt che intanto si aggrappava a Santana cercando di evitare ogni contatto con Adam.

"Ho delle mele nella borsa, ne vuoi una?"  disse la mela marcia Adam.

"Se le sue mele sono come lui non ti consiglierei di mangiarle" sussurrò Santana.

"NO, le mele no, grazie Adam... odio le mele, preferisco gli usignoli.." si fece scappare Kurt.

"Cosa? Ti piace mangiare gli usignoli? Ma poveri uccellini!" rispose Adam non capendo come sempre un cazzo.

"Lascia perdere Adamo, lascia perdere, è troppo per il tuo cervello, guarda il film va" rispose Kurt mentre affondava nel braccio di Santana cercando un po' di consolazione.

"Comunque se vuoi un po' di coccole ci sono io sai" aggiunse Adam vedendo la scena.

"NO, EH NO EH NO NO NO" sbotto Kurt saltando ancora di piu su Santana." Non mi toccare, solo l'uccello può toccarmi o Santana" .

Santana intanto rideva vista la situazione.

"Bhe se proprio insisti Kurtolino mio"  disse a quel punto Adam sporgendo davanti il suo bacino,

"Aooooo coglione!" urlò allora Kurt saltando dal divano. "Ma come ti permetti?"

"Ma l'hai detto che ti posso toccare solo con l'uccello" rispose Adam con un sorriso da maniaco in faccia.

"Ma che te vai a pensa a coglione! Il mio uccello non sei te! Il mio uccello è un figo, alto un metro e poco più, occhi bellissimi di un colore che manco io so qual'è, capelli ricci, addominali scolpiti non te che che che bha manco ti so descrive!" urlò Kurt.

"Dai Kurt, amore, vieni qui, lascialo perdere, continuiamo a vedere il film, ora c'è il pezzo della loro canzone" disse a quel punto Santana cercando di calmare il suo amico.

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Poco dopo:

"COMEEEEEEEEE WHAAAAAAAT MAYYYYYYYYYYYYYY"

Mentre i due protagonisti cantavano la loro canzone d'amore a Kurt cominciarono a scendere le prime lacrime.

"Hei amore, perchè piangi?" chiese Adam vedendo il suo amico piangere."

"Stai zitto coglione" rispose Kurt buttandosi su Santana.

"Ha, ma questa è la vostra canzone di matrimonio!" urlò la ragazza non appena si ricordò quella volta che Kurt le confidò questa sua fantasia.

"Il nostro matrimonio? Bhe si capisco tutto sai, ma andiamoci piano" cominciò allora Adam" insomma ci conosciamo da poco, non che io non lo voglia però.." ma fu interrotto da Kurt che gli lanciò un cuscino.

"IL MIO UCCELLO" urlò" DATEMI IL MIO UCCELLO, NON VOGLIO LE MELE, PERDIPIU' SE SONO MARCE, VOGLIO IL MIO UCCELLO, SUBITO" continuo mentre si sistemava meglio tra le braccia di Santana" PORTAMI IL MIO UCCELLO".

A quel punto qualcuno suonò alla porta e Santana costrinse proprio Kurt ad andare aprire la porta.

"Chi sarà mai?" chise Adam che intanto continuava a seguire il film.

"Il suo uccellino" disse Santana con un tono a dir poco malizioso "l'ho chiamato prima di cominciare a vedere il film. Sapevo che a Kurt mancava e che mi avrebbe scassato i coglioni per tutto il film visto che questo è il loro film cosi tadan."

A quelle parole Adam si alzò preoccupato correndo verso la porta ma tutto quello che vide è un biglietto che li veniva lanciato in faccia dal ragazzo che in quel momento stava pomiciando con il "suo" Kurt.

"ELI.C.

TI PIACCIONO I FARI? BENE ALLORA CHIAMA AL 21-21216921 

NON TE NE PENTIRAI"

 

 

 

 

 

 

TADAN (?)

Questa cosa non ha un minimo senso!

Io amo sclerare sugli spoiler e una mia amica mi ha sfidato a scriverci una One-Shot ed ecco il motivo di tutta questa messa in scena :)

Per chi shippa la Kadam o a chi piace Adam scusate ma lui a me non mi va proprio giù.

Comunque non so cosa dire, spero che vi siete fatti due risate e niente, forse un giorno tornerò a sclerare in un'altra one-shot sugli spoiler perchè è stato veramente divertente scriverlo.