LoveSong
Il Matrimonio<< E’ orrendo!!>> urlò una furiosa Rose, << perché mai dovrei indossare un vestito rosso?? Già ho i capelli rossi ci mancava solo il vestito da damigella rosso>>.
Samantha cercò di calmarla << Ma dai ti sta benissimo! Dom ti ha sistemato i capelli alla perfezione e con il fisico che ti ritrovi il vestito ti sta d’incanto>>.
Purtroppo le consolazioni di Samantha non riuscirono a calmare Rose che oltre il vestito e i capelli aveva anche la faccia rossa di rabbia.
Era il matrimonio di Teddy Lupin e Victoire Weasley. Avevano scelto come data per le nozze una domenica prima dell’inizio della scuola e anche se l’estate stava finendo, era una giornata afosa e bellissima.
Victoire aveva desiderato celebrare le nozze a Villa Conchiglia in riva al mare e per gli ospiti fu un problema, soprattutto per le signore anziane che aveva già acquistato degli abiti lunghi ma a causa della sabbia questi si sarebbero rovinati. Teddy, per il luogo delle nozze non aveva fatto obiezioni, era disposto a tutto pur di rendere felice Vic, ma quella giornata aveva qualcosa di malinconico nell’aria, come se mancasse qualcuno.
Vicino alla Villa era stato issato un tendone e decorato con fiori rossi e bianchi (i colori preferiti di Victoire e Teddy), all’interno ero state ordinate delle sedie per la cerimonia e poi sarebbero state usate per il ricevimento. Il tendone era aperto in modo tale da vedere il mare, e questo forniva uno scenario nozzafiato. La cerimonia sarebbe stata perfetta!
Verso le 9 del mattino iniziarono ad arrivare tutti gli invitati e verso le 11 si sarebbe svolta la cerimonia. Nella stanza di Louis tutte le damigelle si stavano preparando, Vic aveva voluto che tutte le cugine e la sorella Dominique indossassero lo stesso vestito rosso. Alcune di loro lo apprezzarono, altre invece lo detestavano.
Victoire era in camera sua a prepararsi grazie all’aiuto di Fleur e di Ginny. Sarebbe stata perfetta, Vic assomigliava alla madre in un modo impressionante e anche senza trucco riusciva a togliere il fiato a tutti.
Mentre Victoire si preparava cercando di stare calma e impedendo alla madre e alla nonna di piangere, nella stanza di Louis c’era il finimondo. <
Albus si avvicinò a loro e le salutò con un caloroso sorriso. << Wow siete bellissime!>>. <
<< Oh mio Dio!! La dea Atena, la dea della bellezza e scesa sulla terra!!>> urlò Fred rivolgendosi a Sam con uno sguardo incantato.
<< Primo è Afrodite la dea della bellezza, somaro. E secondo non urlare mi metti in imbarazzo>> rispose Sam con uno sguardo gelido. Fred non aveva tutti i torti però, Sam era veramente bellissima con quel vestito panna e i capelli biondi sciolti.
<< Non posso non urlare al mondo quanto sei bella. Potrei perfino dedicarti una canzone>><
In quel momento arrivò il Signor Arthur Weasley << Freddie che combini?? Su ragazzi andate a sedervi che tra un po’ comincia>>.
Tutti gli invitati si sedettero a propri posti e poi una schiara di damigelle vestite in rosso attraversò la navata. Subito dopo entrò Victoire, con un abito bianco incantevole e i meravigliosi capelli biondi raccolti in uno chignon. Tutti rimasero senza fiato. La cerimonia fu bellissima e qualcuno, soprattutto Fleur e la signora Molly Weasley, versò qualche lacrima.
Subito dopo fu preparata la sala per il ricevimento. I tavoli rotondi erano decorati con fiori rossi ed erano imbanditi di piatti prelibati. Come sottofondo della giornata un orchestra magica suonava le canzoni d’amore più belle nel mondo dei maghi, canzoni che Wendy O’Connell non conosceva essendo una nata babbana. Il ricevimento procedeva bene, tutti mangiavano e bevevano, scherzavano e ridevano, e dopo il ballo d’apertura di Teddy e Vic molti si buttarono in pista.
Lorcan e Lysander Scamandro insieme ad Albus e a Hugo discutevano sulle partite del campionato Quidditch.
Alice Paciock e Lily stavano chiacchierando e ridendo come delle pazze.
Dominique e Lucy stavano parlando con dei parenti che venivano da paesi lontani.
Roxanne e Molly, ancora single, andavano alla ricerca di qualche scapolo.
Hermione, Ginny e Angelina stavano ridendo di qualche battuta detta da George.
Il signor Weasley insieme ai figli, a Harry Potter e a qualche collega del Ministero stavano discutendo su qualche affare di lavoro.
La Signora Weasley, Fleur e Aubrey erano occupate a discutere del vestito di Victoire.
Vic e Teddy passeggiavano per il tendono salutando parenti e facendo qualche foto con loro.
Rose, Samantha e Wendy ballavano, o meglio facevano le stupide in mezzo alla pista da ballo.
Ad interrompere quella calma apparente fu l’urlo di Lily << JAMES!!!>>.
James era appena entrato nel tendone e tutti si bloccarono a guardarlo. Non era vestito elegante come gli altri invitati, indossava una camicia azzurra a maniche corte e dei bermuda, in spalla portava un borsone. Lily gli corse incontro e si gettò su di lui per abbracciarlo, anche Albus e Ginny fecero lo stesso. Subito dopo arrivò Teddy che lo abbracciò e gli disse sorridendo << Senza di te questo matrimonio non era la stessa cosa>>. Era insopportabile per Ted sposarsi senza la presenza di suo cugino James, che considerava come un fratello.
<< Woooo il grande James Potter è tornato. Urca Urca ora ci si diverte. Mi eri mancato tanto cugino>> Fred si gettò sul cugino e lo abbraccio.
<< Ehi Freddie, sbaglio o hai messo su pancia, guarda che per il campionato di quidditch ti voglio in forma. Mi sei mancato anche tu comunque>> rispose James ridendo. Fred era il suo migliore amico e senza di lui quell’estate era stata davvero dura.
<< Wow sei sempre più bella>> James salutò Victoire abbracciandola e dandole un bacio sulla guancia. Dopo un po’ quasi tutti i parenti lo salutarono.
In mezzo alla pista Rose, Sam e Wendy si erano pietrificate. Wendy fissava James con gli occhi sbarrati per lo stupore e non riusciva a spiccare parola. Le amiche l’abbracciarono e dopo un po’ Rose le disse timorosa << Ehm… Io-Io dovrei andare… ecco… a salutarlo>>.
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<< Il vagabondo è tornato finalmente! Come era l’Europa>> lo salutò Rose.
<< La solita! Anche qui sembra non essere cambiato nulla>> rispose James.
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Il suo ritorno aveva sconvolto parecchie persone, ma molti furono felici di vederlo. Anche se il padre e Wendy non lo salutarono nemmeno.